Libri di Rino Negrogno
L'inconsistenza dei giorni
Rino Negrogno
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il professor Camillo è perdutamente innamorato della baronessa Elvira degli Archi Cervi ma il suo è un amore impossibile poiché non è un aristocratico, e in realtà questo è il problema minore, la baronessa infatti è deceduta, diciassettenne, ormai da centotrentatré anni. Incantato davanti alla fotografia apposta sulla sua lapide non si avvede dell’orario e resta chiuso nel cimitero dove incontra un fantasma. Suo figlio Jonathan nasconde un angosciante segreto; la relazione con sua moglie Virginia non funziona; Camillo decide di attraversare una finestra spazio temporale per tornare nel passato e sistemare alcune faccende. Esiste un luogo a Trani, sotto il Belvedere, procedendo da via Venezia in direzione del Lungomare Cristoforo Colombo, scendendo verso la città e contando sei panchine, è quella ingrottata nello speco più profondo, dove questa finestra si può attraversare.
Il monatto. Diario pandemico
Rino Negrogno
Libro
editore: Durango Edizioni
anno edizione: 2021
Sulla pandemia che ha terremotato il nostro mondo tutti si sono posti alcune domande di non poco conto. Tra queste, una in particolare: quanto e come ci cambierà questa tragedia? Anche Rino Negrogno in questo libro si pone spesso il problema del cambiamento, di quello temuto come di quello auspicato, e lo fa da un punto di osservazione formidabile: quello di un infermiere del 118 che ha vissuto in prima linea sia la prima ondata che quella in corso. Con le sue microstorie vere, tutte raccontate “in soggettiva”, per usare una metafora cinematografica, Rino Negrogno esegue in maniera efficace il compito dei narratori del reale: tenere insieme le storie piccole degli umani con la storia grande dell’umanità.
Codice Rosso. Storie di ordinaria emergenza
Rino Negrogno
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2019
"Sono ancora in ginocchio, non ho la forza per rialzarmi, sono esausto, osservo il padre mentre si accanisce sul figlio, poggio una mano sulla sua spalla e questa si muove all'unisono con le compressioni che l'uomo effettua sul torace del figlio". Se esiste un confine tra la propria professione, il proprio mondo privato e interiore e la passione che si può provare per l'umanità intera, questo confine Rino Negrogno lo conosce bene e si muove intorno a esso con grande competenza. La stessa competenza che gli consente di essere narratore di sé, di ciò che gli succede intorno e di ciò che gli succede dentro. "'Se fossi io quest'uomo?', penso mentre inizio a praticare il massaggio cardiaco, 'se fosse mio figlio questo ragazzo?'": nel flusso di questa empatia d'emergenza si avvita l'alleanza tra chi legge e chi ha scritto, dando a ciascuno la possibilità di riconoscersi in qualcuno dei protagonisti di questo diario.
Nel bosco. Pensieri
Rino Negrogno
Libro: Libro in brossura
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2025
pagine: 216
Sono soltanto pensieri sparsi, senza una ragione ne un motivo. Scritti tra il 2020 e il 2024. "Nel bosco" è la nona pubblicazione nonché la terza raccolta di pensieri dopo "Controra" e "Pandemos".
Pandemos
Rino Negrogno
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2020
pagine: 192
"Sono solo pensieri sparsi, senza una ragione ne un motivo. Scritti tra il 2018 e il 2020, tra naufragi e pandemia, violenza sulle donne e uccisioni di bambini. Due anni difficili per il mondo, e invecchiare in queste circostanze è davvero molto faticoso. In realtà un motivo per scrivere c'è ed è Pandemos. "Pandemos" è un libro di poesie. Alcuni di questi pensieri li ho elaborati mentre mi ritrovavo a venti centimetri da un paziente COVID positivo per incannulare una vena o per misurare la sua pressione arteriosa, per tentare di rianimarlo con il massaggio cardiaco e la ventilazione artificiale, chiusi in ambulanza, in uno spazio di un metro per due, bardato con una tuta bianca, una mascherina e una visiera. Ma non tutti i pensieri tornano da questo periodo".
Codice Rosso. Storie di ordinaria emergenza
Rino Negrogno
Libro
editore: Durango Edizioni
anno edizione: 2019
"Sono ancora in ginocchio, non ho la forza per rialzarmi, sono esausto, osservo il padre mentre si accanisce sul figlio, poggio una mano sulla sua spalla e questa si muove all’unisono con le compressioni che l’uomo effettua sul torace del figlio." Se esiste un confine tra la propria professione, il proprio mondo privato e interiore e la passione che si può provare per l’umanità intera, questo confine Rino Negrogno lo conosce bene e si muove intorno ad esso con grande competenza. La stessa competenza che gli consente di essere narratore di sé, di ciò che gli succede intorno e di ciò che gli succede dentro. «Se fossi io quest’uomo?» penso mentre inizio a praticare il massaggio cardiaco, «se fosse mio figlio questo ragazzo?»: nel flusso di questa empatia d’emergenza si avvita l’alleanza tra chi legge e chi ha scritto, dando a ciascuno la possibilità di riconoscersi in qualcuno dei protagonisti di questo diario.
Controra. Pensieri
Rino Negrogno
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2018
pagine: 252
"Ho scritto la mia prima poesia nel 1978, per una manifestazione culturale organizzata dalla parrocchia San Giuseppe di Trani, in occasione della festa della mamma. Avevo 10 anni e, da allora, anche grazie all'incoraggiamento della mia maestra, non ho più smesso. In questa raccolta ne ho selezionate 200, scritte tra il 1986 e il 2016, un periodo alquanto ampio, infatti e evidente uno stile notevolmente disomogeneo tra i vari testi. Ho ritenuto di inserirle a caso, senza seguire un ordine temporale e senza raggrupparle per argomenti, come quando le scrivo, senza alcun criterio. Buona lettura." (L'autore)
Interludio
Rino Negrogno
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2018
pagine: 128
Un turista chiede a un passante di indicargli la strada che conduce al centro storico di Trani, ma egli si offre di accompagnarlo e, durante il tragitto, si avvale dell'inconsueta attenzione per rivelargli le sue angosce. Improvvisamente ha l'impressione di conoscere il forestiero, di averlo già incontrato altrove...