Libri di Rita Cutini
Un universo da (ri)conoscere. Ricerche e proposte per l’innovazione dei servizi socio-sanitari per la popolazione anziana
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 120
L’individuazione di soluzioni innovative per gli anziani, alternative all’istituzionalizzazione, rappresenta una sfida di grande portata per i nostri giorni e più ancora, in prospettiva, per gli anni che verranno. Le attuali tendenze demografiche pongono il tema dell’invecchiamento della popolazione ai vertici dell’agenda pubblica; molteplici esperienze internazionali indicano come i modelli residenziali di tipo tradizionale non si qualifichino per efficienza, efficacia e qualità. È dunque evidente il bisogno di individuare soluzioni nuove, flessibili e in grado di rispondere con incisività alle esigenze di una parte importante della popolazione. Sui temi delle politiche per gli anziani si tratta di lanciare una “nuova cultura” che promuova l’invecchiamento attivo inteso come un percorso di inserimento positivo, pieno e partecipe delle persone anziane nella realtà sociale. In copertina: La città che non si strappa, opera realizzata da Adriana Ciciliani, Franca Piu, Maria Ielapi, dagli ospiti di Villa delle Querce e di altre RSA, da badanti ed altri anziani che vogliono rimanere a casa propria. L’installazione, frutto della collaborazione di molte mani, è stata ideata da alcuni artisti disabili dei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio. È stata esposta a Roma nel 2017 insieme ad una selezione di altre opere nella mostra itinerante “La Forza degli anni”: le opere realizzate affrontano temi quali l’alleanza tra le generazioni e il valore della memoria; propongono alternative all’istituzionalizzazione e suggeriscono di guardare alla fragilità (degli anni ma anche delle diverse condizioni di disabilità) come ad un valore prezioso da difendere. Contributi di: Fabiana Baldini, Folco Cimagalli, Maria Grazia Cogliati Dezza, Paola Cottatellucci, Rita Cutini, Peppe Dell’Acqua, Cristiana Di Pietro, Claudia Fierli, Maria Chiara Inzerilli, Giuseppe Liotta, Olga Madaro, Marina Marconi, Angela Silvestrini, Laura Spazzacampagna.
Promuovere la democrazia. Storia degli assistenti sociali nell'Italia del secondo dopoguerra (1944-1960)
Rita Cutini
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 170
La figura dell’assistente sociale si è sviluppata in Italia, negli anni complicati e carichi di speranza del secondo dopoguerra, con i tratti caratteristici e peculiari che, almeno in parte, tuttora la contraddistinguono. La nascita delle cosiddette “scuole nuove” di servizio sociale, il convegno per Studi di assistenza sociale di Tremezzo e l’ingresso degli assistenti sociali nel mondo degli enti di assistenza sono le tre tappe fondamentali di questa storia nella quale si impegnarono nomi di primo piano del mondo accademico, politico e culturale di allora. Una storia non conosciuta, a tratti avventurosa, contradditoria, che si è intrecciata con la storia della Resistenza, dell’assistenza e più in generale con la storia della giovane democrazia italiana.
Anziani. Salute e ambiente urbano
Rita Cutini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 100
Nell'estate 2003 un'ondata di calore straordinaria ha investito l'Europa causando in poche settimane una mortalità impressionante. Alcuni studi parlano di decine di migliaia di decessi, soprattutto tra gli anziani oltre i 75 anni. Nell'inverno 2012 i paesi europei sono stati investiti da un'ondata di freddo eccezionale. È durata non pochi giorni con nevicate abbondanti e le cronache giornalistiche hanno riportato una sorta di bollettino di guerra, con difficoltà pesanti, patite soprattutto dagli anziani. Pur nella loro diversità, potrebbero essere considerati due casi di scuola per misurare l'adeguatezza dell'offerta dei servizi sociali e sanitari. La Comunità di Sant'Egidio, con il Programma Viva gli Anziani! ha provato a rispondere in modo nuovo ai problemi inediti che le strutture sociali vivono. Il Programma nasce nel 2004 a Roma, dopo la terribile estate dell'anno precedente, con un obiettivo semplice e ambizioso: non lasciare gli anziani da soli a fronteggiare gli eventi critici come il caldo, il freddo, una caduta, la perdita del coniuge, attraverso interventi diretti e campagne di informazione mirate nei periodi critici dell'anno, coinvolgendo e attivando le reti di prossimità esistenti in un quartiere. I vicini, i portieri, i negozianti, le assistenti a pagamento sono stati una risorsa preziosa in un quartiere e collegare insieme e attivare queste reti può produrre risultati sorprendenti in termini di benessere, qualità di vita, riduzione dell'ansia, sicurezza.
Il servizio sociale italiano nel secondo dopoguerra. Contributi per una ricerca storica
Rita Cutini
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Studi Servizi Sociali
anno edizione: 2012
pagine: 127
Viva gli anziani. Un servizio innovativo per i nuovi scenari demografici e urbani
Rita Cutini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 122
Nella terribile estate, quella del 2003, in tutta Europa sono morte a causa del caldo eccessivo più di 70 mila persone anziane. Il volume presenta alcune proposte concrete per rispondere al problema del caldo, del freddo, dell'aiuto a casa, per venire incontro alle nuove esigenze di società che invecchiano e di tessuti relazionali che si impoveriscono e scompaiono. Sono soluzioni che nascono a Roma da un progetto della Comunità di Sant'Egidio - da sempre a fianco delle persone anziane e impegnata a promuovere una cultura di attenzione attorno ai loro problemi - ma sono concrete e replicabili. Il Programma "Viva gli Anziani!" è un servizio di monitoraggio attivo che "cerca" gli anziani tutto l'anno ma soprattutto nei periodi critici. È un servizio nuovo, perché è rivolto a tutti gli anziani ultra settantacinquenni, perché usa delle strategie attive e non aspetta le segnalazioni come fanno normalmente i servizi. Individua in modo scientificamente fondato la solitudine e l'isolamento sociale degli anziani come un fattore di rischio specifico per la loro salute. Il programma è innovativo anche perché promuove e sostiene le reti sociali urbane con un lavoro di affiancamento e di sensibilizzazione. Sono più di 500 le persone, tra portieri, vicini, negozianti, medici, assistenti a pagamento che fanno parte di questa "rete" attenta e amica degli anziani. È la proposta di un servizio per dare risposte alle persone anziane e, a partire da loro, costruire un modello di vita umano.