Libri di Roberta Cella
«Una strania fenice». Marco Santagata: gli studi, le opere
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il libro raccoglie contributi sulla figura e le opere di Marco Santagata, italianista e scrittore. Ne sono autori Annalisa Andreoni, Gian Mario Anselmi, Gabriele Baldassari, Roberto Barbolini, Pietro G. Beltrami, Claudia Berra, Alberto Bertoni, Laura Bosio, Cristiana Brunelli, Alberto Casadei, Roberta Cella, Michele Feo, Francesco Ferretti, Gianfranco Fioravanti, Serena Fornasiero, Christian Genetelli, Klaus W. Hempfer, Giuseppe Indizio, Vincenzo Manca, Grazia Melli, Cristina Montagnani, Matteo Palumbo, Laura Paolino, Diego Quaglioni, Amedeo Quondam, Gerhard Regn, Laura Regnicoli, Francisco Rico, Raffaele Ruggiero, Gino Ruozzi, Salvatore Settis, Silvana Tamiozzo, Chiara Tognarelli, Paola Vecchi Galli, Tiziano Zanato. Chiude il volume la Bibliografia degli scritti di Marco Santagata.
Lavorando per voi. Studi di linguistica, filologia e letteratura italiana e romanza
Par Larson
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 456
La produzione scientifica di Pär Larson è molto ampia ed è disseminata in numerose sedi, non tutte facilmente accessibili: considerata la sua rilevanza per gli studi storico-linguistici, filologici e letterari, riteniamo che meriti di essere presentata nel suo complesso attraverso una scelta di articoli cospicua e rappresentativa. L’occasione è offerta dal sessantacinquesimo compleanno dello studioso, che cade nel maggio del 2024. La raccolta, che testimonia la vastità dei suoi interessi e l’assiduità del suo lavoro di ricerca, è articolata in cinque sezioni.
La lingua di Petrarca. Italiano d'autore
Roberta Cella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 208
Una serie di profili linguistici di grandi autori della storia letteraria italiana dal Trecento al Novecento. Sono testi destinati ai corsi universitari - triennali e magistrali - di Storia della lingua italiana e di Linguistica italiana. Seguendo un modello didattico consolidato, ogni volume si compone di una prima parte che traccia la fisionomia linguistica e stilistica dell'autore, e di un'antologia di testi commentati. L'autrice fornisce una descrizione della lingua impiegata da Francesco Petrarca nelle sue opere volgari, i Rerum vulgarium fragmenta (o Canzoniere) e i Triumphi. Allo studio del sistema grafico-fonetico e dell'assetto morfologico il volume affianca l'analisi delle strutture sintattiche e testuali e del lessico. Dall'indagine emergono la natura composita e il carattere culturale della lingua di Petrarca, che dà vita a un tessuto linguistico solo in apparenza piano e omogeneo, ma in realtà ibrido di forme fiorentine coeve e arcaiche, di dantismi e di toscanismi, nutrito di latinismi e percorso da tensioni sintattiche non immediatamente evidenti.
La più antica lirica italiana. «Quando eu stava in le tu cathene» (Ravenna 1226)
Roberta Cella, Nino Mastruzzo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 392
Dalla sua prima pubblicazione per opera di Alfredo Stussi nel 1999, la canzone anonima Quando eu stava in le tu cathene è stata oggetto di numerosi studi, che hanno variamente collocato il componimento nel tempo, tra la fine del Cento e il secondo decennio del Duecento, e nello spazio. Incrociando strumenti paleografici, filologici e storico-linguistici, e adducendo anche argomenti di carattere tematico, iconografico e storico-letterario, questo libro fornisce adesso per la prima volta una ricostruzione complessiva dell'importante reperto. Secondo gli autori, i versi sono legati a una precisa circostanza storica: il soggiorno di Federico II e della sua corte a Ravenna, tra l'aprile e il maggio del 1226; e sono scritti in una varietà di volgare a base siciliana a cui i due scriventi ravennati hanno sovrapposto una patina linguistica romagnola. La puntuale datazione del testo e i suoi rapporti con la produzione galloromanza da un lato e siciliana dall'altro offrono un decisivo contributo agli studi sulla prima lirica nei volgari di sì.
Per una didattica della parola. Ascoltare, parlare. Leggere e scrivere nella scuola primaria
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 140
Come insegnare la linguistica italiana e la didattica dell'italiano nei corsi di Formazione primaria? Quali sono gli argomenti prioritari da presentare ai futuri maestri e maestre? Questi i principali interrogativi da cui è nato il libro, che raccoglie esperienze diverse e che mira a riproporre un confronto sulle conoscenze disciplinari irrinunciabili per ogni insegnante alle prese con il delicato compito di sviluppare nei bambini le quattro abilità, di arricchire il loro lessico e di avviarli alla riflessione sulla lingua. Le autrici delineano alcuni percorsi tematici attenti alle questioni di metodo: come attivare la curiosità per la lingua e il gusto intellettuale della scoperta, come esperire la lingua nella creatività, sia manipolando le regole sia infrangendole; come far leva sulla ricca offerta di programmi televisivi e web di cui i ragazzi si nutrono nel tempo libero per formulare proposte didattiche efficaci; come, con minime nozioni di storia linguistica, acquisire una consapevolezza storica che dia ragione delle caratteristiche dell'italiano contemporaneo. La bibliografia ragionata che chiude il volume costituisce il punto di raccolta di tutti i fili che lo percorrono, e si pone come sintesi di riferimento per chi voglia aggiornare o approfondire la preparazione in materia.
Storia dell'italiano
Roberta Cella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 192
Le vicende linguistiche fanno da guida nella storia e nella cultura italiana: dalla frammentazione medievale alla subalternità rispetto al latino umanistico, dalla codificazione cinquecentesca alle nuove esigenze della società moderna (scienza, economia, pubblicistica), dalla nascita dello stato unitario e dei mezzi di comunicazione di massa - con la generalizzazione dell'uso dell'italiano e il rapido declino dei dialetti - alle tendenze evolutive odierne. Fino al primo Novecento lingua nobilmente letteraria, lontana dalla vita quotidiana della maggioranza della popolazione, ora lingua sottoposta alle tensioni che sempre accompagnano le fasi di allentamento della norma grammaticale, l'italiano è specchio fedele del paese e delle sue contraddizioni.
La prosa narrativa. Dalle origini al Settecento
Roberta Cella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 269
È il settimo volume della serie curata da Rita Librandi e dedicata alla storia della lingua italiana per generi. Stavolta è il turno della prosa narrativa, di cui il volume traccia un profilo linguistico, che muove dai volgarizzamenti della metà del Duecento e dalla svolta trecentesca del Decameron di Boccaccio, e che, passando per il tempo di Bembo e Poliziano, giunge infine ai primi best seller di età barocca e ai romanzi del Settecento.