Libri di Roberta Dapunt
Il verbo di fronte
Roberta Dapunt
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 104
La nuova raccolta di Roberta Dapunt si snoda intorno a una serie di nuclei: il dolore come esperienza personale, come natura umana, come indignazione per le vicende collettive, siano le guerre, i migranti, il virus o la violenza sulle donne; e il silenzio, anzi, i silenzi, che non devono nascere da costrizione ma dallo stupore, dal pianto, dalla contemplazione; le sensazioni del sacro, visioni, odori, suoni; e la scrittura con la sua potenza e la sua impotenza, con i suoi tempi verbali nei quali è difficile immedesimarsi, così come è difficile riuscire a identificare se stessi nel fluire del tempo non verbale. L'intersecarsi di questi temi forma un percorso, una storia personale e collettiva raccontata con una forte tensione che non viene mai meno. E con una voce sempre alta, ma che non si fa mai enfatica grazie alla profonda perplessità che la anima da dentro.
Nella tazza di fronte o Ciò che sulla terra c'è
Josef Oberhollenzer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2021
pagine: 128
Umori e sentori dalla Valle Aurina di un poeta in una delle lingue minori d'Italia: il tedesco. Una scelta di poesie degli anni 1979-1998 curata dall'autore e dal traduttore espressamente per il lettore di lingua italiana: una cruda analisi della storia e della cultura tedesca vista da una zona marginale di confine, con un omaggio ad Alexander Langer. Prefazione di Roberta Dapunt.
Das Werk im Werk. L'opera nell'opera. Markus Vallazza & Dante
Roberta Dapunt, Peter Schwienbacher, Alma Vallazza, Wieland Schmied
Libro: Libro rilegato
editore: Museo Diocesano Bressanone
anno edizione: 2020
pagine: 135
Markus Vallazza (1936–2019) appartiene ai maestri più illustri e ai personaggi più importanti dell’arte altoatesina. Con la sua vasta opera si è fatto un nome ben oltre i confini regionali, ottenendo importanti riconoscimenti. Le sue opere sono state esposte in tutta Europa. È stato autore di numerose pubblicazioni e numerose sono le pubblicazioni su di lui. Il presente catalogo considera l’artista sotto un nuovo punto di vista e mostra l’evoluzione del grafico. Vallazza a partire dagli inizi difficili fino all’intenso confronto, durato per anni, con la Divina Commedia di Dante.
Sincope
Roberta Dapunt
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 76
Dalle precedenti raccolte di Roberta Dapunt abbiamo imparato a conoscere la vita del maso, i gesti ancestrali della sua gente e degli animali, e poi i silenzi della malattia, lo svanire della mente nell'Alzheimer eppure la capacità di resistenza della vita nella relazione fra persone legate fra loro dalla forza dei luoghi e degli affetti. Una poesia in direzione del sacro, cercato nelle piccole cose, ma anche inquieta, in costante tensione fra armonia e dissonanze. Nella nuova raccolta la spinta verso l'inquietudine è decisamente più forte. Il tono compassato lascia il posto a un'agitazione interiore, i segni senza tempo della natura non danno più stabilità. Qui parla soprattutto il corpo: le alterazioni degli equilibri, le emozioni non controllate hanno sempre una corrispondenza fisica. Come nella poesia intitolata "Epistassi" il sangue «esce e finisce in terra», «Così anche il resto di me che cade, si rivolge al suolo questo corpo, facile orizzonte davanti a me». Non solo premonizione, la morte è un tema che attraversa il libro in forma di pulsione e si condensa nella sezione "Estinti": apparentemente opposta ma in realtà complementare a quella dedicata agli "Istinti".
Nauz. Ediz. ladina e italiana
Roberta Dapunt
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2017
pagine: 96
Prima traduzione in italiano a cura dell'autrice. Accompagnano i versi immagini fotografiche delle varie fasi della maialatura, secondo la tradizione alto atesina. Conclude l'opera un "discorso semplice alla lingua". Entrano atmosfere e silenzi, presenze e assenze di un mondo rurale arcaico.
Le beatitudini della malattia
Roberta Dapunt
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 50
I versi di Roberta Dapunt, che alternano parole e silenzi in modo così semplice e così sapiente, sono sempre un dialogo col sacro, un sacro che si manifesta nei misteri del quotidiano. E il primo mistero di cui si tratta in questo libro è la demenza, il malato di Alzheimer, una forma di Altro inconoscibile, sospeso in un luogo apparentemente metafisico, ma nello stesso tempo persona, corpo, snodo di concentrazioni affettive. Ecco dunque il continuo dialogo con Uma, che in ladino significa madre ma che l'autrice usa come nome universale, una chiamata, una sorta di tu che sintetizza esperienze diverse, sue e di tanti. E questo incontro, questo accudimento diventa percorso di conoscenza di qualcosa che non si può conoscere. Un percorso difficile e doloroso che non manca di "beatitudini", una forma di misticismo riflesso dove il vero mistico è il malato, che si può soltanto interrogare senza avere risposte, che si può soltanto accostare con amorosa ritualità.
La terra più del paradiso
Roberta Dapunt
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 64
I versi di Roberta Dapunt si snodano tra angoscia e armonia. Da un lato c'è un percorso tormentato attorno a inquietitudini religiose, preghiere che non placano, immagini di morte, dall'altro il senso di sacrale purezza che risiede nella terra, nei ritmi della natura, nella vita di montagna e nei suoi riti che legano insieme le persone, i loro gesti senza tempo, gli animali il silenzio. Ne risulta un passo irregolare, febbrile e pacato insieme: una sapienza zoppia che permette di attraversare una realtà multiforme senza schematizzarla in moduli precostituiti e automatici.