Libri di Roberto Del Favero
I boschi delle regioni dell'Italia centrale. Tipologia, funzionamento, selvicoltura
Roberto Del Favero
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 426
La conservazione della biodiversità, la protezione della Natura e la gestione sostenibile delle foreste costituiscono temi che sempre più richiamano l'attenzione di molteplici organismi internazionali e dell'opinione pubblica, preoccupati dal progressivo degrado che lo sviluppo industriale ha provocato all'ambiente e dalle conseguenze che potranno avere i cambiamenti climatici. Questi problemi possono essere affrontati in modo più efficace conoscendo i diversi ambienti e il loro naturale funzionamento in modo da poter individuare delle linee di gestione che consentano di conservarne e migliorarne la qualità così da poter tramandare alle future generazioni quella risorsa che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità. Il libro, che costituisce il terzo contributo dell'autore su questo argomento, si riferisce ai boschi presenti nelle Regioni dell'Italia centrale. Si tratta di un complesso molto variegato di formazioni, esempio di un elevato livello di biodiversità del paesaggio, risultato dell'azione della Natura e del secolare lavoro dell'uomo.
I boschi delle regioni meridionali e insulari d'Italia. Tipologia, funzionamento, selvicoltura
Roberto Del Favero
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2018
pagine: 469
La conservazione della biodiversità, la protezione della Natura e la gestione sostenibile delle foreste costituiscono temi che sempre più richiamano l'attenzione di molteplici organismi internazionali e dell'opinione pubblica, preoccupati dal progressivo degrado che lo sviluppo industriale ha provocato all'ambiente e dalle conseguenze che potranno avere i cambiamenti climatici. Questi problemi possono essere affrontati in modo più efficace conoscendo i diversi ambienti e il loro naturale funzionamento in modo da poter individuare delle linee di gestione che consentano di conservarne e migliorarne la qualità così da poter tramandare alle future generazioni quella risorsa che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità. Il libro si riferisce ai boschi presenti nelle Regioni dell'Italia meridionale e insulare. Si tratta di un complesso molto variegato di formazioni, esempio di un elevato livello di biodiversità del paesaggio, risultato dell'azione della Natura e del secolare lavoro dell'uomo.
Selvicoltura per i beni culturali e prodromi di selvicoltura per l'urbanistica
Roberto Del Favero, Mario Pividori
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2017
pagine: 108
Il libro tratta di aspetti della Selvicoltura variamente connessi con i Beni Culturali, individuati in Italia dal Codice dei Beni Culturali del 2004. Una parte considerevole dei Beni Culturali è interessata dal cosiddetto “biodeterioramento”, ossia da processi di alterazione dello stato originario dovuti all’azione di batteri, funghi, piante, animali ecc.. Anche gli alberi, quindi, partecipano al biodeterioramento di alcuni Beni Culturali. In questa veste essi sono considerati dalla Malerbologia, ossia dalla Disciplina che studia le “malerbe”. La seconda parte del manuale è dedicata ai Beni Culturali e bosco dove si traccia l’area di competenza della Selvicoltura urbana, parchi e giardini. Si tratta di situazioni che possono essere distinte, in prima approssimazione, in Beni Culturali nel bosco e Beni Culturali con bosco. Un ultimo capitolo accenna a un tema di notevole attualità: boschi presenti in aree variamente abitate ai quali si possono attribuire significati culturali e colturali diversi, ancora non sufficientemente noti e/o spesso dimenticati.
Selvicoltura per le infrastrutture di trasporto
Roberto Del Favero, Mario Pividori
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2016
pagine: 128
Si tratta di un argomento nuovo, poco e per niente trattato nei testi di Selvicoltura, che si caratterizza per le molte implicazioni di carattere tecnico. L'idea di trattare questo tema è nata dopo i disastrosi eventi meteorologici del Natale 2013 che provocarono, in conseguenza anche alla caduta di molti alberi, l'interruzione delle vie di comunicazione, dell'erogazione dell'energia elettrica in un'ampia parte del Nordest d'Italia e pesanti conseguenze economiche. Si tratta di un argomento di estremo interesse che raramente ha coinvolto il mondo forestale e ancor meno quello delle Selvicoltura. In realtà non mancano professionisti che svolgono attività su questi argomenti e tale spazio professionale si è creato quando il gestore dell'infrastruttura ha preso coscienza del contributo che le competenze professionali del forestale possono portare su questi aspetti.
Selvicoltura per il turismo, il paesaggio e l'educazione ambientale
Mario Pividori, Roberto Del Favero, Rossella Crescente
Libro: Copertina morbida
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2015
pagine: 114
Questo manuale tratta del contributo che la Selvicoltura può portare alla gestione di quelle formazioni forestali in cui sono prioritarie funzioni diverse da quella produttiva. Si descrivono tecniche adatte ai boschi in cui è rilevante l'uso turistico si tratta di argomenti riguardanti il contributo che la Selvicoltura può dare alla gestione del paesaggio e vengono descritte alcune soluzioni tecniche della Selvicoltura rivolte all'educazione ambientale.
Selvicoltura per i prodotti non legnosi
Roberto Del Favero, Mario Pividori
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2014
pagine: 132
Funghi, tartufi, frutti, miele, oli essenziali, resine, erbe, sughero. Il bosco non è solo legno. Anche per questo con la selvicoltura si può puntare ad ottenere una gran quantità di beni immateriali e materiali: tra questi i cosiddetti "prodotti non legnosi".Talvolta, nell'ottica dell'integrazione tra benefici materiali e immateriali, sono proprio i prodotti "non legnosi" a creare economia forestale: legno sì, protezione del suolo, regimazione delle acque, paesaggio, ma anche funghi, tartufi, frutti, miele, oli essenziali, resine, erbe, sughero e altri ancora. Fare selvicoltura anche per i prodotti non legnosi conferisce maggior valore al bosco e permette piccole integrazioni di reddito a intervalli di tempo molto ravvicinati rispetto al legno; spesso anche annuali. Questo manuale ci introduce alle tecniche che possono essere messe in campo per ottenere i principali prodotti forestali non legnosi: un vuoto spesso lasciato dai classici volumi di selvicoltura che questa pubblicazione punta a colmare.
Selvicoltura produttiva. Manuale tecnico
Giovanni Bernetti, Roberto Del Favero, Mario Pividori
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2012
pagine: 240
Negli ultimi decenni la tecnica selvicolturale ha subito notevoli evoluzioni dovendo sempre più cercare di conciliare i vincoli di natura ambientale, il rispetto del buon funzionamento dei sistemi e i condizionamenti di carattere sociale ed economico. In questo volume si è cercato d'illustrare quelle tecniche che sono andate maturando in quella parte della selvicoltura rivolta alla produzione legnosa, aspetto certamente rilevante di questa disciplina, ma non unico. Il libro tratta, quindi, principalmente degli aspetti tecnico-pratici della selvicoltura produttiva, pur senza tralasciare sintetici richiami alle discipline collegate. Esso è soprattutto rivolto a chi è chiamato a gestire i sistemi forestali, ai quali è riconosciuta la massima complessità ecologica.
Selvicoltura per il bosco-paesaggio
Roberto Del Favero
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2020
pagine: 104
Questo libro tratta del contributo che la selvicoltura può dare alla gestione del paesaggio. Se si considera che in Italia la norma attribuisce a tutti i boschi un valore paesaggistico, ne deriva che il selvicoltore deve essere in grado di formulare considerazioni e prendere decisioni che tengano conto anche del bene paesaggio. Ciò determina spesso la necessità di dover trovare soluzioni di equilibrio tra paesaggio e altri “usi” del bosco. Il testo propone quindi un metodo di dialogo tra selvicoltore e altre figure coinvolte nella gestione del bosco-paesaggio. Non ci sono nuove tecniche selvicolturali, ma un processo logico che, tenendo conto prioritariamente del paesaggio, consente di scegliere di volta in volta la tecnica o la combinazione di tecniche più adatte. Un contributo ai variegati percorsi logici (arricchito da immagini, tabelle e grafici) che il selvicoltore può trovarsi a dover seguire a seconda del contesto e degli obiettivi con cui si trova ad operare. Dietro ogni gesto tecnico, anche apparentemente semplice come una martellata, c’è un pensiero complesso che questa collana aiuta a sviluppare.
Selvicoltura per la protezione dai disturbi
Roberto Del Favero, Emanuele Lingua, Mario Pividori
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2019
pagine: 88
A poca distanza di tempo dai gravi effetti sulle foreste del nord est dell’Italia causati dalla tempesta Vaia del 29 ottobre 2018, esce questo libro che tratta delle attività che la selvicoltura può svolgere per prevenire o attenuare le conseguenze di azioni perturbative causate da fattori ecologici, biotici e abiotici, sul “normale” funzionamento dei boschi e per accelerare il ripristino delle situazioni presenti prima dell’evento.
I boschi delle regioni alpine italiane. Tipologia, funzionamento, selvicoltura
Roberto Del Favero
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2013
pagine: 602
I boschi delle regioni dell'Italia centrale. Tipologia, funzionamento, selvicoltura
Roberto Del Favero
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2010
pagine: 430
La conservazione della biodiversità, la protezione della natura e la gestione sostenibile delle foreste costituiscono temi che sempre più richiamano l'attenzione di molteplici organismi internazionali e dell'opinione pubblica, preoccupati dal progressivo degrado che lo sviluppo industriale ha provocato all'ambiente e dalle conseguenze che potranno avere i cambiamenti climatici. Questi problemi possono essere affrontati in modo più efficace conoscendo i diversi ambienti e il loro naturale funzionamento in modo da poter individuare delle linee di gestione che consentano di conservarne e migliorarne la qualità così da poter tramandare alle future generazioni quella risorsa che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità. Il libro, che costituisce il terzo contributo dell'autore su questo argomento, si riferisce ai boschi presenti nelle regioni dell'Italia centrale. Si tratta di un complesso molto variegato di formazioni, esempio di un elevato livello di biodiversità del paesaggio, risultato dell'azione della natura e del secolare lavoro dell'uomo.
I boschi delle regioni meridionali e insulari d'Italia. Tipologia, funzionamento, selvicoltura
Roberto Del Favero
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2008
pagine: 472
La conservazione della biodiversità, la protezione della Natura e la gestione sostenibile delle foreste costituiscono temi che sempre più richiamano l'attenzione di molteplici organismi internazionali e dell'opinione pubblica, preoccupati dal progressivo degrado che lo sviluppo industriale ha provocato all'ambiente e dalle conseguenze che potranno avere i cambiamenti climatici. Questi problemi possono essere affrontati in modo più efficace conoscendo i diversi ambienti e il loro naturale funzionamento in modo da poter individuare delle linee di gestione che consentano di conservarne e migliorarne la qualità così da poter tramandare alle future generazioni quella risorsa che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità. Il libro, che costituisce il secondo contributo dell'autore su questo argomento, si riferisce ai boschi presenti nelle Regioni dell'Italia meridionale e insulare. Si tratta di un complesso molto variegato di formazioni, esempio di un elevato livello di biodiversità del paesaggio, risultato dell'azione della Natura e del secolare lavoro dell'uomo. E' allegato al volume un CD a cura di Paola Bolzon e Roberto Del Favero che contiene 476 immagini fotografiche di boschi e paesaggi forestali presenti nel territorio considerato. Permette una ricerca per categoria, Regione e argomento.