Libri di Rosario Bentivegna
Achtung Banditen! Prima e dopo via Rasella
Rosario Bentivegna
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 481
Senza fare di necessità virtù. Memorie di un antifascista
Rosario Bentivegna, Michela Ponzani
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 422
Nato in una nobile famiglia siciliana impegnata nelle lotte per il Risorgimento, Rosario Bentivegna è protagonista (e testimone) di alcuni momenti cruciali della storia d'Italia del Novecento. In un confronto serrato con la storica Michela Ponzani (e attraverso documenti inediti tratti dal suo archivio personale, oggi conservati presso l'Archivio del Senato della Repubblica) l'autore racconta di sé e delle scelte che hanno segnato la sua vita: dall'attività clandestina antifascista negli anni '30, alla decisione di aderire al PCI dopo l'8 settembre 1943, dalla Resistenza nei Gap a Roma fino al ruolo di comandante partigiano sui Monti Prenestini. Bentivegna prosegue la sua lotta al fascismo internazionale in Jugoslavia come vice-commissario politico della IV Brigata della Divisione Partigiana Garibaldi. Il dopoguerra è scandito da un'intensa stagione di lotte politiche e sociali vissute attraverso la professione di medico e la militanza nel PCI: sono gli anni delle battaglie per la prevenzione sanitaria negli ambienti di lavoro, dell'attentato a Togliatti e degli arresti di militanti comunisti ad opera della polizia di Sceiba. Nel 1985 la decisione di uscire dal PCI per i profondi dissensi con la linea del partito: "Avevo scelto di essere un comunista nel 1938 perché volevo essere libero, vivere nella democrazia; volevo la pace, la giustizia sociale". Così scrive a suggello di un impegno per i valori di libertà e democrazia durato tutta una vita.
Via Rasella. La storia mistificata. Carteggio con Bruno Vespa
Rosario Bentivegna
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 117
Il volume ricostruisce sinteticamente la verità sull'attentato di Via Rasella, sulla base di documenti e accertate acquisizioni storiografiche, mettendo in luce il carattere ideologico e forzato di tante "revisioni" mediatiche della storia italiana tra il fascismo e la Resistenza. Nel carteggio, Bentivegna e Vespa polemizzano argomentando le rispettive posizioni.