Libri di S. Casiraghi (cur.)
Il metodo Strehler. Diari di prova della «Tempesta» scritti da Ettore Gaipa
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 176
Le tappe essenziali del magistero registico di Giorgio Strehler marcano indelebilmente la storia del teatro e la stessa matrice culturale europea mettendo in scena, ogni volta più amaramente, un suo (e nostro) discorso sulla necessità di illuminare l'esistenza di bellezza e di impegno per un teatro e una vita un po' più che umani. Il suo teatro ha saputo consegnarci e ribadire i segnali di un senso più alto della Storia individuale e collettiva. All'amarezza dell'uomo di teatro Prospero - e dell'uomo di teatro Shakespeare - fa da eco quella dell'uomo di teatro Strehler. È questo ciò che emerge dalle pagine dei diari scritti durante le prove della Tempesta, nel 1978, da Ettore Gaipa, studioso e prezioso drammaturgo del Piccolo Teatro di Milano.
La memoria perduta di Milano
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 144
In un celebre articolo uscito nel 1953 sul "Corriere della Sera" Indro Montanelli deplorava che Milano avesse perduto il suo prestigio, rinunciando al ruolo di capitale morale che storicamente aveva rivestito. Negli anni Sessanta poi, mentre Milano dava forse il meglio di quella sua cultura insieme pragmatica e intellettuale che l'aveva fatta grande, illustri osservatori gli facevano eco, avvertendo il rischio che il patrimonio culturale e civile della città andasse disperso, se non opportunamente governato. Attraverso un'antologia di scritti Stella Casiraghi si domanda se sia possibile spostare il baricentro della memoria dalle nostalgie alla forza delle idee. Lo fa attraverso le parole di scrittori, giornalisti e pensatori esemplari come Eugenio Montale, Leo Longanesi, Walter Tobagi e molti altri, per riflettere su quale sia oggi il ruolo di Milano e capire se abbia ancora senso parlare di un suo primato civile.
Un sogno editoriale: Rosa e Ballo nella Milano degli anni Quaranta
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 158
Fili preziosi della memoria di Milano saldano il clima culturale degli anni Trenta al dopoguerra e ci riconducono alle vicende della Rosa e Ballo. Le direttrici dell'esperienza editoriale si sono rivelate traiettorie marcate di senso e di gusto e, in una visione più ampia, utili a interpretare (se non a comprendere) quel periodo così denso di avvenimenti della storia e fecondo per l'evoluzione della coscienza nazionale e democratica del nostro paese. La nostra città ha coltivato e sviluppato a partire da quegli anni cruciali un nucleo compatto di interessi nell'ambito dell'informazione e della fabbrica della conoscenza.