Libri di S. Piano
Il secondo figlio. Accogliere, comprendere e favorire la seconda genitorialità
Libro: Copertina morbida
editore: in.edit
anno edizione: 2020
pagine: 252
Il saggio affronta da differenti punti di vista la tematica della seconda genitorialità, accompagnando il lettore con i contributi delle scienze sociali, della medicina e dell'arte, ma anche informandolo sugli aspetti pratici e normativi. Dalle storie di vita, alla preparazione del primo figlio al nuovo arrivo, alla gestione dei conflitti e degli imprevisti, tutto quello che c'è da sapere per accogliere tutti i figli con la stessa emozione del primo, e la serenità del secondo.
Ad antiche fonti. Voci dell'induismo attraverso il tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Laksmi
anno edizione: 2012
pagine: 240
È la proposta di un itinerario attraverso i passi sapienziali della letteratura più vasta del mondo, sorta in seno a quel multiforme orizzonte religioso e culturale che si è soliti chiamare "induismo". Dalle pagine di questa antologia parlano le voci dei saggi vedici, dei mistici medievali e di alcuni fra i più autorevoli maestri dei nostri giorni. Non mancano brani raccolti direttamente da fonti orali, autentiche testimonianze di una saggezza antica che continua a vivere nel presente.
Yoga. Il sentiero verso l'assoluto non duale. Advayatarakopanishat
Swami Yogananda Paramhansa
Libro: Libro in brossura
editore: Laksmi
anno edizione: 2011
pagine: 152
L'Adayat_rakopanicat (Advayatarakopanishad), testo costituito di diciotto passi ora in prosa ora in versi, appartiene allo Zuklayajur-veda (shuklayajur-veda) ed è appropriatamente chiamata Adayat_rakopanicat (Advayatarakopanishad) in quanto espone il metodo che conduce all'esperienza del Brahman non-duale. Il darshan abbracciato da quest'upanishad è l'Advaita come esprime chiaramente la definizione del titolo, a-dvaya, "non duale". Lo yoga a essa inerente, lo strumento che fa attraversare l'oceano delle nascite e delle morti, mira al fine ultimo attraverso l'elaborazione e il raffinamento della conoscenza discriminativa; la realizzazione di varie mete (laskcya) con la pratica della meditazione sui diversi elementi relativi, su spazi mistici, osservando le loro luci e i loro colori (Jyoti-maGala). Può l'onda esistere senza l'oceano o un piccolo raggio di luce nascere senza una luce infinita? Così lo spazio del cuore non può esistere senza lo spazio infinito.
Yoga. La dolcezza del suono immortale. Amritanadopanishat
Swami Yogananda Paramhansa
Libro: Libro in brossura
editore: Laksmi
anno edizione: 2011
pagine: 167
L'Amritanadopanishad è qui mirabilmente commentata da un grande saggio, depositario della tradizione vivente, Paramhansa Svami Yogananda Giri, e dischiude tesori di tecniche e metafisica, saggezze senza tempo, yoga nel suo pieno significato e la teoria sonica del mantra. Il lettore potrà trovare molteplici spunti di riflessione spaziando dalla tradizione del laya yoga a quella di Patañjali.
La bisaccia del pellegrino: fra evocazione e memoria
Libro: Copertina morbida
editore: Ente di Gestione dei Sacri Monti
anno edizione: 2010
pagine: 448
Tirthay. Essay in honour of Stefano Piano
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2010
pagine: 484
L'utopia concreta. L'astuzia di Indra
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2016
pagine: 187
Il testo qui proposto affronta la drammatica crisi in cui versa il mondo contemporaneo, una vera e propria "conflagrazione cosmica", secondo la definizione dell'autore, attraverso il mito della divinità hindù di Indra. Per Panikkar Indra assume un valore paradigmatico rispetto alla condizione umana attuale, un simbolo delle energie demoniache e divine che si contendono la supremazia al fondo della nostra più invisibile interiorità. L'India ha ceduto alla tentazione di mettere la scienza e la tecnologia sul piedistallo di Indra andando nella direzione sbagliata: "... la via verso la modernizzazione che l'India ha preso non ha portato alla liberazione promessa. Non ha conseguito il suo scopo. Ha fallito!". La prima parte di questo studio prepara lo sfondo per la tesi di Panikkar. Per questo la megalopoli Mumbai è un'illustrazione spaventosa, ma adatta. Nella seconda parte si presentano le cause più profonde del problema: le civiltà indiche sono incapaci di affrontare il complesso tecnocratico della modernità; il loro carattere autodistruttivo è inerente alle civiltà tecnocratiche. Da questo punto di vista il libro non si limita a descrivere ciò che accade nel sub-continente indico, ma ha l'ambizione di indicare al mondo intero una trasformazione radicale, una sorta di "Utopia" che ha tutte le risorse per realizzarsi, per divenire "concreta".
Le grandi religioni dell'Asia. Orizzonti per il dialogo
Libro
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2010
Il dialogo fra le culture e le religioni, nella legittima ricerca di un mondo di pace, sta diventando sempre più importante e urgente; ma non esiste alcuna possibilità di dialogo in assenza di una seria conoscenza reciproca fra i diversi mondi culturali e religiosi. Il volume intende essere uno strumento redatto in modo semplice e comprensibile, ma su basi rigorosamente scientifiche, per far meglio conoscere le grandi religioni non cristiane dell'Asia meridionale e orientale: induismo, sikhismo, buddhismo, confucianesimo, taoismo, shintoismo. I vari saggi introducono a universi religiosi ricchi e complessi, sottolineandone caratteri peculiari e correggendone immagini stereotipate, nella duplice prospettiva di offrirne una conoscenza adeguata e di alimentare rapporti interreligiosi che siano fecondi per un mondo di pace. Il volume contiene un saggio, forse l'ultimo a essere scritto, del gesuita belga Jacques Dupuis (1923-2004), docente alla Gregoriana e consulente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, in cui traccia le linee teoriche del dialogo con le altre tradizioni religiose.