Libri di Sergio Rostagno
Tibi ipse. L’immedesimazione di Cristo e del credente nella Santa Cena
Sergio Rostagno
Libro: Libro rilegato
editore: Claudiana
anno edizione: 2024
pagine: 233
In tutte le chiese del mondo si celebra la Cena del Signore: in alcune chiese la si celebra ogni giorno, in altre meno frequentemente. La Cena del Signore unisce tutti i cristiani, ma anche li divide: il suo significato può essere espresso in vari modi e sul nome ci sono preferenze diverse: Cena del Signore, eucaristia, comunione, Santa Cena. La Cena del Signore – così come il battesimo – riporta in primo piano la figura unica del Cristo e la partecipazione del fedele al suo senso più profondo. Nella figura del Cristo, del «Figlio di Dio», il Maestro si immedesima nei discepoli e i discepoli nel Maestro. Qualsiasi discussione avvenga intorno alla Cena del Signore, non si dovrebbe mai perdere di vista l’essenziale: l’unione voluta dal Cristo in modo radicale tra sé e discepoli: di questo si parla; questa è anche oggi una chiave interpretativa irrinunciabile per ogni credente. «Il nostro tema sarà l’immedesimazione di Gesù nei discepoli e dei discepoli in Gesù. La cristologia intera, anche quella del Quarto vangelo o della Lettera agli Ebrei, guarda in questa direzione. Nella misura in cui Cristo si immedesima nel credente, questi a sua volta si immedesima in Cristo: ciò è vissuto concretamente nella distribuzione e consumazione degli elementi, pane e vino. Non è una sintesi di tipo misterico tra Gesù e credenti, anzi la evita. In ogni caso la Cena sembra qualche cosa di più di un semplice convito. Così anche la manna nel deserto è qualche cosa di più di un cibo perché attesta la “Presenza” che accompagna Israele nel suo esodo dall’Egitto. Il termine “immedesimazione” ha la proprietà di unire e tener distinto nello stesso tempo, unendo Cristo e credente. In qualche modo metto in gioco me stesso in un rapporto vitale e reale». (Sergio Rostagno)
Il Credo a Smalcalda (1537)
Martin Lutero
Libro: Libro in brossura
editore: Doxa
anno edizione: 2021
Le tesi «De homine» di Lutero
Sergio Rostagno
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 104
In un confronto con la filosofia scolastica medievale, ma anche con certe tendenze in campo riformato e con l'umanesimo rinascimentale, le quaranta brevi proposizioni De homine di Lutero, scritte nel gennaio 1536 per la discussione all'Università di Wittenberg, rappresentano un testo chiave dell'antropologia teologica del Riformatore e ne riassumono il pensiero: come per Paolo nella Lettera ai Romani, l'uomo è colui che è «giustificato per fede al di fuori delle opere» (tesi 32). Se la ragione umana consegue successi brillanti in tutti i suoi campi e il peccato non ne ha sminuite le possibilità nelle arti, rispetto al fondamento della persona umana essa non può trascendere sé stessa, rimandando alla teologia come materia competente, che in ultima analisi identifica il fondamento nella luce positiva del rapporto con Dio.
Libertà e impegno. Radici religiose e politica europea
Sergio Rostagno
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 144
Il tema del rapporto tra conoscenza e azione ha visto nei secoli profonde fratture culturali e politiche. Neppure oggi la problematica si può dire conclusa. Il comandamento di Dio fin dall'ebraico è a misura dell'uomo, che nella traduzione latina diventa un significativo iuxta te. Ma come si passa dal soggetto all'azione? La fondazione metamorale del soggetto consente di approfondire l'idea centrale in cui etica e non etica, ovvero etica e fede, sono prima fortemente distinte e poi cautamente riavvicinate. In compagnia di Barth si studiano tre temi connessi con la dialettica tra fede e prassi: quelli di "realizzazione", di "decisione" e di "conoscenza cristiana".
Doctor Martinus. Studi sulla riforma
Sergio Rostagno
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 253
Quest opera di Sergio Rostagno sul pensiero luterano - incentrata sulle convinzioni elaborate da Lutero nel periodo dell'insegnamento universitario e contenente anche un ampio commento alla Libertà del cristiano del 1520 - contribuisce a dismettere il luogo comune che vede nel Riformatore tedesco unicamente il teorico della fede senza le opere.
La scelta. Ciò in cui credi e la norma che ti dai
Sergio Rostagno
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2009
pagine: 186
Benché da sempre strettamente intrecciati, concetti quali ciò in cui si crede - il valore - e la norma che ci si dà per regolarsi conservano una differenza che, per Sergio Rostagno, va non solo tenuta presente ma coltivata. In queste pagine, Rostagno ridiscute, quindi, le questioni tuttora aperte dell'etica e della laicità dal punto di vista del rapporto tra norme e valori. L'autore afferma così che le regole sono necessarie a chi non è, e non pretende di essere, in possesso della verità, mentre il pensiero di Dio guida la ricerca di soluzioni umane fraterne e stabili, ma sempre precarie e rivedibili. Per Rostagno, l'assoluto non cancella così il relativo ma, al contrario, lo sostiene.
Etica protestante. Un percorso
Sergio Rostagno
Libro: Copertina morbida
editore: Cittadella
anno edizione: 2008
pagine: 256
I predestinati. Religioni e religione nel protestantesimo
Sergio Rostagno
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2006
pagine: 184
Karl Barth
Sergio Rostagno
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2003
pagine: 192
Snodo imprescendibile della teologia del XX secolo, Karl Barth (1886-1968), teologo riformato, resta nella storia del '900 teologico come l'assessore strenuo dell'assoluta trascendenza del Dio della rivelazione di fronte a tutte le pretese di predeterminarne l'identità e la modalità di azione. A partire da qui si profila il compito proprio della riflessione teologica: illustrare il volgersi assolutamente gratuito di Dio all'umanità nella sua Parola fattasi carne in Gesù Cristo. La difesa della trascendenza di Dio ha implicazioni anche politiche. Poneva così le premesse per la sua opposizione al nazismo. Sergio Rostagno è docente di Teologia sistematica presso la Facoltà Valdese di Roma.