Libri di Silvia Pogliano
Sullo Spirito Santo
Romano Guardini
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il volume raccoglie, per la prima volta in edizione italiana, le meditazioni di Romano Guardini sullo Spirito Santo. In queste pagine, che abbracciano un ampio arco cronologico (1933-1952), l'autore ne indaga la natura, il ruolo nella Rivelazione e nel mistero della Pentecoste, la presenza discreta e costante nella storia. Nel Libro della Genesi, lo Spirito aleggia sulle acque al momento della creazione, quando ancora la terra è «desolata e vuota»; è il respiro di Dio dal quale proviene all'uomo la vita. Da allora, è stato ed è presente in ogni momento nelle vicende del mondo, è principio generativo senza cui nulla è possibile: la vita delle creature, la fede, la preghiera. Con uno stile narrativo, a tratti poetico, l'autore offre uno strumento prezioso per esplorare le dimensioni fondamentali dello Spirito Santo, che «opera in modo che, più le cose sono nelle mani di Dio, più diventano se stesse».
Complessità. Teorizzazioni moderne, sfide antiche
Pierluigi Banna, Paolo Brambilla, Vittorio Conti, Silvia Pogliano
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 160
Un volume frutto di un lavoro di ricerca interdisciplinare sul tema della complessità. Con «paradigma della complessità» o «concettualità complessa» si intende, generalmente, un approccio alla realtà di stampo filosofico, sviluppatosi negli ultimi cinquant’anni, con il quale si mira a superare quella semplificazione che avrebbe per secoli caratterizzato la scienza (o il pensiero occidentale in generale). In un primo intervento vengono presentate alcune considerazioni iniziali, quindi, nei successivi, viene verificata la pertinenza delle provocazioni che giungono dal mondo del pensiero complesso all’interno degli ambiti di competenza. I diversi contributi mirano a favorire l’accesso al mondo della complessità a teologi e filosofi che raramente si sono confrontati col tema.
Sentire Dio. Una via per la preghiera contemplativa
Luigi Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2021
pagine: 224
Il libro è dedicato all'arte della contemplazione. La quale non è un modo di pregare per esperti, ma un'attenzione silenziosa e piena d'amore a Dio; e non ha nulla in comune con una spiritualità disincarnata, astorica o impersonale. La contemplazione inizia quando “sentiamo” Dio attraverso la Scrittura e diventiamo consapevoli della sua presenza nella nostra vita. Gioia mostra come ciò avvenga concretamente nell'esperienza di alcuni personaggi del Vangelo di Giovanni, la guida da lui scelta per imparare ad accogliere Dio nella nostra vita e per interagire con lui. La via indicata da Gioia verso la contemplazione conduce il lettore non solo lungo le pagine della Bibbia, ma anche attraverso lavori teatrali e romanzi in cui Dio non viene menzionato oppure viene visto come assente, distante, persino come un nemico. Il lettore scopre così che la contemplazione non è una sorta di “paese delle meraviglie” spirituale, ma coesiste con i dubbi, cresce con la lotta, viene scoperta addirittura nella sofferenza, estingue il senso di colpa e conduce all'autentica conoscenza di sé e alla compassione per ogni essere umano.
Dillo a Dio. Alla ricerca della preghiera
Luigi Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2019
pagine: 216
Luigi Gioia offre un caloroso incoraggiamento a tutti e tutte coloro che nutrono il desiderio di infondere nuova linfa alla loro pratica di preghiera. La preghiera, per lo studioso italiano, non consiste in metodi o tecniche particolari. Ha a che fare, invece, con un Dio che è realmente interessato a tutto ciò che ci accade, che desidera che ne parliamo con lui, per quanto un problema possa sembrarci futile o secondario. Appositamente pensato per una pacata lettura quotidiana, Dillo a Dio conduce il lettore attraverso gli svariati aspetti teologici della preghiera, chiarendo come essa si relazioni a Cristo, allo Spirito Santo e alla chiesa. Il tutto senza utilizzare concetti complicati, ma ricorrendo casomai a semplici rimandi al testo biblico. Dillo a Dio dimostra che persino le più mondane fra le nostre attività e le più profane fra le situazioni del nostro quotidiano possono essere impiegate per approfondire la nostra vita di preghiera. «Spesso ci lasciamo condizionare dai nostri preconcetti sulla preghiera. Ci lamentiamo: non ho tempo, sono circondato dal rumore, dalla gente, dalle distrazioni... E se invece imparassimo a considerare il rumore non come qualcosa nonostante cui pregare, ma qualcosa a partire da cui pregare?».