Libri di Simone Borile
Radicalizzazione del male. Quando si sceglie di far soffrire
Simone Borile, Federica Durano
Libro
editore: Kront
anno edizione: 2025
pagine: 150
Storia, forme e rappresentazioni sociali della violenza
Simone Borile
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 128
"Storia, forme e rappresentazioni sociali della violenza" rappresenta un interessante contributo culturale nel riconoscimento dell'evoluzione dei fenomeni violenti, richiamando opportunamente i grandi cambiamenti societari e il graduale controllo esercitato dalle istituzioni sulle distinte forme di manifestazione della violenza: da espressione identitaria maschile nel medioevo a strumento monopolistico dello Stato, impiegata prevalentemente nelle guerre e conflitti. L'autore sottolinea che a partire dal Seicento i modelli comportamentali violenti sono stati culturalmente accettati, integrati e legittimati all'interno di tutta la società europea. Frequentemente attribuibile a giovani maschi, la violenza ha rappresentato un esempio di fascinazione virile e modalità privilegiata per il ripristino di torti e o ingiustizie subite. La rarefazione, nei secoli successivi, degli omicidi e dei rapporti bilaterali violenti ha rivelato un graduale cambiamento del modello relazionale, fortemente ingentilitosi per diverse influenze multiple: la scolarizzazione, il controllo delle istituzioni e il ruolo pedagogico svolto dalle agenzie di socializzazione, al punto da costituire un nuovo patrimonio valoriale radicalmente modificato. Il testo, di agile lettura, rappresenta un documento facilmente fruibile per coloro che intendano approfondire le forme della violenza e su come queste si siano adeguate all'evoluzione delle società nel corso dei secoli, rappresentando un imprescindibile excursus temporale per studiosi di comportamenti devianti e attenti cultori dei comportamenti umani.
Il fattore culturale. Comportamenti violenti culturalmente orientati, fenomeni devianti e disturbi etno-clinici
Simone Borile
Libro
editore: Amon
anno edizione: 2020
pagine: 135
Il fattore culturale. Analisi e interpretazioni dei reati culturali e dei disturbi etnici
Simone Borile
Libro: Libro in brossura
editore: Amon
anno edizione: 2019
pagine: 96
Nei labirinti dell'aggressività. Verso una nuova antropologia
Simone Borile
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2018
pagine: 108
La violenza repressa o espressa nelle sue molteplici forme pervade la contemporaneità come un male nascosto e difficile da sradicare. Si consuma quotidianamente nelle città, costringendoci entro un labirinto da cui sembra impossibile fuggire. Eppure è il coraggio di addentrarsi in questi infiniti cunicoli che genera un nuovo modo di pensare e vivere il mondo. Il labirinto è uno spazio inquietante e affascinante, in cui l'uomo si perde ma può anche scoprire altre strade. Ecco l'intento di questo saggio: immergersi nelle profondità dell'esistenza, nei meandri di una società che sembra avviarsi verso il declino, indagando alcuni luoghi significativi e il loro rapporto con l'aggressività. La clinica (descritta con uno stile espositivo rigoroso e schematico), la socialità solidale e la sacralità, tre opportunità di riflessione apparentemente distanti, eppure più che mai vicine e feconde.
Le bande giovanili milanesi culturalmente orientate. Pratiche di appartenenza e di territorializzazione dello spazio
Simone Borile
Libro: Libro in brossura
editore: Amon
anno edizione: 2017
pagine: 140
Il fenomeno delle bande giovanili criminali, le cosiddette baby gang è trattato all'interno della monografia sottolineando e analizzando i processi di reclutamento e formazione delle isole sociali criminali. L'autore declina gli aspetti socio - antropologici della formazione dei gruppi violenti formati da soggetti culturalmente orientati. I contenuti poi si arricchiscono anche dall'analisi etnografica di una banda criminale milanese, la MS13. L'analisi della deriva vandalica si completa con lo studio del graffitismo vandalico quale strumento di territorializzazione dello spazio, usato prevalentemente dalle bande criminali, differenziandolo dalla street art, quale espressione artistica dei writers, evidenziandone gli aspetti peculiari e più riconoscibili di un fenomeno culturale artistico che si è oramai imposto nelle grandi aree urbane di tutto il mondo.
Approccio antropologico allo studio della violenza
Simone Borile
Libro
editore: Amon
anno edizione: 2016
Elementi di antropologia della violenza e dell'aggressività
Simone Borile
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2014
pagine: 240
È possibile giustificare la violenza come tratto caratterizzante di una cultura? Può un sistema valoriale e normativo esser percepito come maggiormente aggressivo rispetto a un altro? Sono questi alcuni degli interrogativi che l'attuale dibattito antropologico pone all'attenzione della società. Come confermano anche i più recenti studi, la violenza, la volontà di dominio e sopraffazione, profondamente radicate nella costituzione biologica ed etologica dell'essere umano, si manifestano in determinate civiltà attraverso modalità culturalmente e storicamente orientate. Da ciò deriva l'esigenza di esaminare i sistemi sociali in cui l'agire aggressivo si sviluppa, i fattori che contribuiscono ad alimentarlo, riconoscendo la rilevanza della componente culturale quale possibile aspetto determinante nella genesi e nel controllo dei comportamenti violenti. Con un'attenzione particolare al quadro contemporaneo e con un approccio antropologico-sistemico, questo saggio si pone come strumento di analisi scientifica del fenomeno nelle sue molteplici espressioni e, al tempo stesso, come elemento di supporto nei processi di indagine in ambito forense e multiculturale.
Satanismo, sette religiose e manipolazione mentale
Simone Borile
Libro: Libro in brossura
editore: Universitas Studiorum
anno edizione: 2015
pagine: 194
Il tema del satanismo è già stato affrontato dall'autore, in precedenti pubblicazioni, considerando numerosi approcci interpretativi, ma l'oggetto del presente lavoro è stato sviluppato a partire da un punto di vista prettamente antropologico e in parte clinico. Il linguaggio adottato nella stesura del testo vuole essere di facile comprensione, per fornire al lettore gli strumenti per interpretarlo adeguatamente e, allo stesso tempo, gli elementi base per affrontare lo studio della materia in questione. Si è ritenuto di dare ampio spazio alle dinamiche antropologiche dei fenomeni settari attraverso alcune riflessioni riconducibili al loro aspetto clinico, consentendone quindi una visione più completa. Il testo è suddiviso in capitoli che affrontano vari aspetti del satanismo di oggi e di ieri, attraverso le sue manifestazioni tangibili e intangibili nella cultura, focalizzando di volta in volta i temi più rilevanti.