Libri di Simone Visciola
La crise dans tous ses états. Regards critiques
Laure Lévêque, Simone Visciola, Cécile Bastidon-Gilles, Delphine Van Hoorebeke
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2023
pagine: 304
L'alternativa impossibile. L’idea socialdemocratica di Antonio Cariglia tra Italia e Europa negli anni della «prima» Repubblica
Simone Visciola
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 512
Antonio Cariglia (1924-2010) è stato un protagonista di primo piano della lunga e travagliata storia del socialismo democratico italiano. Dopo aver svolto una intensa attività sindacale, per molti anni fu l'unico rappresentante italiano al Bureau dell'Internazionale socialista (dove si spese, prima, per l'ingresso dei socialisti italiani e, più tardi, del PDS). Lunga fu anche la sua attività di deputato e senatore in Italia e di eletto al Parlamento europeo, e decisivo fu, in non pochi frangenti, il suo ruolo di dirigente politico del PSDI: strenuo assertore della riconciliazione fra le forze divise del socialismo italiano, a lui si deve l'invenzione, nel 1966, della “bicicletta”, il simbolo dell'unificazione socialista che diede vita alla breve esperienza del psu, partito di cui fu vicesegretario. Operò per il rientro di Giuseppe Saragat nelle dinamiche interne del PSDI dopo il settennato al Quirinale. Assunse la guida politica e morale di un sole nascente travolto dagli scandali, lacerato da interminabili lotte intestine, nel disperato tentativo di salvarlo dall'estinzione mentre crollava la “Repubblica dei partiti”. Legato indissolubilmente a Saragat, sin dall'esperienza fondativa di Palazzo Barberini, Cariglia espresse con chiarezza e perseguì con coerenza, senza soluzione di continuità, la sua idea socialdemocratica e riformista di cui questo libro traccia la traiettoria: riunire tutte le forze del socialismo italiano in una “Casa comune” e costruire una grande forza socialista, democratica e laica di alternativa in grado di “sbloccare” un sistema politico forgiato, dal 1948, sull'asse DC-PCI. Convinto del fatto che, dopo il 1989, i comunisti potessero finalmente avviarsi sulla strada della socialdemocrazia, Cariglia tentò sino all'ultimo di convincere Craxi e il psi a costruire un fronte socialdemocratico e laico, sperimentato con successo in diverse realtà dell'Europa occidentale e mai in Italia. Perché, secondo l'ultimo timoniere del piccolo e sinistrato PSDI, rendere possibile quell'alternativa avrebbe non solo permesso di aprire al cambiamento, ma fors'anche di evitare il collasso della “prima” Repubblica.
Nel cuore della Toscana collinare
Zeffiro Ciuffoletti, Simone Visciola
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2015
pagine: 200
Il volume analizza, a partire dal Medioevo, i processi storici culminati nel 1893 con la nascita del Comune di Tavarnelle, grazie alla divisione del Comune di Barberino in due autonome e distinte unità istituzionali ed amministrative. Vengono approfondite le ragioni di ordine politico, economico e sociale che, nel passaggio all'età moderna, portarono alla forte e progressiva crescita del piccolo borgo di Tavarnelle. Una crescita che presto lo mise in competizione con i vicini San Donato e Barberino, all'epoca più importanti in quanto sedi delle funzioni amministrative e istituzionali. Nel dettagliato excursus storico, condotto da studiosi di valore, particolare rilievo è attribuito anche al periodo successivo all'unità d'Italia, che fu, anche in questo territorio, molto vivace e turbolento da un punto di vista politico e sociale: gli spiriti autonomisti che riaffioravano in tutta Italia ebbero una influenza determinante anche nella vita politica e istituzionale locale nei tre decenni precedenti al 1893. La pubblicazione è arricchita da un'appendice iconografica contenente numerosi documenti d'archivio e foto d'epoca.