Libri di Stefano Caffagnini
Le noir du soleil
Stefano Caffagnini, Anna Gherardi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2024
pagine: 106
In un assolato primo pomeriggio di metà estate, nel piazzale della stazione Saint Charles, a Marsiglia, si incrociano i destini di una coppia di turisti italiani e quelli di una banda di rapinatori in fuga. Un flashback ci riporta a quattro giorni prima. Silvia e Paolo, dopo aver fatto tappa a Genova, una città che evoca nell’uomo dolorosi ricordi da quel luglio del 2001, attraversano il confine per giungere nella valle del Rodano e poi nell’Alta Provenza. Nel frattempo, l’ultimo dei tre futuri rapinatori lascia il carcere delle Baumettes e si ricongiunge ai suoi compagni. Se Hector è un figlio di nessuno, cresciuto tra orfanotrofi e strada, André e Cylien sono uniti fin dalla nascita da un’amicizia profonda. La comune carcerazione, resa ancora più dura dopo la repressione delle rivolte scoppiate per le restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, favorisce la creazione di uno strano legame tra i tre. È un mondo che soffre di distorsioni di valori, dove destini apparentemente inconciliabili sono accomunati da un senso di vite al bivio.
Genova-Istanbul. Sogni, rivolte, ritorni tra G8 e piazza Taksim
Stefano Caffagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2022
pagine: 166
2013, piazza Taksim – Istanbul, durante i giorni di rivolta popolare contro il regime di Erdogan. Un flashback riporta il protagonista indietro di 12 anni, al 20 luglio del 2001, alla partenza per raggiungere le contestazioni organizzate contro il vertice dei G8. Quel giorno cambierà la sua vita, fino all’arresto, il 4 dicembre dell’anno successivo, nell’ambito del processo ai 25 manifestanti, imputati del reato di devastazione e saccheggio, reato riesumato dal vecchio codice fascista, che prevede pene fino a 15 anni di reclusione. Durante il lungo processo, che si dipana dal 2002 al 2009, il protagonista sceglie di continuare l’azione politica, percepita come l’unica forma di resistenza possibile, prima con l’esperienza collettiva del centro sociale Mariano Lupo, poi con quella più personale del lavoro nell’ambito delle dipendenze. La condanna a 16 mesi per danneggiamento e resistenza proietta il protagonista in una dimensione mondo che lo vede impegnarsi in frequenti viaggi in Turchia, da cui sarà espulso nel 2017 come persona non gradita. 20 luglio 2021 piazza Alimonda – Genova, non è il finale, ma una promessa.