Libri di Stefano Petrocchi
Paesaggi umani. Antonio Mercadante, i suoi scritti e i suoi artisti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 304
Il volume presenta gli scritti che Antonio Mercadante, critico d'arte, ha redatto dal 1985 al 2018 per mostre, libri, giornali e riviste. Alla raccolta dei testi si aggiunge il catalogo dell'esposizione che l'Accademia di Belle Arti di Roma gli ha dedicato, con opere di alcuni tra i pittori e gli scultori che Mercadante amava e seguiva. Il titolo "Paesaggi umani" evoca la sua predilezione per la figuratività, spesso difesa con passione in contrasto con l'intellettualismo di molta arte contemporanea. Umani, anzi umanissimi, sono i legami che Antonio stringeva con i suoi artisti, con i quali sapeva costruire un dialogo sempre profondo e illuminante, che rendeva così vivo e fertile il suo lavoro. La ricerca su questa personalità appartata della nostra critica d'arte vuole offrire qui una prima occasione di approfondimento, nella consapevolezza che molto lavoro resti da fare per riconsegnare al dibattito contemporaneo le posizioni e i convincimenti di una voce tanto acuta e originale del nostro panorama culturale.
Il giocatore fortunato
Raoul M. De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 192
Giona è il giovane guardiano di un faro della Costa Jonica, abituato a una vita tranquilla dedita all'osservazione del mare. Un giorno decide di abbandonare tutto per cercare fortuna in America, insieme ad altri ragazzi meridionali come lui. Ma l'arrivo a New York sarà l'inizio di una lunga fiaba nera, al limite dell'onirico, che corrisponderà alla perdita della sua innocenza e al confronto con personaggi animati da crudeltà e miseria. Sullo sfondo dei quartieri poveri della Grande Mela, tra gangster, soprusi e violenze di ogni genere, Giona dovrà provare a sopravvivere. La sua ultima notte resterà a lungo impressa nella memoria dei lettori, in una pagina che consacra de Angelis alla pari con i maestri del romanzo contemporaneo. Sulle orme dei celebri "puri" della letteratura come il Candido di Voltaire e il Caspar Hauser di Wassermann, anche il protagonista di de Angelis vivrà il trauma dell'incontro con la società, scura e pericolosa come le ombre nei vicoli di Harlem.
La polveriera
Stefano Petrocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 194
Stanze cariche di presenze e memorie, dove si è dispensata - e tuttora si dispensa - la gloria letteraria: "sala d'aspetto d'Immortali", scrive ironicamente Cesare Pavese, e al contempo "polveriera" in cui deflagrano le ambizioni dei maggiori scrittori contemporanei, suggerisce con realismo Maria Bellona, padrona di casa nonché animatrice del gruppo degli Amici della domenica da cui nasce il premio Strega. In quelle stanze traboccanti di libri, oltre che sulle terrazze fiorite che ospitano le riunioni della giuria, vediamo muoversi i protagonisti della cultura italiana degli ultimi settant'anni: concorrenti, editori e intellettuali facili alla polemica e alla battuta sferzante, rissosi e appassionati. La storia del premio viene narrata attraverso una galleria di dettagli insospettati, con particolare riferimento agli anni più recenti, caratterizzati dalla definitiva trasformazione dello scrittore in una figura mediatica. Alla guida del premio c'è a lungo Anna Maria Rimoaldi, amica ed erede della Bellona. Personaggio vissuto tutto dentro il Novecento che però riesce nell'impresa di traghettare nella nuova epoca le strutture un po' demodé dello Strega. Arbitro (quasi) assoluto dei destini del premio, per l'io narrante lei è semplicemente "il Capo", l'attitudine al comando fatta persona: tratto del carattere che convive con la altrettanto energica capacità di mantenersi un passo indietro rispetto ai riflettori, e con una vita intima che rimane inaccessibile...

