Libri di Susan Ann White
Gabriele Basilico. Shanghai. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il volume raccoglie le fotografie scattate da Gabriele Basilico nell'aprile 2010 quando, su richiesta degli architetti Franco Purini, Vittorio Gregotti e del Ministero degli Esteri, si è recato a Shanghai per fotografare il Padiglione Italiano dell'Expo Universale. È l'opportunità di esplorare una città che ancora non conosceva e, per farlo, ha costruito un itinerario basato sulle mappe e sulla storia dello sviluppo urbanistico. Shanghai all'epoca era una metropoli da venti milioni di abitanti con più di 5000 grattacieli di recente costruzione. Concluso l'incarico ministeriale, sceglie di lavorare nella new town di Pujiang, sui due lati del fiume Huangpu, a Puxi ma soprattutto a Pudong, "una foresta di grattacieli, hotel e centri commerciali, che solo vent'anni prima era un terreno paludoso limitato alle attività portuali". Basilico è affascinato dai quartieri popolari ricchi di piccole case organizzate a corti, i cosiddetti "shikumen", che sembrano opporsi all'avanzata dei grattacieli. Gli scatti alternano visioni dall'alto, nelle quali le discrepanze e le mutazioni del territorio sono evidenti, a immagini dal piano stradale, dove l'incrociarsi delle strade suggerisce nuove prospettive di sviluppo. Volume bilingue in italiano e in inglese. Traduzione di Susan Ann White per Scriptum, Roma.
Galleria Borghese. Guide
Francesca Cappelletti
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il volume è la nuova guida alla Galleria Borghese: una delle più straordinarie collezioni di arte al mondo. In assoluto tra i più sorprendenti siti museali, la Galleria Borghese è una 'villa delle delizie' progettata, sull'esempio della vicina Villa Medici, per accogliere la prestigiosa collezione che ancora oggi il visitatore ammira allestita nelle sue venti sale. Con l'ascesa al soglio pontificio di Paolo V Borghese (1605-1621), il 'cardinal nepote' Scipione Caffarelli Borghese (1577-1633) intraprese un'intensissima committenza architettonica, dando contemporaneamente avvio a una sistematica acquisizione di opere d'arte, che avrebbero reso la sua collezione una delle più grandi dell'epoca. Grazie anche alla leggendaria spregiudicatezza e potenza di Scipione, nella Galleria sono esposti autentici capolavori, fra i quali opere di Gian Lorenzo Bernini, Agnolo Bronzino, Antonio Canova, Caravaggio, Raffaello, Perugino, Lorenzo Lotto, Antonello da Messina, Lucas Cranach il Vecchio, Annibale Carracci, Pieter Paul Rubens, Giovanni Bellini, Tiziano. La Galleria Borghese possiede il più importante nucleo di sculture di Gian Lorenzo Bernini e di tele del Caravaggio, insieme a numerose e pregiate opere di arte antica che comprendono sculture, bassorilievi e mosaici. La collezione è restituita in tutta la sua magnificenza dalla guida composta da brevi ed esaustivi testi corredati da un ricco apparato iconografico. I testi sono scritti in collaborazione con Lara Scanu.
L'Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842-2022. Le collezioni Alinari e Mufoco. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 432
La mostra, come il catalogo che l'accompagna, avvia una preziosa collaborazione tra due delle principali istituzioni pubbliche italiane dedicate alla conservazione, allo studio e alla divulgazione della fotografia: la Fondazione Alinari per la Fotografia a Firenze e il Museo di Fotografia Contemporanea di Milano - Cinisello Balsamo. Il volume ripropone l'ampia selezione di immagini operata in entrambe le collezioni ed esposta alle Scuderie del Quirinale, a Roma (1 giugno - 3 settembre 2023). La scelta copre un arco di tempo estremamente ampio, coincidente con la storia stessa della fotografia: dagli albori, con i dagherrotipi, fino ai giorni nostri con l'uso del digitale e della modellazione 3D. Il tema scelto è quello del paesaggio italiano, e di come esso è stato rappresentato in fotografia: sin dalle prime sperimentazioni ottocentesche, attraverso l'evoluzione del linguaggio espressivo, dei codici visivi e delle tecniche. Nel tempo la pratica dei fotografi e degli artisti, naturalmente aperta a contaminazioni e sperimentazioni, ha ampliato il concetto stesso di paesaggio introducendo dimensioni immateriali - psicologiche, poetiche, politiche - che ne operano una continua rilettura o reinvenzione. Le pagine del volume restituiscono il racconto della mostra, animato da una continua tensione tra un passato straordinario, che ha colto nel paesaggio italiano un'eccezionale coincidenza tra natura e cultura, in cui riconosciamo le nostre radici, e una storia più recente, segnata da strappi, accelerazioni selvagge, interventi aggressivi, dettati dallo sviluppo economico e dalla globalizzazione. Osservare il paesaggio e le sue trasformazioni attraverso il lavoro degli artisti costituisce un'opportunità per ridefinire una nuova identità culturale italiana. La fotografia degli ultimi anni, infatti, ci racconta anche di un nuovo modo di comunicare il paesaggio, oggi molto spesso connesso all'impegno collettivo e alla questione ecologica. Catalogo bilingue in italiano e in inglese, traduzioni di Mark Eaton e Susan Ann White per Scriptum, Roma.
Max Ernst. Mostra-Exhibition album
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 96
Il volume è la guida alla mostra dedicata a Max Ernst (Milano, Palazzo Reale, 4 ottobre 2022 - 26 febbraio 2023). Uno strumento agile che accompagna il visitatore tra le sale della prima retrospettiva italiana dedicata a un artista poliedrico (1891-1976) e che presenta oltre 400 opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all'estero. Profondo conoscitore e visionario interprete della storia dell'arte, della filosofia, della scienza e dell'alchimia, Max Ernst sfugge a una qualsivoglia definizione e viene presentato in questo contesto quale umanista in senso neorinascimentale. I visitatori della mostra sono chiamati a cimentarsi in affascinanti e intriganti giochi di percezione tra stupore e meraviglia, ove logica e armonia formale si accompagnano a enigmi impenetrabili, ove opere, tecniche e costellazioni di simboli conducono oltre la pittura. Insieme alla guida sono disponibili il catalogo della mostra, riccamente illustrato e con numerosi saggi di approfondimento, e una nuova edizione, sempre di Electa, di due opere fondamentali di Paola Dècina Lombardi sul movimento surrealista: Surrealismo 1919-1969. Ribellione e immaginazione e La donna, la libertà, l'amore. Un'antologia sul surrealismo.
Women in balance 1955-1965
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 504
Il volume è il catalogo della mostra omonima, allestita a Firenze, presso il Museo Salvatore Ferragamo, dal 20 maggio 2022 al 18 aprile 2023 e dedicata alla memoria di Wanda Miletti Ferragamo che, dal 1960 fino alla sua scomparsa, il 19 ottobre 2018, è stata la guida del brand Salvatore Ferragamo, cercando sempre un equilibrio tra la dimensione lavorativa e la famiglia. Nell'agosto del 1960, alla morte del marito, Wanda decide di non chiudere l'azienda ma anzi di trasformare un laboratorio artigianale di calzature da donna in una casa di moda, dove i figli possano dare continuità a quel solco di innovazione e creatività iniziato dal marito Salvatore. Donna riservata, Wanda Ferragamo non amava parlare di sé e ostentare i successi raggiunti. Per questo motivo è stato deciso di onorarne la memoria con una mostra che esaminasse la complessa realtà femminile in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, periodo in cui Wanda ha cambiato la propria vita. Sono gli anni del "miracolo economico", contrassegnati da una profonda trasformazione del Paese, nel quale le donne si affacciano ai diversi settori della società, contribuendo alla costruzione dell'Italia repubblicana. Sono donne alla ricerca di nuovi modelli di esistenza che continua a interrogare il nostro presente, come dimostrano le interviste raccolte in un documentario in mostra. La mostra e il catalogo, attraverso oggetti, abiti, opere d'arte, filmati, fotografie, intendono così tratteggiare le attività e le scelte di donne di età diversa, anche in ambiti lavorativi fino ad allora riservati quasi esclusivamente agli uomini: donne delle professioni, dell'arte, della cultura, della politica e del lavoro che attraverso le loro esperienze personali illuminano la più lunga rivoluzione dell'età contemporanea, quella che ha segnato la fine della separazione dei ruoli sessuali.
Open World. C1 Advanced. Student's Book with Answers. Per le Scuole superiori
Anthony Cosgrove, Deborah Hobbs, Niamh Humphreys, Susan Kingsley, Anna Cowper, Susan Ann White
Libro
editore: Cambridge
anno edizione: 2021
Tiziano e Rubens. Ecce Homo e Sbarco di Maria de' Medici a Marsiglia. Ediz. italiana e inglese
Marco Droghini
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 239
Tiziano e Rubens, due tra i più alti esponenti della pittura antica a livello mondiale, trovano unione in un volume specchio dell’articolata procedura che si pone dietro l’analisi attributiva di un dipinto, abbracciante studi di carattere diagnostico, storico-documentario, stilistico ma anche di contestualizzazione iconografica e di lettura iconologica. Un "Ecce Homo", da associare a un grande committente di Tiziano, ovvero Guidobaldo II Della Rovere duca di Urbino, e uno "Sbarco di Maria de’ Medici a Marsiglia", da identificare in un modello preparatorio destinato alla celebre serie che, dedicata alla Vita di Maria de’ Medici, fu licenziata da Rubens per il palazzo parigino del Lussemburgo, saranno gli splendidi protagonisti del nostro percorso, conducendoci in una storia complessa quanto affascinante, dispiegatasi geograficamente tra l’ex Ducato di Urbino e la Francia.
Galbusera il Bernareggino. Viaggio di sola andata. Ediz. italiana e inglese
Maurizio Vanni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 736
Uno sguardo completo sull’Opera di Pasquale Galbusera “Il Bernareggino” (Bernareggio, 1943), in due volumi in cofanetto illustrati e particolarissimi nella loro cartotecnica. Le copie sono numerate e la tiratura complessiva è di 1300 esemplari. Il tutto per raccontare al meglio e coinvolgere il lettore in un immaginario e sorprendente viaggio. Galbusera, come scrive Maurizio Vanni nell’introduzione, lo intende “come desiderio e necessità di aprire la mente a qualcosa che non sta comodamente davanti ai propri occhi, come una costante tensione verso la conoscenza nell’intraprendente, eccitante e imprevedibile abbandono all’inesplorato”. E qui, attraverso oltre 350 opere, siano esse sculture, interventi di carattere monumentale, disegni o dipinti, ci rende partecipi di quello che, per lui, “è un progetto di vita, prima ancora che culturale: coinvolge sensi, mente, anima e corpo, contempla un’incessante metamorfosi interiore e trasforma ogni espressione artistica in un sismografo esistenziale”. Materiali, tecniche, approcci, sperimentazioni cromatiche, soluzioni formali: tutta la ricchezza dell’opera di Galbusera trova posto in quest’opera editoriale, consegnando una visione completa e complessiva del percorso di questo artista non convenzionale.
Giovanna Giachetti. Ediz. italiana e inglese
Martina Corgnati
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 79
È raro che un artista legato all'Africa come fondamento della propria cultura si liberi di ogni riferimento a essa esplicito nella carne e nel sangue del proprio lavoro. Giovanna non fa eccezione: "Non posso negare mai il mio rapporto con l'Africa, ma in esso oggi si annida la ricerca dell'essenziale, cioè di quel che non è patinato, non è verniciato, non è edulcorato. Una verità che ambiento più agevolmente nella mia immagine dell'Africa. Oggi, il mio sforzo di artista è proprio concentrato sul togliere il superfluo". Che è, per altro, quanto avviene nel lavoro di alcuni tra i protagonisti dell'arte africana contemporanea: liquidare i riferimenti aneddotici e lasciar filtrare dell'Africa la sostanza profonda. Catalogo della mostra (Cuneo, 16 settembre-29 ottobre 2017; Torino, 29 settembre-8 ottobre 2017).
Osvaldo Moi. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 79
In ogni opera di Osvaldo Moi colpisce l'energia esistenziale, la vitalità che trasuda tanto dalle figure intere di bambini soldato che dai particolari di corpi che fuoriescono dalla massa virtuale dello spazio/tempo che circonda l'opera. Anche i pesci non appartengono alla scelta di un soggetto qualsiasi, essendo essi stessi vettori tradizionali di una vitalità inesausta, tanto più forte quanto enfatizzata dal silenzio e affondata negli abissi dei mari. E tuttavia il linguaggio di Moi è sempre controllato; semmai tende a una maggiore accentuazione espressiva nelle opere astratte, appunto prive di riferimenti diretti, dove dunque l'energia riflette su se stessa e non cerca più un'immagine nota su cui scaricarsi. Allora le forme vengono condotte a una condizione che le rende in-formi e che pulsa di materia, come nelle tele accartocciate e intrise di colore. Ma ogni qual volta oggetto della sua ricerca diventano personaggi e cose, persino particolari anatomici o connotazioni specifiche, la tensione vitalistica è tanto più forte quanto più la forma sembra sotto controllo. Catalogo della mostra (Cuneo, 16 settembre-29 ottobre 2017; Torino, 29 settembre-8 ottobre 2017).
Nicola Samorì. Sfregi. Catalogo della mostra (Bologna, 8 aprile-25 luglio 2021). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 212
Il volume, pubblicato in occasione della prima mostra antologica in Italia di Nicola Samorì nelle sale museali di Palazzo Fava a Bologna (8 aprile - 25 luglio 2021), consente una lettura esaustiva del ventennale percorso dell'artista bolognese. Samorì si confronta con le opere dei grandi maestri del Cinquecento e Seicento, interpretandole con lo spirito tormentato del nostro secolo. Attraverso gesti repentini e violenti, trasforma la pittura dando vita a opere nuove, pregne del turbamento tipico del linguaggio contemporaneo. Il testo curatoriale e le immagini raccontano la volontà dell'artista di turbare, trasgredire e trasfigurare le immagini preesistenti, attraverso il ricorso a pratiche diverse, come forare e grattare la tela. L'incessante legame con la storia dell'arte e, nello specifico, con l'epoca barocca, permette all'artista di articolare un percorso di suggestioni e analogie con la collezione di "Genus Bononiae", innescando uno stretto e intenso dialogo con i preziosi affreschi e fregi del Palazzo, quasi a volersi mettere in competizione con essi, attraverso i propri "sfregi". Il percorso espositivo e il catalogo ospitano anche opere più intime ma non meno preziose, che permettono allo spettatore di abbracciare la vasta e complessa produzione di Samorì, la ricerca maniacale e ossessiva che gli ha permesso di differenziarsi dall'odierno panorama artistico, balzando agli onori della critica internazionale. Artista tra i più originali della sua generazione e figura che ha saputo creare una versione eterodossa dell'arte, Nicola Samorì (Forlì, 1977) ha all'attivo due partecipazioni alla Biennale di Venezia (2015, 2011). Negli ultimi anni, diversi musei italiani hanno ospitato sue opere, ma i riconoscimenti più importanti gli derivano dalle mostre personali all'estero, in spazi istituzionali come lo Yu-Hsiu Museum of Art di Taiwan, il MOCAK di Kraków, la Neue Galerie di Gladbeck, il Center for Contemporary Art di Szczecin e la Kunsthalle di Tübingen. Traduzione in inglese di Susan Ann White per Scriptum, Roma.