Libri di Tiziana Maiolo
Toghe al veleno. Un giallo milanese
Tiziana Maiolo
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2025
pagine: 280
Vita e morte di due procuratori della repubblica. Casi che paiono insolubili, svelati e risolti ancora una volta da Rosella Traverso, sostituto procuratore della repubblica di Milano, con l’aiuto di Rosa Rossi, sua amica e cronista giudiziaria, e di Marta Cané, l’abile avvocato penalista specializzata nel salvataggio di persone accusate ingiustamente. Nell’ultimo libro della trilogia iniziata con 28 marzo e proseguita con Delitto al Pirellone, troviamo anche un’altra donna, la ginecologa Alessandra Lanza, che si ritrova coinvolta in una storia d’amore intrecciata a una torbida vicenda di un marito potente che cerca di uccidere la moglie con il veleno. E il veleno sarà protagonista, come in un giallo di Agata Christie, di questo nuovo legal thriller ambientato nella Milano di fine anni novanta. A cavallo con il 2000.
Delitto al Pirellone. Un giallo milanese
Tiziana Maiolo
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2024
pagine: 288
Milano, 28 marzo 1996. Un delitto atroce sconvolge la città. Un personaggio reduce da una clamorosa vittoria elettorale verrà trucidato con un’arma da taglio dalla strana forma a mezzaluna. È un Tumi peruviano, che contiene un misterioso messaggio. E mentre si indaga sui legami tra il mondo della sovversione italiana e quello dei narcos sudamericani, emerge il ricordo di una cena del dopo-Scala del 7 dicembre 1995 in cui sarebbe maturato il delitto. Le indagini hanno due protagoniste, una cronista di quelle toste e una magistrata scrupolosa, entrambe si troveranno a operare in ambienti maschili abituati a trascurare il loro operato. A condurre l’inchiesta anche questa volta non ci sono i soliti poliziotti più o meno insofferenti al sistema, ma delle donne, combattive, testarde e controcorrente, proprio come l’autrice. Tra realtà e immaginazione, Tiziana Maiolo torna con un legal thriller che rievoca le ambientazioni milanesi degli anni novanta, periodo di grandi sconvolgimenti politici da Tangentopoli all’ascesa di Berlusconi. Una stagione di passaggio, quando la città di Milano e i suoi palazzi del potere erano al centro della vita nazionale.
28 marzo. Il fattaccio di Viale Famagosta
Tiziana Maiolo
Libro: Copertina morbida
editore: Milieu
anno edizione: 2022
pagine: 328
Milano 28 marzo 1994. Quattro giovani donne incrociano le loro vite. Sono i giorni del delitto Gucci e la città vive da due anni le tensioni provocate dalle indagini di Mani Pulite e dall'attentato di via Palestro. Il cadavere di un uomo viene trovato nel grande parcheggio di Famagosta. Da subito le indagini hanno due protagoniste, una cronista di quelle toste e una magistrata scrupolosa, entrambe si troveranno a operare in ambienti maschili abituati a trascurare il loro operato. Con l'aiuto di altre due donne tenaci e della loro abnegazione, come nei migliori thriller, si immergeranno nel complicato hinterland milanese con radici calabresi, e riusciranno a dipanare un caso degno degli scenari più cupi della capitale lombarda. Tiziana Maiolo esordisce nel romanzo crime rievocando le ambientazioni milanesi degli anni novanta, un periodo in cui era una delle più importanti figure del giornalismo giudiziario italiano. Un esordio autorevole, che si confronta con il noir sovvertendo decisamente le regole. A condurre l'inchiesta non ci sono i soliti poliziotti più o meno insofferenti al sistema, ma delle donne, combattive, testarde e controcorrente, proprio come l'autrice.
1992. La notte del garantismo
Tiziana Maiolo
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 189
A più di vent'anni dalle vicende di Tangentopoli e dalle stragi di mafia, procedendo per testimonianze e prove, proprio come nel corso di un processo, Tiziana Maiolo - giornalista e scrittrice, all'epoca dei fatti parlamentare ripercorre con ritmo serrato e dovizia di particolari il 1992, che segnò uno spartiacque nella storia repubblicana "perché vide la fine dello Stato di diritto". Fu allora che caddero i confini tra giustizia e uso politico della stessa. Annichiliti, i partiti che avevano governato l'Italia per circa cinquant'anni rimasero - quasi non servissero più - come barriere contro un comunismo ormai tramontato. Non seppero reagire, restarono in ginocchio, porgendo il collo alla mannaia delle inchieste giudiziarie. Infine "si suicidarono", con l'abolizione dell'immunità parlamentare. L'autrice racconta in prima persona quegli eventi dandone una lettura che punta su tre personaggi chiave: Bettino Craxi, "l'inquisito"; Francesco Cossiga, "il picconatore"; Corrado Carnevale, "il giudice solo". Tre "rivoluzionari" ridotti al silenzio. Un'interpretazione dei fatti che non trascura i confronti con le vicende più recenti.
Tangentopoli
Tiziana Maiolo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 194
Vent'anni fa fu arrestato Mario Chiesa. Vent'anni fa chiuse i battenti la Prima Repubblica, rasa al suolo con modalità anomale da un gruppo di Pubblici Ministeri che assunse un ruolo rivoluzionario e moralizzatore. Con la complicità di giornalisti e avvocati. L'operazione fu sicuramente politica, non si sa bene quanto spontanea, quanto dovuta a norma di legge. I reati di finanziamento illecito sicuramente ci furono, come denunciò in Parlamento lo stesso Bettino Craxi. Sicuramente ci furono anche i casi individuali di corruzione. Ma il fenomeno "Mani pulite" fu una rivoluzione strabica e incompiuta, una vera guerra chirurgica in cui saltarono ruoli e regole. Ne uscirono con le ossa rotte la Dc e l'intero pentapartito, si salvò il Pci-Pds che pure partecipò al banchetto. La magistratura milanese si mangiò i piccoli imprenditori ma uscirono salvi la Fiat, De Benedetti e I'"Eni buona". Ci furono anche morti e feriti: 43 suicidi, tra cui Gardini che il Pool non volle interrogare da libero e Cagliari cui fu promessa una libertà che non arrivò. Fu giustizia?

