Libri di W. Richard Wagner
Il vascello fantasma. Opera romantica in tre atti
W. Richard Wagner
Libro
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 1959
pagine: 48
Richard Wagner «Diario veneziano»
W. Richard Wagner
Libro
editore: Fiore
anno edizione: 1983
pagine: 350
Lettere a Mathilde Wesendonk
W. Richard Wagner
Libro
editore: Archinto
anno edizione: 1988
pagine: 224
La Walkiria. Testo tedesco a fronte
W. Richard Wagner
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1994
pagine: 266
Poemi e abbozzi non musicati
W. Richard Wagner
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1994
pagine: 234
Lohengrin. Testo tedesco a fronte
W. Richard Wagner
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1994
pagine: 224
Tristano e Isolda. Testo originale a fronte
W. Richard Wagner
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1994
pagine: 288
L'oro del Reno. Testo tedesco a fronte
W. Richard Wagner
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1996
pagine: 254
La melodia di Beethoven
W. Richard Wagner
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Quando un grande scrive su un grande, è difficile dire quale dei due ne risulti più illuminato. In questa raccolta di scritti, databili fra il 1846 e il 1870, emerge chiaramente come il confronto che Wagner ebbe con Beethoven durò per tutta la sua vita. Wagner, attraverso un’attenta indagine dell’essenza della musica di Beethoven, tenta di dimostrarsi suo legittimo erede sulla base di una supposta intuizione beethoveniana del ‘dramma’ – quale poi Wagner lo avrebbe realizzato – e della specifica ‘germanicità’ del genio di Bonn, in contrapposizione alle scuole italiana e francese.
Scritti teorici e polemici. Musikdrama, Del dirigere e altri saggi
W. Richard Wagner
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 368
Se davvero, come Wagner affermava, separare l'artista dall'uomo è come dividere l'anima dal corpo, le migliaia di pagine di cui si compone il corpus dei suoi scritti letterari, autobiografici, teorici e polemici può costituire una preziosa via d'accesso a entrambe le parti di questa unità indivisibile e sfuggente. La raccolta di scritti che qui si propone documenta nel suo insieme tre epoche decisive nell'evoluzione del pensiero di Wagner: la fase giovanile e rivoluzionaria, intorno al 1850, le riflessioni sulla prassi esecutiva, sulla finalità dell'opera e sulla nozione di Musikdrama scritte fra la fine del 1869 e il 1872, mentre nasceva l'"ideale di Bayreuth", infine le tarde considerazioni riassuntive sulla drammaturgia musicale pubblicate mentre ferveva il lavoro alla partitura del "Parsifal". Vi si troveranno alcuni dei saggi più famosi, come il fondamentale scritto autobiografico "Una comunicazione ai miei amici", o il celeberrimo e profetico "Del dirìgere", o ancora le pagine illuminanti di "Sulla denominazione" "Musikdrama" e "Sull'applicazione della musica al dramma", fondamentali per la comprensione del suo pensiero drammaturgico. Ma se i temi e le finalità degli scritti sono diversi, su tutti aleggia la sovrana vis polemica dell'autore, presente qui come non mai: quel suo "scrivere parlando" per chiarire, giustificarsi o colpire, che alterna una passione contagiosa ad attacchi velenosi e talvolta meschini.

