Libri di Walter Meliga
Meminisse iuvabit. Scritti in memoria di Federico Emidio Bo
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il volume raccoglie dodici contributi di ambito filologico e linguistico romanzo dedicati da colleghi, maestri e amici alla memoria di Federico Emidio Bo (1985-2013), giovane studioso precocemente scomparso. Attraverso l'analisi di numerosi testi in varie lingue del Medioevo europeo – italiano, francese, occitano, galego-portoghese, ebraico – condotta secondo diversi metodi di indagine, il volume permette di intravedere il contorno dei territori e degli ambiti toccati dall'attività scientifica di Federico: accanto ai riferimenti diretti alle acquisizioni di cui gli siamo debitori, si potranno cogliere ora progetti disegnati, ora linee di ricerca potenziali o semplici contatti, che rivelano la vivacità del suo impegno e l'ampiezza dei suoi orizzonti.
14. Firenze, Biblioteca Riccardiana a, aII (2814); Modena, Biblioteca Estense Universitaria a1 (Campori ?.N.8.4: 11-13)
Luciana Borghi Cedrini, Walter Meliga
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 321
Il presente lavoro sulle copie cinquecentesche del perduto canzoniere di Bernart Amoros vuole essere un primo significativo contributo a uno studio complessivo di questa notevole raccolta trobadorica. Noto sin dalla descrizione della prima parte Riccardiana da parte di Wilhelm Grützmacher (1863), poi edita da Edmund Stengel (1899-1900), e riportato all'attenzione degli studiosi dalla scoperta della seconda parte Estense a opera di Giulio Bertoni (1899), il canzoniere di Bernart Amoros resta a tutt'oggi ancora poco conosciuto, nonostante la sua importanza nella tradizione manoscritta dei trovatori per la quantità dei testi conservati e per le lezioni che li caratterizzano e che, secondo il giudizio di d'Arco Silvio Avalle (1961), possono essere fatte risalire «a fonti assolutamente autentiche». Sono qui offerte, secondo le finalità del progetto «INTAVULARE», una Descrizione delle copie cinquecentesche insieme alle tavole dei contenuti e alla tavola ricostruita del modello, quel libro Strozzi (dal nome della celebre famiglia fiorentina che l'aveva a disposizione) di cui, dopo la trascrizione effettuata tra 1588 e 1589 a Firenze per conto di Piero del Nero, si sono perdute le tracce.
Miscellanea di studi trobadorici e provenzali in onore di Saverio Guida
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 556
La Miscellanea raccoglie 25 contributi sulla letteratura provenzale del Medioevo, presentati da altrettanti affermati studiosi del settore. In primo luogo si pongono vari lavori sulla poesia dei trovatori, della quale sono presenti edizioni e commenti di testi (C. Alvar, P. Canettieri, P. Gresti), interpretazioni e studi metrici con indagini storiche su singoli autori (P.G. Beltrami, D. Billy, R. Harvey, G. Larghi, R. Lug) e sulla presenza trobadorica nelle corti (V. Beltran), ricerche sulla retorica e la poetica del trobar (M.G. Capusso, M. Simó), osservazioni sulla tradizione manoscritta (F. Barberini, L. Borghi Cedini-W. Meliga), con anche lavori sull'espansione e l'imitazione della lirica d'oc in terra catalana (P. Di Luca, A. Radaelli). I 'commenti' delle vidas e delle razos (W. Pfeffer, O. Scarpati) e la 'sopravvivenza' dei trovatori attraverso l'opera di Jean de Nostredame (G. Noto) sono altri due argomenti di questa ampia presenza trobadorica nella Miscellanea. La parte non-lirica - minoritaria ma di grande quando non grandissima qualità letteraria - della produzione provenzale è ugualmente rappresentata, in primo luogo quella dell'«eccezione narrativa» dei romanzi di Flamenca e di Jaufre (L. Lazzerini, F. Zufferey) e dell'epica della Canzone della crociata albigese (F. Zambon); accanto si collocano casi molto interessanti di letteratura didattica (F. Cigni), religiosa (S. Vatteroni) e pratica (J.-P. Chambon, F. Pic). La Miscellanea disegna in questo modo un quadro significativamente comprensivo della letteratura medievale in lingua d'oc e si propone come raccolta di sintesi più aggiornata per gli argomenti considerati, con questo rappresentando il migliore omaggio allo studioso in onore del quale è stata concepita e che da anni è uno dei protagonisti della ricerca nel settore.