Libri di A. Rocca
Enrico Nardi. Una vita di corsa. Ediz. italiana e inglese
A. Curami, D. Brunori
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Negri
anno edizione: 2018
pagine: 198
Campania dove «porti»? Alcune riflessioni sul profilo statistico delle attività economiche connesse al mare
Claudio Quintano, Paolo Mazzocchi, Susy Porricelli, A. Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Enzo Albano
anno edizione: 2017
pagine: 204
Architettura ambientale. Progetti tecniche paesaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Wolters Kluwer Italia
anno edizione: 2012
pagine: XXIII-215
Ventisei contributi, elaborati dai docenti del corso di laurea in Architettura ambientale del Politecnico di Milano, che approfondiscono questioni e tecniche progettuali legate alla sostenibilità, alla ricerca tecnologica, alle nuove prospettive nei processi di trasformazione paesaggistica e urbana. I saggi contenuti nel libro sono organizzati in quattro temi. Il primo è il paesaggio, affrontato nelle sue relazioni con l'architettura e con la progettazione del verde, e con una particolare attenzione per le opere di bonifica, di ripristino e di riqualificazione ambientale. Il secondo riguarda la costruzione affrontata nelle sue nuove tecniche, aggiornate ai nuovi requisiti ambientali ma anche indagata sotto l'aspetto delle premesse e dei riferimenti culturali e sociali. Il terzo, teorie, raccoglie i contributi che si impegnano nella nuova definizione dei termini che oggi danno struttura al fare architettonico, mettendo in evidenza le continuità con la tradizione moderna ma anche le discontinuità e un nuovo sguardo contemporaneo sull'ambiente. Il quarto, tecniche, affronta l'aspetto della formazione e offre uno sguardo sintetico sulle premesse e sugli scopi del corso di laurea in Architettura ambientale.
Teatro: Il pergolato dei tigli-La chiusa-St. Nicholas
Conor McPherson
Libro
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2000
pagine: 128
Per conoscere... Per la 5ª classe elementare
Chiara M., L. Zanchi, A. Rocca
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 1999
pagine: 320
Nell'età di Galileo. Milano, l'Ambrosiana e la nuova scienza
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2018
pagine: 284
Studia borromaica. Saggi e documenti di storia religiosa e civile della prima età moderna. Volume Vol. 26
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2012
pagine: 440
Parchi e fiumi. Il paesaggio naturale nel territorio milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Abitare Segesta
anno edizione: 2008
pagine: 226
De educandis ingeniis. Ediz. italiana e inglese
Federico Borromeo
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 152
Fondatore della prima biblioteca pubblica al mondo - la Biblioteca Ambrosiana - , Federico Borromeo trascrisse in questo trattatello del 1624 le norme per la scelta e la raccolta di volumi destinati alla grande istituzione milanese. Il trattato riflette infatti il versante mecenatizio dell'operato del cardinale e così appartiene a un gruppetto di opere destinate all'enunciazione e alla conservazione delle norme, dei consigli e dei metodi che il fondatore volle indirizzare agli uomini incaricati del funzionamento dell'Ambrosiana: il gruppo dei nove dottori, membri del Collegio affiancato alla Biblioteca, e i sei conservatori. Questi ultimi, ai quali è esplicitamente dedicato il De educandis ingeniis, formavano una congregazione, tutt'ora esistente, preposta alla gestione amministrativa dei beni che sussidiavano il collegio, nonché al controllo della sua correttezza operativa. Federico aveva ideato l'Ambrosiana come un grande complesso culturale, formato da biblioteca, collegio, pinacoteca e accademia artistica, lo aveva fondato a partire da forti istanze intellettuali e spirituali, e, infine, lo aveva voluto fissare con precise armature normative e metodologiche.
De educandis ingeniis. Testo inglese a fronte
Federico Borromeo
Libro: Copertina rigida
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 146
Fondatore della prima biblioteca pubblica al mondo - la Biblioteca Ambrosiana -, Federico Borromeo trascrisse in questo trattato del 1624 le norme per la scelta e la raccolta di volumi destinati alla grande istituzione milanese. Il manoscritto riflette il versante mecenatizio dell'operato del cardinale e così appartiene a un gruppetto di opere destinate all'enunciazione e alla conservazione delle norme, dei consigli e dei metodi che il fondatore volle indirizzare agli uomini incaricati del funzionamento dell'Ambrosiana: il gruppo dei nove dottori, membri del Collegio affiancato alla Biblioteca, e i sei conservatori. Questi ultimi, ai quali è esplicitamente dedicato il De educandis ingeniis, formavano una congregazione, tutt'ora esistente, preposta alla gestione amministrativa dei beni che sussidiavano il Collegio, nonché al controllo della sua correttezza operativa. Il testo è riportato alla luce con una riproduzione perfetta del codice originale, arricchita dalla trascrizione integrale del manoscritto e da un commento dei curatori della biblioteca. Edizione limitata numerata in 135 copie e rilegata a mano, completa di traduzione inglese dei testi.