Libri di Adalbert Stifter
Il vecchio scapolo
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Per il giovane Victor, cresciuto in un villaggio della Boemia circondato dall'affetto della madre e della sorella adottive, è ora di partire per la città, lasciare il mondo dell'infanzia e aprirsi all'ignoto, con un'unica certezza: che mai e poi mai nella sua vita vorrà sposarsi. Durante il cammino tra i sentieri montani, accompagnato dal suo fedele volpino, fa visita a un vecchio zio, rinchiuso da anni in un antico monastero arroccato sull'isola di un lago alpino. In quel luogo inquietante, dall'atmosfera sepolcrale, e da quello zio burbero e solitario, da cui Victor non desidera altro che scappare, il giovane apprenderà un segreto destinato a cambiare per sempre la sua esistenza… Con uno stile sobrio, dalla prosa limpida e impeccabile, che abbraccia borghi e montagne, boschi e cieli stellati e con delicatezza dipinge anime semplici e profondamente umane in lotta con i propri dubbi e tormenti, Stifter ci consegna un incantevole romanzo di formazione, breve e immortale come una favola.
Uno scapolo
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 128
Victor è un ragazzo orfano di padre e madre, cresciuto nelle campagne della Boemia da una donna semplice. Per lui è il tempo inquieto del passaggio al mondo adulto, sospeso tra le incertezze di due età, su cui spicca però un'unica, tenace convinzione: non prenderà mai moglie. Prima di lasciare per sempre il guscio della giovinezza e indossare i panni dell'uomo responsabile, accettando un impiego statale, è chiamato a compiere un viaggio: un suo burbero e solitario zio, che vive al riparo dal mondo su un'isola remota, vorrebbe incontrarlo. Le ragioni che si celano dietro a questa richiesta resteranno oscure finché il rapporto tra i due non avrà superato le iniziali durezze e spigolosità, per poi risolversi in una sorprendente epifania. "Uno scapolo" è uno studio psicologico e un delicato lavoro di cesello, dove l'attento realismo, il desiderio di limpidezza e misura, il pessimismo sottile ma mai distruttivo e il pensoso umorismo compongono il più umano e autobiografico degli scritti di Adalbert Stifter, la cui produzione artistica merita di essere riscoperta nella sua totalità.
Cristallo di rocca
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1984
pagine: 90
La cartella del mio bisnonno
Adalbert Stifter
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 1996
pagine: 162
Cristallo di rocca granito
Adalbert Stifter
Libro
editore: C'era una volta...
anno edizione: 1996
pagine: 132
Il sentiero nel bosco
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 110
Questa storia d'amore fra un ipocondriaco, raffigurato con ironia, e una "fanciulla del bosco" che gli appare offrendogli fragole selvatiche (e potrebbe essere una driade o un altro essere mitologico), proprio per la sua delicata, implacabile attenzione a ogni minima parvenza della natura e con il suo intatto riserbo sugli eventi psicologici riesce a creare una tensione erotica altissima.
Eclissi. Lettere invernali. Dalla foresta bavarese
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2006
pagine: 109
Tre racconti di Adalbert Stifter che mettono in risalto le doti di narratore e giornalista dell'autore tedesco, alla scoperta delle motivazioni scientifiche nascoste nei meandri degli eventi naturali, delle emozioni e sensazioni suscitate dalle espressioni della natura, affascinanti e terribili, fenomeni ai quali l'uomo tenta di dare una risposta scientifica e nei quali al contempo cerca la propria dimensione umana, la propria collocazione speciale ed unica. Illusioni e speranze sono racchiuse nell'interpretazione del contesto, nel quale all'individuo è rivelata la sua piccolezza e la sua forza di indagine sistematica, illusoria o deterministica, falsificatrice o illuminante.
Cristallo di rocca
Adalbert Stifter
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 184
La notte di Natale, in alta montagna, due bambini, fratello e sorella, si smarriscono e poi si salvano, perdono l'orientamento e attraversano un regno misterioso di neve, pietra e ghiaccio. La lunga notte trascorsa in una grotta è carica di insidie, di seduzioni e di mistero, ma al tempo stesso è trepidante attesa del giorno nuovo, speranza di salvezza, fuga dal pericolo e dall'ignoto. Stifter racconta una storia sottile e complessa, carica di sensi che vanno oltre l'orizzonte salvifico del prodigioso finale e lasciano intravedere nell'esperienza dei fanciulli smarriti la realtà della condizione umana. Il fascino di "Cristallo di rocca" - originariamente intitolato "La notte santa" - sta proprio nella felice ambiguità tra rappresentazione realistica e rappresentazione simbolica, tra vicende e spazi verosimili e il tempo mitico della sua cornice favolistica. Sta anche in una particolare qualità di scrittura e di affabulazione che fonde e media forme della tradizione orale e il grande stile della letteratura classica.
Due sorelle
Adalbert Stifter
Libro: Copertina morbida
editore: Grafica 5
anno edizione: 2015
pagine: 156
Prokopus
Adalbert Stifter
Libro: Copertina morbida
editore: Faligi
anno edizione: 2013
I protagonisti vivono in un mondo a stretto contatto con la campagna, la montagna, il cielo, le stelle e la natura. Tutto assume un significato magico, le più piccole cose vengono descritte con una minuzia di particolari tanto da lasciar immaginare il buio colpito da scie di luce improvvisa o il cadere delle foglie nel bosco. Il conte Prokopus è dipinto come un personaggio particolare e sinistro, amante delle stelle. Adalbert Stifter ci racconta che ci sono cose che passano e cose che restano, come il verde Fichtau. Al centro della vicenda vi è una promessa che col tempo non svanisce ma sopravvive e fa continuare la tradizionale attività della locanda avvolta nel verde. Generazione dopo generazione.