Libri di Alberto Petracchin
Giancarlo De Carlo. The open work
Sara Marini, Alberto Petracchin
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 252
Il libro legge l’opera di Giancarlo De Carlo attraverso alcune precise direzioni che ricalcano non i linguaggi ma i modi di lavorare, con l’obiettivo di interrogare la contemporaneità. L’eredità di De Carlo si configura appunto come un’opera aperta che propone mille piani di tematiche, questioni e approcci ancora oggi fondamentali per riflettere sulla struttura e sulla forma urbana, per ripensare il rapporto tra spazio e società, o per percorrere traiettorie altre dentro l’architettura.
Per una nuova casa italiana. Casa privata vs casa pubblica
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 308
Il territorio nazionale presenta un patrimonio residenziale in buona parte in abbandono o degradato che accomuna pubblico e privato. Mentre questa eredità, che si propone come la nuova casa italiana, continua a dilatarsi, la domanda di abitazioni a basso costo in città incede, così come le esigenze di nuove case private. La casa privata si trasforma sempre più in uno spazio che comprende luoghi di relazione con l'esterno. La casa pubblica vuole tornare ad essere un laboratorio della pianificazione e del progetto, per poter funzionare come una microcittà. Entrambe devono rispondere a gestioni sempre più autarchiche delle risorse ma possono innestarsi in quel vecchio e vuoto patrimonio che disegna il cuore delle città e il paesaggio italiano.
Architettura effimera e monumentale. Laboratorio Verona
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2023
pagine: 180
Il volume raccoglie, in due sezioni, riflessioni sugli strumenti del confronto progettuale (concorsi, mostre, seminari) e alcuni risultati del seminario di progettazione “Verona. Spirito Zoo”. L’obiettivo di tutto il lavoro è riflettere sulle vie del progetto nella realtà italiana contemporanea, in particolare nella città di Verona che propone luoghi monumentali da abitare. All’architettura e alle sue molteplici strade sono chiesti i modi e le sensibilità per attivare spazi che sono definiti da diverse trame della storia e che ancora, e di nuovo, possono partecipare al disegno e alla vita della città.
Cartografie dell'oscurità. Architetture e psicogeografie veneziane
Libro: Libro in brossura
editore: Nicomp Laboratorio Editoriale
anno edizione: 2018
pagine: 210
Il libro raccoglie una serie di riflessioni incentrate sul tema dell'oscurità dettate da due direzioni: quella propria dell'architettura e quella riferita agli studi ed alle esperienze psicoanalitiche. Cartografie dell'oscurità è il risultato di un esperimento costruito attorno a queste due direzioni, ed è il secondo di una serie iniziata con Spazi del desiderio fra architettura e psicoanalisi, pubblicato dallo stesso editore. Il volume tratteggia una cartografia sui luoghi della materia oscura. La stessa mappa è al contempo astratta, rileva tracciati mentali e teorici, e riferita a luoghi reali presenti nella laguna di Venezia, come testimoniano i brani disegnati che appaiono in forma di esplorazioni. La prima parte del libro raccoglie alcuni contributi che impostano la cartografia, scritta tra architettura, psicoanalisi e teologia. Nella seconda parte sono presenti saggi e racconti binati su brani di una Venezia nota e sconosciuta.