Libri di Alberto Zino
L'inconscio al volo. Conversazioni e altri testi
Moustapha Safouan, Sylvain Frérot
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 170
Come l'inconscio si significa al volo [à demi-mot], occorre anche rispondere al soggetto al volo [à demi-mot], ciò non è senza risonanze con questa frase di Montaigne «La parola è per metà di colui che parla, per metà di colui che l'ascolta». Queste conversazioni con Moustapha Safouan si sono svolte per diversi anni e s'inscrivono in un percorso in cui vengono affrontate la storia della psicanalisi, la questione della sua trasmissione e quella del desiderio dell'analista, l'evoluzione delle strutture famigliari e l'ideologia individualista, l'attualità del disagio nella civiltà e la clinica contemporanea. Dalla questione che ha fatto rilancio per lui, «cosa diviene il padre alla fine di un'analisi?», Moustapha Safouan giunge a quest'altra, che riguarda la nostra epoca: il padre è divenuto un oggetto parziale? «L'avvenire della psicanalisi sta nella sua capacità di contribuire all'intelligenza della nostra epoca e alle metamorfosi dell'Eros, invece che sollevare grida di allarme. E sembra necessario che lei si doti dei mezzi richiesti». È in questo spirito che tale interrogativo si è aperto. Con i contributi di Dolorès Frau-Frérot e Fabrice Liégard.
Violenza di genere e femminicidio. Discriminazione, oggettivazione, deumanizzazione
Luciana La Stella, Franco Quesito, Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: NeP edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 304
La testimonianza che la psicoanalisi può dare dell’essere, l’unico spettatore di una rappresentazione tragica del dolore umano, implica che qualcosa di ciò si sposti dal ruolo dello psicoanalista e del terapeuta, che cura lo psichico ritenuto malato, per diventare la persona che ne ascolta il dolore dell’anima per tradurre in una nuova consapevolezza le ferite e il diritto di essere sé, senza alternative e/o dubbio alcuno. Un titolo che attraversa la nostra contemporaneità non solo come cittadini italiani o europei, ma come attraversatori di mondo. Una curamondo che ci convoca e in cui abbiamo consegnato il nostro sapere teorico e clinico. Ogni invito alla parola aggiunge consapevolezza e punti ulteriori per procedere nel ri/cercare quanto sia insito in ogni storia personale, la quale porta in sé sempre qualcosa di nuovo, che vivifica l’ascolto, attento e solidale, che ogni psicoanalista mette nel setting e nella relazione intersoggettiva. In ogni pagina degli atti il lettore avverte una propria implicazione che può essere approfondita al fine di trovare l’ampiezza e la profondità dell’essere che è in grado di affrontare le proprie difficoltà di vivere, ....
Necessità della psicanalisi
Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 157
La psicanalisi si confronta oggi con alcuni sintomi contemporanei. Anoressia e bulimia, dipendenze da sostanze, depressioni diffuse, sintomi lesivi per sé e per gli altri, nuove forme di razzismo, intolleranze e aggressioni contro ciò che, da differente, richiederebbe cultura. Altri stati di dominio dell’immaginario si assuefanno a “oggetti” particolari, che prendono il posto degli altri, dell’Altro: rete web, cellulari, i social (che di sociale hanno davvero poco). Qual è oggi il compito politico della psicanalisi? Il libro esplora il dialogo tra la psicanalisi e lo psicanalista, la questione della sua formazione. Quale il suo modo di porsi nella ricerca, l’insegnamento, la sua capacità di essere in comune con altri psicanalisti, posto che «nessuno si fa psicanalista da solo»? Con quale stile può condurre le sue analisi, come le porta in fondo, dov’è la sua generosità? Perché un’analisi non è un farmaco né una semplice terapia riadattativa. Costruendo uno stile – questo sì, interminabile –, rilascia i suoi effetti per tutta una vita. È il suo compito, la sua necessità.
Il panico politico
Jean-Luc Nancy, Philippe Lacoue-Labarthe
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 62
"A distanza di quasi trent'anni dalla loro pubblicazione in Francia, gli appunti di questo corso di Jean-Luc Nancy e Philippe Lacoue-Labarthe costituiscono i presupposti per un'affascinante indagine intorno alla questione altamente contemporanea dei rapporti, non solo teorici, tra la psicanalisi e il politico inteso quale sfera del potere. Presentati volutamente in uno stile "non finito" che cerca la libertà espressiva per restare il più vicino possibile ai testi analizzati, il panico politico è un tentativo di decostruzione della scienza freudiana a partire da interpretazioni tanto filologiche quanto eretiche di alcuni testi di Sigmund Freud quali "Psicologia delle masse e analisi dell'Io" e "L'uomo Mosè" e la religione monoteistica. La tesi di questo volume prende avvio dalle riflessioni di Freud sulla cultura, lo "scenario più ampio", che per i filosofi è la zona di confine tra la psicanalisi e il politico. I concetti di individuo narcisista e identificazione sono, tra gli altri, riesaminati con cura. Tanto la psicanalisi che la filosofia politica si rivelano ancora, e troppo, ancorate alla metafisica occidentale ed è in particolare il mito dell'origine in quanto principio del comandare {arche) a essere analizzato e decostruito. Dove c'è cultura, c'è coesistenza con l'altro: una condizione che i due autori intendono quale leva di un pensiero pre-metafisico. Una rilettura della categoria di "essere-insieme" è allora proposta, in quanto esperienza collettiva dell'assenza del padre. Panico politico, dunque. Non il panico come patologia, ma come reazione la cui cifra è ontologica: più che curarla, bisognerà apprendere ad ascoltarla. Il panico è il sintomo di un'altra possibile storia dell'interazione tra psiche individuale e vita collettiva, del fragile rapporto tra il ritrarsi del politico e l'inizio della politica."
Il panico e la sorgente. Psicanalisi, dsm e altre domande
Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 124
Se ogni epoca ha le sue malattie, oggi il panico è quel che era la sifilide, la spagnola, la gotta o la tubercolosi in altri tempi della storia. O la peste, cara alla psicanalisi per altri motivi. Ma il panico appartiene, come le altre malattie, ai corpi? È faccenda di organismi, di medicine con il loro armamentario di linguaggio, diagnosi, prognosi, posologia, decorsi? Quale il suo corpus? O la sua forma mentis? Il panico mente? Moderna presenza di spiriti ingannatori, di isteriche senza ritegno né fede, è recita e menzogna? Appartiene così al pensiero o peggio, alle strane voglie, al sesso? Di cosa è fatto, si domandano i contemporanei, quale la sua materia, come vive, come si mantiene; e soprattutto, dove va a morire.
La condizione psicanalitica. Centocinquantasei frammenti, quindici lettere, un biglietto
Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 172
È una scrittrice insolita, non proprio reale. Non ha corpo, anche se li attraversa tutti, non ha biografia eppure esiste da sempre, non ha casa ma è custode dell'attesa. Si chiama Cura e scrive lettere. Come siete voi, dopo di lei? Dimenticherete, tornerete nella miseria del sintomo, negli adattamenti delle vite con poco pensiero? O potrete sostenere la condizione psicanalitica?
Frammenti di fondazione per la psicanalisi critica
Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 90
Persone che fanno come se l'inconscio non ci fosse, devono sempre difendersi, risolvono con un antipsicotico la sera e un antidepressivo la mattina dopo. Non sono interessate alla psicanalisi critica; almeno finché non cominciano a stare male. Allora le si rivolgono. I duecentosei frammenti di questo libro, per la teoria e per la lealtà della cura, sono dedicati a loro. Anche agli studiosi, gli allievi, quelli che stanno "dietro al lettino". La psicanalisi si fa sempre più critica. Torna alle sue origini di pensiero interrogante e scomodo, di cura che non mira all'adattamento ma è in favore di quella libertà in questione che è l'unico scopo, la sola fine degna di un'analisi. Nessuno la impone, non viene da fuori, anche se si leggono dei frammenti in un piccolo libro, c'è sempre stata, non si sapeva, si chiama inconscio.
Salvo a parlarne. Storia di Elle
Alberto Zino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 80
Il libro si rivolge espressamente a tutti gli studenti di Psicologia, ai loro insegnanti, agli appassionati di psicanalisi e ai loro terapeuti, ai giovani che cercano stimoli imprevisti, a coloro che amano pensare divertendosi, verso una fine del libro del tutto sorprendente. Un intreccio un po' romanzo, un po' saggio performativo.
Lo spaesamento e il testimone. Ventisette lezioni
Alberto Zino
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 236
Le tre serie di lezioni di questo libro sono dedicate alle tre cose impossibili nominate da Freud: educare, governare e la stessa psicanalisi. Nella prima serie, la lettura dello Spaesante di Freud è percorsa senza requie dal Malinteso di Camus. La seconda è dedicata al rapporto servo-padrone in Hegel, Kojève e Kafka. Infine, la questione della possibilità della psicanalisi, per nulla scontata, impegna l'Analisi terminabile e interminabile a confronto con Heidegger. Su tutto, testimoniano il respiro e la poesia di Paul Celan.