Libri di Alessandro Masetti
Giovanni Michelucci. Un progetto della Fondazione Giovanni Michelucci
Andrea Aleardi, Gianni Biondillo, Alessandro Masetti, Nadia Musumeci
Libro: Libro in brossura
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 160
Questo progetto editoriale giunge in una fase importante di una sistematica e intensa attività scientifica, di approfondimento e di riordino condotta dalla Fondazione Michelucci durante l’ultimo decennio. Queste attività da un lato hanno permesso di ripensare come rendere più accessibili i tanti e variegati materiali sulle opere e sull’archivio dell’architetto, naturalmente con una forte spinta a nuove fruizioni con la loro digitalizzazione. Dall’altro hanno aperto a nuove letture verso il mondo di Michelucci, soprattutto attraverso la valorizzazione dei suoi testi, dei suoi disegni, delle sue pratiche progettuali come eredità di pensiero, la cui portata spesso visionaria oggi ripropone nuove prospettive per leggere le dinamiche della società contemporanea.
Giovanni Michelucci. I disegni degli ultimi dieci anni
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2022
pagine: 240
Giovanni Michelucci. I disegni degli ultimi dieci anni è il terzo e ultimo volume del progetto editoriale, avviato nel 2000 dalla Fondazione Giovanni Michelucci nella ricorrenza del decennale della scomparsa dell’architetto, con l’ambizioso proposito di pubblicare l’intera opera grafica michelucciana. “Il disegno è la cosa più importante. Più dell’opera. L’opera terminata può aiutare a vedere se è stato capito il disegno iniziale, perché è tutto lì il segreto.” Sono parole di Giovanni Michelucci che fanno capire come mai il corpus dei suoi disegni a mano libera costituisca il patrimonio più autentico della sua creatività e dell’originalità del suo pensiero. Nel corso della sua lunga vita, umana e professionale, li ha realizzati con varie tecniche: a matita, penna e inchiostro, qualche volta ha anche usato il pennello e qualche velatura di acquerello, spesso ha giocato sull’intensità, condensando o rarefacendo i segni. A partire dal primo incarico di questo periodo, un centro sportivo da realizzarsi nella zona di San Giusto (1980-1985), fino ai disegni dei progetti realizzati dopo la scomparsa dell’autore, come il Giardino degli Incontri nel carcere di Sollicciano di Firenze (1986-2005) e il Teatro di Olbia (1990-2000), la presente collezione grafica racconta il processo creativo di importanti studi progettuali affrontati da Michelucci, ormai novantenne, con vivace entusiasmo giovanile e per i quali elabora una rilevante mole di schizzi. Nonostante l’avanzata età, il ‘grande vecchio’ continua con inesauribile energia ad accettare i numerosi incarichi affidatigli da committenze diverse ma tutte accomunate da un sentimento di stima e fiducia nei confronti del Maestro. L’insieme ci restituisce un’eccezionale documentazione del suo fare architettonico. Per questo la Fondazione Michelucci ha lavorato per renderlo disponibile non solo agli studiosi, ma anche a un pubblico più vasto di appassionati e intenditori.

