Libri di Alessandro Vagnini
Al fronte. La grande guerra fra interventismo, cronaca e soccorso
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 226
Il presente volume raccoglie una serie di lavori relativi alla Grande Guerra emersi in una serie di incontri dedicati al conflitto portati avanti da un gruppo di studiosi italiani e stranieri. I temi proposti nel titolo del volume, interventismo, cronaca, soccorso, trovano spazio nelle pagine seguenti e vengono declinati in diverse forme grazie anche a una varietà di fonti, nell'intento di gettare nuova luce sulla complessità del primo conflitto mondiale. I contributi raccolti in questo volume riassumono dunque diversi aspetti della guerra mondiale; dalla posizione assunta dall'Italia nel luglio 1914, agli interventi umanitari in Serbia, ai rifugiati, all'impatto del conflitto sui militari algerini nell'esercito francese, fino ad includere alcuni aspetti dei negoziati diplomatici durante la Conferenza della Pace di Parigi.
Momenti di storia ungherese
Alessandro Vagnini
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2008
pagine: 154
The Rise of Nations. Nationalities, minorities and the fall of habsburh Empire
Alessandro Vagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 166
Italia, Turchia e il Mediterraneo orientale. 1923-1943
Alessandro Vagnini
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 181
La Turchia ha svolto in epoca moderna un importante ruolo politico e culturale nel Mediterraneo e nel bacino danubiano, sviluppando intensi e spesso conflittuali rapporti con l'Italia. Il declino dell'Impero ottomano apre una nuova fase che attraverso le lotte per l'indipendenza dei popoli balcanici e la guerra di Libia arrivano fino al collasso dell'Impero all'indomani della Grande Guerra. La nascita della repubblica turca apre quindi nuove prospettive politiche e strategiche che coinvolgono l'Italia e tutto il bacino del Mediterraneo. Il presente volume ripropone alcune fondamentali vicende del periodo compreso tra il 1923 e il 1943, che spaziano dalla nascita della Repubblica ai complessi rapporti diplomatici negli anni Trenta e nel corso della Seconda guerra mondiale.
L'Italia e l'imperialismo giapponese in Estremo Oriente. La missione del Partito Nazionale Fascista in Giappone e nel Manciukuò
Alessandro Vagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 256
In epoca fascista la Cina e l'Estremo Oriente acquistano grande valore per l'Italia, alla ricerca di una dimensione mondiale. Negli anni Venti la presenza in Cina rimane però limitata e priva di reali possibilità e solo dal 1928, con l'ascesa dei nazionalisti, la politica estera fascista comincia a interessarsi seriamente alla regione, mantenendo fino al 1937 un atteggiamento filocinese. In seguito all'invasione giapponese, Roma cambia però strategia scegliendo l'alleanza con il Giappone. Nel nuovo quadro della politica italiana per l'Estremo Oriente si inserisce il viaggio di una delegazione del PNF, inviata nel 1938 a visitare l'Impero giapponese e il Manciukuò, la cui relazione finale, ricca di interessanti spunti, è qui interamente riprodotta.
Ungheria: la costruzione dell'Europa di Versailles
Alessandro Vagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 215
Il volume affronta le vicende dell'Ungheria nel decennio che va dalla fine della Grande Guerra alla stipula del trattato di amicizia con l'Italia fascista. Attraverso l'intreccio delle fonti diplomatiche delle principali potenze europee e grazie al contributo dei materiali dell'Archivio dello Stato Maggiore Esercito e dell'Archivio di Stato Ungherese, sono ricostruite le tappe di un complesso gioco politico che vede l'Ungheria al centro delle rivalità per l'egemonia nell'Europa danubiano-balcanica. Emergono così i reali rapporti di forza tra le potenze europee e i paesi di nuova formazione, le difficoltà nell'applicazione di un trattato di pace particolarmente duro e i tentativi messi in atto dal governo magiaro per aggirare vincoli e controlli imposti dagli Alleati. Nell'ultima parte del lavoro si presenta poi un quadro dei tentativi ungheresi di reinserirsi in una normale dinamica diplomatica, attraverso un'impegnativa lotta politica interna volta a consolidare l'autorità del governo e della maggioranza parlamentare e cercando insistentemente il sostegno dell'Italia.
L'Italia e i Balcani nella grande guerra. Ambizioni e realtà dell'imperialismo italiano
Alessandro Vagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 207
Il volume affronta l'evoluzione della politica balcanica dell'Italia nel corso della Grande Guerra, partendo da un'analisi dell'azione italiana nella regione nel periodo 1908-14. In particolare evidenzia lo sviluppo complessivo della guerra nei Balcani, l'occupazione italiana dell'Albania, con un quadro della guerra italiana sul fronte balcanico attraverso le operazioni in Albania e Macedonia e le questioni politiche che riguardano anche il Montenegro e il complesso dei rapporti tra Italia e Intesa. Nell'ultima parte del libro si propone quindi un'analisi della politica seguita dall'italia nella definizione di un nuovo equilibrio balcanico e più in generale del ruolo svolto nella definizione dei nuovi confini.
Italia, Turchia e il Mediterraneo orientale. 1923-1943
Alessandro Vagnini
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 214
La Turchia ha svolto in epoca moderna un importante ruolo politico e culturale nel Mediterraneo e nel bacino danubiano, sviluppando intensi e spesso conflittuali rapporti con l’Italia. Il declino dell’Impero ottomano apre una nuova fase che attraverso le lotte per l’indipendenza dei popoli balcanici e la guerra di Libia arrivano fino al collasso dell’Impero all’indomani della Grande Guerra. La nascita della repubblica turca apre quindi nuove prospettive politiche e strategiche che coinvolgono l’Italia e l’intero bacino mediterraneo. Il presente volume – seconda edizione rivista e ampliata – ripropone le tappe principali nei rapporti tra Italia e Turchia nel periodo 1923-1943, che spaziano dalla nascita della Repubblica ai complessi rapporti bilaterali e alla sicurezza regionale fino al secondo conflitto mondiale.
L'Italia e la Società delle Nazioni (1919-1929). Dinamiche di un nuovo sistema internazionale. Volume Vol. 1
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 188
Il volume rappresenta il risultato di un progetto di Ateneo intitolato L'Italia e la Società delle Nazioni (1919-1929). Dinamiche di un nuovo sistema internazionale, al termine del quale, nel corso di una conferenza aperta a docenti e a dottorandi sono stati presentati i risultati degli studi condotti nel corso della ricerca e alcune proposte avanzate da giovani studiosi. La Società delle Nazioni è stata la prima organizzazione internazionale intergovernativa avente come scopo la prevenzione e la risoluzione pacifica dei conflitti. Fondata su ispirazione del presidente americano Woodrow Wilson durante la Conferenza di pace di Parigi, fu formalmente inserita all'interno del Trattato di Versailles del 28 giugno 1919. Spesso a ragione criticata, la SdN fu essenziale nel risolvere numerose dispute internazionali e divenne il centro di un nuovo, seppur imperfetto, sistema internazionale. Nei due tomi che compongono l'opera ritroviamo una serie di contributi che mettono in luce il ruolo svolto da singole personalità che agirono all'interno delle strutture societarie o che con queste ebbero a che fare nel quadro della politica estera italiana.
Romania e Italia: una difficile amicizia
Alessandro Vagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 296
La Prima guerra mondiale fu un punto di svolta e un passaggio cruciale per molti paesi. Lo scoppio delle ostilità condusse Romania e Italia a compiere scelte simili e a tentare di collaborare, spesso con molti ostacoli, sia nella prima fase di neutralità, sia nel corso del conflitto vero e proprio, sia durante la Conferenza della pace di Parigi. Il volume esamina i rapporti tra Romania e Italia nel periodo dalla Grande Guerra alla Conferenza della pace sulla base delle fonti diplomatiche e militari dei due paesi e delle principali potenze alleate, con l’intento di ricostruire un’articolata e complessa vicenda storica e far luce sull’insieme delle dinamiche del conflitto e della successiva riorganizzazione dell’Europa postbellica.
L'Italia e la Società delle Nazioni (1919-1929). Dinamiche di un nuovo sistema internazionale. Volume Vol. 2
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il volume rappresenta il risultato di un progetto di Ateneo intitolato L'Italia e la Società delle Nazioni (1919-1929). Dinamiche di un nuovo sistema internazionale, al termine del quale, nel corso di una conferenza aperta a docenti e a dottorandi sono stati presentati i risultati degli studi condotti nel corso della ricerca e alcune proposte avanzate da giovani studiosi. La Società delle Nazioni è stata la prima organizzazione internazionale intergovernativa avente come scopo la prevenzione e la risoluzione pacifica dei conflitti. Fondata su ispirazione del presidente americano Woodrow Wilson durante la Conferenza di pace di Parigi, fu formalmente inserita all'interno del Trattato di Versailles del 28 giugno 1919. Spesso a ragione criticata, la SdN fu essenziale nel risolvere numerose dispute internazionali e divenne il centro di un nuovo, seppur imperfetto, sistema internazionale. Nei due tomi che compongono l'opera ritroviamo una serie di contributi che mettono in luce il ruolo svolto da singole personalità che agirono all'interno delle strutture societarie o che con queste ebbero a che fare nel quadro della politica estera italiana.