Nuova Cultura
Storia, colonialismo e identità. La storiografia mapuche nel Cile contemporaneo (1989-2018)
Laura Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 178
Sul finire del XIX secolo lo Stato cileno occupò e conquistò i territori mapuche del Cile meridionale. La popolazione indigena venne espulsa od obbligata a vivere in pochi e improduttivi ettari di terra, ridotta all'emarginazione e alla povertà, cristallizzata in un'alterità stereotipata, razzializzata e folclorizzata. Un secolo dopo, nel clima di terrore e morte che le dittature civico-militari seminarono nel Cono Sud, le organizzazioni indigene ebbero la capacità di riorganizzarsi e, alcuni anni dopo, irruppero in una scena pubblica latinoamericana ormai parzialmente aperta dai processi di transizione democratica. Le esperienze dell'esilio, l'organizzazione di numerosi incontri continentali e mondiali, le circolazioni di nuovi saperi politici e un nuovo repertorio d'azione per il mondo indigeno permisero la costruzione di un nuovo corpus ideologico che offrì una nuova lettura della 'questione indigena', in Cile e in tutto il continente. Ma qual è la 'storia di lunga durata' di questo soggetto collettivo e quali le correlazioni di forza che hanno reso possibile il suo più recente successo, quanto meno su un piano discorsivo? Di quali istanze si fece, e continua a farsi, portatore? Qual è la relazione tra l'azione politica del movimento mapuche, la produzione storiografica e la costante costruzione identitaria di questo soggetto? Questo libro si propone di rispondere a queste, e altre, domande attraverso i testi prodotti in seno ad esperienze editoriali e politiche costituite da nuovi studiosi mapuche. Ne emerge una storia che non è solo intellettuale, bensì un dialogo tra la produzione storiografica, la storia politica nazionale e quella del movimento mapuche organizzato. Se per secoli la presenza dell'indio nella letteratura è stata quella di oggetto d'eccezione, residuo barbarico o informatore nativo, la produzione presa in esame sovverte questi ruoli, per restituire la voce a una pluralità di soggetti che producono e discutono la propria narrazione storiografica, denaturalizzando gli assi discorsivi della loro dominazione. La scrittura è una delle azioni del vasto repertorio del movimento mapuche, ed è per questo che risulta utile analizzarla, in quanto espressione capace di generare un rapporto critico con la storiografia nazionale e con gli spazi tradizionalmente negati alla popolazione mapuche in Cile.
Alla ricerca del benessere educativo. Evidenze dalla voce degli studenti nella ricerca «Io e la scuola»
Emanuela Botta
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 154
Il volume presenta i risultati di un'ampia ricerca sul benessere nei contesti educativi, svolta negli ultimi tre anni con gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, e introduce il costrutto, ancora sfuggente, del benessere educativo. L'approccio orientato all'ascolto degli studenti ha permesso di illustrare il tema a partire dal loro punto di vista riportando i risultati dell'analisi di oltre 9000 commenti di studentesse e studenti, dai quali emerge con chiarezza il bisogno di una scuola più connessa alla realtà e di relazioni più equilibrate con i docenti. Il tema del benessere è ampiamente studiato in campo psicologico e medico, ma ancora poco affrontato in ambito pedagogico, benché interessi studenti, docenti e educatori. Sebbene sia riconosciuto il valore di un approccio interdisciplinare, indispensabile per affrontare la natura complessa e multidimensionale del benessere e che ha già contribuito a generare nuove intuizioni nella teoria, nella pratica e nella ricerca, la letteratura restituisce un ruolo solo marginale della ricerca educativa. Globalmente, infatti, gli studi provenienti dall'ambito pedagogico, ma anche da quello antropologico e sociologico, non hanno ancora dato un contributo distintivo alla struttura intellettuale del campo, il che suggerisce che l'influenza dei contesti sociali e delle culture è un'area di ricerca che può essere maggiormente sviluppata e orientata alla rilevazione dei fattori specifici del contesto educativo che influenzano la salute mentale e il benessere, e alla definizione di forme di sostegno alternative o complementari a quelle mediche o psicologiche. Il testo avvia il processo di definizione del costrutto del benessere educativo e ne esplora le relazioni con gli aspetti connessi al benessere soggettivo, psicologico e sociale, oltre che alla salute, andando oltre l'idea semplicistica che lo studio del benessere educativo possa ridursi allo studio del benessere soggettivo o psicologico nei contesti educativi per arrivare a delinearne in modo chiaro e preciso un costrutto autonomo. Prefazione di Pietro Lucisano.
Bioetica in trincea. Una riflessione a partire dalla crisi pandemica
Luisa Borgia
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 162
La concatenazione di crisi sistemiche che sta travolgendo la storia contemporanea, a partire dalla pandemia di SARS-CoV-2 fino ai conflitti che stanno ancora infiammando il Medio Oriente e la nostra Europa, apre spazi di riflessione inediti e pone in discussione principi e valori ritenuti ormai intangibili, come i diritti umani e i principi bioetici. Gli eventi catastrofici e le situazioni di crisi, infatti, per l'intrinseco carattere di "straordinarietà" e per il coinvolgimento di un elevato numero di persone, implicano condizioni di altissima criticità decisionale dovuta anche ai profondi valori etici in gioco. Questo volume propone una disamina degli scenari e dei relativi meccanismi distorsivi che hanno generato una compressione dei valori e dei diritti umani, per offrire elementi utili alle valutazioni che le nostre società dovranno effettuare per prepararsi a eventuali futuri scenari di crisi. Tra le possibili strategie di natura politica, economica, scientifica, anche la bioetica può e deve offrire il proprio supporto non più da una posizione "di nicchia", riservata agli addetti ai lavori della biomedicina, ma in una postazione "di trincea", certamente più scomoda e rischiosa per le caratteristiche di urgenza che tale collocazione comporta, ma necessaria e non più delegabile all'estemporaneità. È nella prospettiva bioetica, infatti, che lo sguardo del lettore viene orientato non solo sugli aspetti di maggiore criticità, ma anche verso i diritti di quelle persone che, in tempi di crisi, diventano "lo scarto" primario e, quindi, scompaiono dal novero dei soggetti portatori di diritti. La politica, la scienza e il diritto, supportate dalla riflessione bioetica, non possono più esimersi dal colmare quelle profonde lacune sistemiche nella protezione dei diritti umani che hanno minato la resilienza dei popoli, ma devono predisporre "in tempo di pace" e in stretta cooperazione tra Stati quelle misure emergenziali che bilancino il rispetto dei diritti fondamentali e pongano al centro la dignità della persona, senza discriminazioni.
L'ultimo pregiudizio L'antiziganismo tra storia e attualità
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 118
L'ultimo pregiudizio esplora una delle forme di discriminazione più radicate e meno riconosciute della nostra società: l'antiziganismo. Attraverso un'analisi multidisciplinare, il volume indaga il pregiudizio, tracciando un percorso che abbraccia storia, linguaggio, media, e tecnologie moderne. Con i contributi di studiosi e attivisti, i saggi raccolti esaminano le narrazioni di esclusione e inclusione, il ruolo dei media tradizionali e digitali, l'evoluzione di stereotipi e discriminazioni nell'era dell'intelligenza artificiale. Al centro del dibattito, la necessità di smascherare le dinamiche che perpetuano l'odio e l'emarginazione, e l'urgenza di promuovere una società più giusta e inclusiva. Un libro fondamentale per chi vuole comprendere e affrontare "l'ultimo pregiudizio" con consapevolezza e impegno.
Spazi senza uomo. Nuovi paradigmi dei contenitori di memoria
Claudia Ricciardi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 276
Esposizione Universale di Bruxelles, 1958. All'interno del Padiglione IBM scorrono le immagini del cortometraggio The Information Machine di Charles e Ray Eames che raccontano la storia evolutiva dell'essere umano come profondamente intrecciata all'ascesa tecnologica e delle macchine calcolatrici. A meno di settant'anni da quell'evento, si stima che ogni giorno vengano generati circa 2,5 quintilioni di byte di dati, archiviati su dispositivi sempre più sofisticati, alimentando una crescente infrastruttura digitale in cui il Data Center si fa trasposizione dell'archivio della memoria umana. È possibile identificare il contenitore di dati uno 'spazio senza uomo', un luogo in cui la presenza umana è del tutto marginale. Si tratta di spazi da sempre esistiti, architetture necessarie spesso relegate a una trattazione meramente utilitaristica: dagli antichi horrea romani alle fabbriche automatizzate, dai depositi ai centri logistici. Le pagine che seguono tentano di dare risposta ad alcuni imprescindibili interrogativi: Il Data Center è un organismo architettonico? È possibile identificare uno spazio ibrido di interscambio tra uomo e automazione? Se il paesaggio è da intendersi nella sua dimensione attiva di spazio di relazioni, potranno gli 'spazi senza uomo' diventare spazi ospitali?
La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 640
Atti Del Congresso Internazionale Roma, Consiglio Nazionale Delle Ricerche Università La Sapienza 11-15 Dicembre 1989.
Il bambù come materiale strutturale. Analizzare la pianta attraverso gli studi scientifici e le tappe fondamentali della ricerca
Marco Fabiani
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 114
Il bambù può essere davvero considerato un materiale da costruzione? Questo volume risponde esplorando le straordinarie potenzialità di questa risorsa naturale, definita da Oscar Hidalgo Lopez come "Il dono degli dèi". Attraverso studi, analisi e testimonianze raccolte nel tempo, l'autore racconta una storia che intreccia innovazione e tradizione, offrendo al lettore uno sguardo approfondito sugli aspetti tecnici e ingegneristici del bambù. A metà strada tra racconto e guida tecnica, il libro svela come e perché il bambù meriti un posto accanto ai materiali strutturali già noti, come calcestruzzo, acciaio, legno e muratura. Non è solo una scelta sostenibile, ma una vera e propria sfida tecnologica: un'opportunità concreta per affrontare il cambiamento climatico con soluzioni innovative e rispettose dell'ambiente e dell'uomo. Un viaggio appassionante alla scoperta del bambù, un materiale del passato con il potenziale per costruire il futuro.
L'etica del soggetto. Lo Spirito (è) in cammino tra gnosi, fede, conoscenza
Paola Poeta
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 90
In un'epoca complessa e incerta come quella attuale, in cui l'orizzonte è oscurato tanto da far smarrire fede e conoscenze, è fondamentale recuperare la visione che illumini la strada percorribile. Questi ultimi anni di crisi sono stati inaspettati, ma è così solo quando si ignora cosa avviene oltre il limite visivo. Troppi temi sono collegati. La vita corre continuamente sul filo di crisi-tensione-emersione. Il cambiamento in atto tenta di abbattere tradizioni e idoli della civiltà. Come appare la vita osservata dalla gnosi, dalla fede, dalla conoscenza? Le linee del cambiamento sono già tracciate dagli Insegnamenti Spirituali. C'è un filo di arianna in questo percorso: l'etica. La cura dell'umanità senza l'etica non si trasmuta in coscienza di bene. È partendo dall'esperienza personale che, con sguardo acuto, si possono travalicare le esperienze spiacevoli, e con tactica adversa, trarne Luce.
Progettare la biblioteca
Nicoletta Trasi, Paola Amato, Maria Luigia Micalella
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 128
Questo volume nasce a scopo principalmente didattico, e da qui l'idea di inserire dodici schede relative ad altrettanti progetti di biblioteche di media dimensione, biblioteche di quartiere, come quella che è oggetto del Laboratorio di Progettazione di cui le autrici di questo libro si occupano. In un testo dattiloscritto del 1964, dal titolo "L'architettura delle piccole biblioteche civiche", Bruno Zevi offre una testimonianza importante sul concetto di biblioteca civica attraverso alcune parole chiave: inserimento urbanistico, organismo aperto e flessibile, osmosi tra esterno e interno, scala umana. Il volume è composto da un capitolo iniziale, che indaga come sia cambiato il concetto di Biblioteca nell'Architettura Moderna e poi come si sia ulteriormente evoluto nell'Architettura Contemporanea. A seguire vi sono altri quattro capitoli che analizzano il concetto di biblioteca attraverso diverse chiavi di lettura, riportando alcuni esempi emblematici.
1525-1526. Da Pavia a Madrid. Francesco I prigioniero di Carlo V
Juan Carlos D'Amico
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 122
La battaglia di Pavia, combattuta il 24 febbraio 1525, segnò un punto di svolta nella lunga rivalità tra Francesco I di Francia e Carlo V imperatore del Sacro Romano Impero e re di Spagna. Lo scontro tra la dinastia dei Valois e gli Asburgo era alimentato dalla contesa per il controllo dell'Italia, una regione strategicamente ed economicamente cruciale nel XVI secolo. Dopo la disfatta subita alla Bicocca nel 1522, Francesco I cercò di riconquistare il ducato di Milano, assediando Pavia nel 1524. Tuttavia, l'esercito imperiale, guidato da Fernando d'Ávalos, marchese di Pescara, riuscì a tendere una trappola al re francese. All'alba del 24 febbraio, le forze imperiali sferrarono l'attacco decisivo. Nonostante la superiorità numerica e la presenza della temibile cavalleria pesante francese, Francesco I sottovalutò la potenza della fanteria imperiale e delle nuove tattiche di guerra basate sull'uso massiccio degli archibugi. Alla fine dello scontro, l'esercito francese fu annientato e lo stesso Francesco I venne catturato. Per ottenere la libertà, il sovrano fu costretto a firmare il Trattato di Madrid, un accordo umiliante in cui rinunciava ad ogni pretesa su Milano, Napoli, la Borgogna e le Fiandre. La sconfitta di Pavia consolidò il predominio asburgico in Italia, spingendo diversi Stati italiani a cercare un'alleanza con il sovrano francese per contrastare l'egemonia di Carlo V. Questa reazione portò alla formazione della Lega di Cognac (1526), un'alleanza anti-imperiale che avrebbe innescato una nuova fase della guerra, culminando nel tragico Sacco di Roma (1527) compiuto dalle truppe imperiali.
La questione ambientale. Eventi, accordi e concetti-chiave
Tiziana Banini
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 212
Le questioni ambientali sono sempre più al centro dell'attenzione politica e sociale. Tale generalizzato interesse, tuttavia, spesso non è supportato da un adeguato livello di conoscenza, in riferimento tanto alle radici quanto alle dinamiche che hanno accompagnato le questioni ambientali stesse. Succede così che si parli di cambiamento climatico, perdita di biodiversità, migrazioni ambientali o transizione energetica in modo frammentario e dando per scontato che l'interlocutore di turno sia in possesso delle informazioni e delle conoscenze necessarie per comprendere l'argomento di volta in volta affrontato. Com'è cambiato nel tempo il modo di concepire l'ambiente naturale? Quali sollecitazioni hanno innescato reazioni sociali e politiche ambientali internazionali? Perché alcune questioni sono ancora insolute? Quali ostacoli si frappongono? Ripercorrendo in chiave critica i principali eventi, concetti e accordi internazionali in materia di ambiente e sviluppo maturati dal Secondo dopoguerra ai giorni nostri, questo libro intende fornire ‒ al vasto pubblico degli addetti e non addetti ai lavori ‒ uno strumento utile di conoscenza per valutare in modo critico e consapevole la questione ambientale e ciò che vi ruota attorno.
Under construction. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 114
Il numero di under construction dedicato al tema manifest architecture ha raccolto una pluralità di voci e prospettive: dalle riflessioni autoriali, a saggi critici, a disegni e progetti che si interrogano sulle modalità con cui l'architettura si manifesta come dichiarazione di intenti, come strumento di affermazione politica o come veicolo di nuovi paradigmi espressivi. Non serve ricordare i momenti della storia dell'architettura nei quali il manifesto ha assunto un ruolo centrale: prime fra tutti le rappresentazione delle città ideali del Rinascimento, le opere dei visionari illuministi, Boullée e Ledoux, fino alle architetture di Sant'Elia, così come le rappresentazioni delle città della Modernità di Frank Lloyd Wright, di Hilberseimer o di Le Corbusier, ma anche, alle avanguardie radicali degli anni sessanta e settanta, la Philadelphia di Khan o la baia di Tokyo di Kenzo Tange…