Libri di Alexandra Tempesta

Gli antichi romani erano soliti dire "in omen nomine" e per Alexandra, che di cognome fa Tempesta, non avrebbe potuto esserci detto più appropriato. Intensa e vulcanica come un temporale estivo, ma al tempo stesso serena e solare, Alexandra nasce a Milano nel 1965. Fino alle medie frequenta le scuole tedesche, ma si diploma presso il liceo linguistico italiano. Dopo la laurea in Lettere Moderne si specializza in Comunicazione e Consulenza per grandi gruppi editoriali. Nel 2004 ha il suo esordio letterario con il libro Progettare una fiaba. Donna autoironica, dotata di enorme sensibilità e umanità, alterna al suo lavoro di consulenza momenti di grande introspezione e osservazione del mondo, che la portano a scrivere racconti e poesie di delicata narrazione e profonda sincerità emotiva, di cui questo "Spazi naturali" è una significativa testimonianza. Attualmente sta lavorando a un nuovo romanzo, per ora assolutamente "top secret".

"La Compagnia della Luna Nuova" racconta la storia di cinque ragazzi che fanno parte di una compagnia di teatro amatoriale. Personalità diverse unite da una grande passione e da un forte senso di appartenenza al gruppo. Ragazzi normali, incapaci di tenere un segreto, elettrizzati per nuove scoperte, alle prese con i primi amori, con sogni e desideri da realizzare. Un giorno si sparge la voce di un concorso cui i ragazzi decidono di partecipare. Scegliere lo spettacolo incontrerà piccole e grandi difficoltà che verranno superate anche con l’aiuto e la saggezza di personaggi come Elda, l’anziana costumista e Giornata, un aiutante tutto fare che sul più bello trova sempre una soluzione sbalorditiva per ogni quesito. A vincere saranno i sentimenti di fratellanza, l’amore per la vita e il rispetto verso gli altri.

«Quando arriva il Natale?» «Quanto manca al Natale?». Il calendario dell’avvento ci accompagna alla festa più amata dell’anno. La festa che tutti i bambini aspettano con gioia. Ogni giorno “un pezzetto” di favola per aspettare l’arrivo di Babbo Natale. Favola bilingue per tutti i bambini. I diritti dell’autrice/curatrice e parte del ricavato saranno donati all’Associazione Dynamo Camp Onlus.

Un turbine di odori, calori e colori attraversa le strade di Milano. Si annusa il profumo del pane, di un cappotto accartocciato su un autobus, si rimane bruciati dal freddo dell'azoto di una provetta. Le poesie attraversano i racconti come fili di parole stese a prendere aria e sole e odore di frutti di bosco. Di rovi ce ne stanno abbastanza per non nominarli, se non attraverso le piccole disavventure e i tormenti del cuore.

"Sentivo che era giunto il momento di dare un equilibrio ad un'esistenza disordinata. Troppe lacrime, causate da profondi dolori, avevano alimentato il vagabondare della mente. Queste poesie sono un pellegrinaggio attraverso emozioni che mi hanno cambiata, cresciuta, plasmata. Sono parole che nascono dal cuore e col cuore cambiano percorso. Una disidentificazione dal dolore e la totale rinascita verso nuovi sorrisi".