Libri di Alfio Patti
«Io la guerra non la volevo fare». Nella storia di chi non tornò più e nella memoria di chi ha potuto raccontare. Sangregoresi nei grandi conflitti mondiali
Alfio Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2025
pagine: 132
«Alfio Patti, oltre alla passione per la ricerca, essenziale per praticare il mestiere dello storico, mostra in questa sua opera una singolare capacità d’interrogare l’inedita e preziosa documentazione di cui dispone, consegnandoci alla fine l’interessante affresco della sua San Gregorio di Catania nel periodo delle due Grandi Guerre. Grazie alla sua poliedricità, con un linguaggio semplice e chiaro, restituisce la “vita” ai soldati di San Gregorio che parteciparono, e tanti rimasero vittime, a quelle tragiche vicende – sul Carso, in Slovenia, Africa, Corsica, Francia, Jugoslavia, Albania e Montenegro, Russia; a Salò e tra i Partigiani. Alcuni patirono il campo di concentramento, qualche altro, a guerra finita, fu impiegato contro il banditismo di Turiddu Giuliano, corredando la narrazione con mappe, foto, dati, testimonianze dei sopravvissuti e documenti d’archivio. Questo breve lavoro vuole ricostruire, quindi, i due periodi bellici visti dal microcosmo sangregorese inserito nel macrocosmo mondiale, visti, cioè, da un’altra angolazione, da coloro che la guerra non la volevano, le guerre non sono mai di popolo. Esso vuole la pace e il lavoro».
Camporotondo Etneo. Quel triangolo di terra fra verde e lava
Alfio Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2023
pagine: 140
Camporotondo, prima semplice contrada di Malpasso, divenne Casale nel 1543 e Comune autonomo dal punto di vista amministrativo a partire dal 1655. Fu nel 1654 che il suo territorio trovò la propria caratterizzazione grazie al messinese Diego Reitano Porzio che lo acquistò totalmente. Nel 1655 Diego Reitano chiese e ottenne, il 14 maggio, dal re Filippo IV il titolo di Marchese di Camporotondo. Il territorio così fu soggetto alla giurisdizione autonoma civile e penale (mero e misto imperio) del marchesato ed esentato da ogni sorta di vincolo di tipo feudale, ragion per cui ebbe riconosciuta la propria autonomia amministrativa, potendo così amministrare la giustizia. Da questo momento in poi Camporotondo divenne territorio di un unico signore e non diviso in diverse giurisdizioni. Cominciò ad avere una propria identità sociale e amministrativa che contribuì alla crescita demografica ed economica, tanto che i camporotondesi, fieri del “loro” titolo, ritennero opportuno apostrofare il loro “Campo Rotondo” in “Campo Reale”. A cambiare per sempre le sorti della comunità fu la colata lavica del 1669 che devastò la maggior parte del territorio.
Arsura d'amuri. Omaggio a Graziosa Casella
Alfio Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2022
pagine: 109
Alfio Patti ha voluto tributare un omaggio a Graziosa Casella, poetessa catanese (1906 - 1959) poco conosciuta e del tutto dimenticata. "Arsura d'amuri" ci racconta di un amore passionale, quello che arde, che consuma e fa sciogliere, come cera al sole, gli amanti; una passione autentica e sincera, tanto forte e infiammante quanto dolorosa e lesiva della stessa vita dell'autrice per via del divario d'età col suo amante. Lui molto più giovane di lei. Casella fu la sola poetessa che prese parte attivamente ai movimenti poetici del dopoguerra a Catania. Frequentò assiduamente i circoli culturali e scrisse in dialetto e in lingua, ma le sue poesie, raccolte in due sillogi da pubblicare "Ciuri di spina" e "Autunnu e primavera", andarono perdute. Graziosa Casella fa parte di quella schiera di donne che hanno dovuto affrontare un mondo di violenze, fisiche e psicologiche, per affermare il loro valore, la loro dignità e i loro principi. Prefazione di Giovanna Summerfield.
Eretici, avventurieri e cospiratori. Poeti siciliani nel travagliato Seicento
Alfio Patti
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2021
pagine: 140
Gli otto poeti inseriti in questo saggio ci mostrano una cartina al tornasole di un'epoca interessante, spartiacque tra Rinascimento e Illuminismo. Un periodo tanto oscuro quanto preparatorio alla rinascita della ragione e della libertà di pensiero. Attraverso i loro versi conosciamo usi e costumi, luoghi e regole, politica e religione, giustizia umana e divina di quell'epoca, ma apprendiamo soprattutto i sentimenti che questi uomini-poeti hanno espresso con i loro versi pieni d'amore nei confronti della poesia. Questa era considerata, allora, un dono di Dio e come tale doveva essere onorata e coltivata, soprattutto condivisa.
Nino Giuffrida. Poesie d'amore, di protesta e di sbarìu
Alfio Patti
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2018
pagine: 116
Nino Giuffrida nacque ad Aci Catena, in provincia di Catania, il 16 aprile del 1935 e morì a Gravina di Catania, dove visse per sessant'anni, il 2 gennaio del 2013. Da adolescente fu subito affascinato dalla poesia, sia in lingua che in dialetto, ma fu il mondo dei cantastorie ad attrarlo veramente. Divenne il poeta dei cantastorie, scrivendo per loro ballate e storie. Intraprese, autodidatticamente, studi sulla poesia e la prosa siciliane, dedicandosi in particolare al folklore e alle tradizioni popolari. Frequentò a Catania gli "Amici del dialetto", i circoli "Vito Marino", "Poeti dialettali" e "Arte e Folklore di Sicilia". Si avvicinò, con scarsi risultati, anche al "Trinacrismo". Fra tutti i poeti conosciuti, egli si ispirerà al Bella, al Denaro e al Molino, i quali gli faranno da maestri. Partecipò a concorsi letterari, imponendosi con le proprie composizioni che lo misero in evidenza nel mondo poetico siciliano e italiano. Per la sua conoscenza e prestigio, venne nominato consigliere nazionale dei "Cantastorie d'Italia" e invitato in ogni regione italiana. Non pubblicò libri ma le sue poesie apparvero su diversi giornali.
San Gregorio di Catania nella storia e nella memoria
Alfio Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Maimone
anno edizione: 2017
pagine: 144
"San Gregorio di Catania nella storia e nella memoria" è una storia frutto di una ricerca storico/scientifica condotta dall’autore su documenti d’archivio locali e regionali e attraverso la memoria e le testimonianze della comunità di San Gregorio. Otto capitoli che iniziano a partire dalla nascita del primo nucleo abitativo, fino alla conquista della completa autonomia comunale avvenuta nel 1856. La presente pubblicazione, dove si intersecano aspetti della civiltà contadina, feste e tradizioni popolari, edilizia religiosa e quartieri storici, espansione urbanistica e aspetti naturalistici, territorio e relazioni con i comuni circostanti, intende ricordare nell’anno 2016, i trascorsi 160 anni di storia civile e culturale dalla comunità sangregorese anche attraverso il ricordo e il fascino evocativo del apparato iconografico.
Alfredo Danese e la Sicilia nel sangue. La vita e l'arte dell'istrionico catanese con interventi e testimonianze di vari autori
Alfio Patti
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 152
Nun mi chiamari fimmina
Laura La Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Medinova Onlus
anno edizione: 2015
pagine: 92
L'autrice usa la parola come giavellotto. Lo fa con un linguaggio semplice, con una forma letteraria lineare, asciutta ma incisiva. Nella poesia trova la parte migliore di sé, ma anche una buona dose di ottimismo e di speranza. Opera vincitrice del Premio Martoglio ed. 2014.
Pinsera
Alessandro Giuliana
Libro: Libro in brossura
editore: Medinova Onlus
anno edizione: 2011
pagine: 84
Opera vincitrice del premio "Martoglio" edizione 2011.
Russània
Gabriella Rossitto
Libro: Libro in brossura
editore: Medinova Onlus
anno edizione: 2010
pagine: 100
Gabriella Rossitto canta l’amore con una forma tutta sua, con una continua lotta tra cuore e cervello, tra sentimento e razionalità. I versi della raccolta sono caratterizzati da tenere e soffuse aree di malinconica liricità che disegnano efficacemente i suggestivi paesaggi dell’intimità poetica. È un esempio di continuità della produzione poetica siciliana - quella rinnovata - che si pone i problemi linguistici e stilistici per meglio comunicare con la gente del proprio tempo. Opera vincitrice del Premio “Martoglio” ed. 2010.