Libri di Andrea Vivaldo
Moby Prince. La notte dei fuochi
Andrea Vivaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2021
pagine: 160
Livorno, 10 aprile 1991. A poche miglia dal porto, la nave traghetto Moby Prince, diretta in Sardegna, si scontra con la petroliera Agip Abruzzo e prende fuoco. Nel rogo muoiono 140 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Nonostante la vicinanza alle banchine del porto, nessun mezzo di soccorso tenta l'abbordaggio, mentre nell'immediata inchiesta la Capitaneria indica tra le cause dell'incidente la presenza di una fitta nebbia, smentita però da numerosi testimoni. Diversi processi, due Commissioni parlamentari d'inchiesta, la presenza di navi non segnalate, manomissioni delle prove, reticenze e depistaggi, compongono lo scenario della più grave tragedia della marineria italiana.
Ustica. Scenari di guerra
Leonora Sartori, Andrea Vivaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il 27 giugno 1980, alle 20 e 59, il DC-9 I-TIGI della compagnia aerea Itavia, decollato a Bologna e diretto a Palermo, scompare dagli schermi radar nei cieli del Mar Tirreno, a nord dell'isola di Ustica, e precipita in mare. Muoiono tutte le 81 persone presenti a bordo dell'aereo, tra cui 13 bambini. Decenni di indagini, centinaia di udienze, migliaia di pagine processuali, perizie, ipotesi, depistaggi e decine di decessi giudicati sospetti, per uno dei fatti più inquietanti della recente storia italiana.
Il treno
Andrea Laprovitera, Andrea Vivaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2010
pagine: 128
È la mattina del 2 agosto 1980. Marco viaggia in treno verso Bologna, quando il convoglio comincia lentamente a fermarsi senza alcuna ragione apparente. Pochi minuti dopo, a bordo comincia a diffondersi una notizia: nella stazione di Bologna c'è stato un attentato. Teso e angosciato, Marco abbandona il treno e corre lungo i binari, verso il luogo della tragedia. Febbraio 1968, dodici anni prima: Marco e Andrea sono poco più che ventenni e frequentano la stessa facoltà, attualmente occupata dagli studenti del movimento di contestazione. Tra questi anche Sandra, di cui entrambi i ragazzi - diversi per indole ed estrazione eppure molto amici - sono innamorati. La tensione politica è forte, si tocca con mano: ma il peggio deve ancora arrivare. Il 2 agosto di trent'anni fa, una bomba smembrava la stazione di Bologna e sconvolgeva per sempre il destino d'Italia. Oggi, due giovani autori affilano le armi del 'graphic journalism' e ci raccontano una storia d'amore, d'amicizia, di passione e di politica. Un lungo filo teso tra il 1968 e il 1980: per non dimenticare
Moby Prince. La notte dei fuochi
Andrea Vivaldo
Libro
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2010
pagine: 208
Livorno, 10 aprile 1991. A poche miglia dal porto, la nave traghetto Moby Prince, diretta in Sardegna, si scontra con la petroliera Agip Abruzzo prendendo fuoco. Nel rogo perdono la vita 140 persone tra membri dell'equipaggio e passeggeri. Nonostante la vicinanza alle banchine del porto, nessun mezzo di soccorso tenta l'abbordaggio, mentre nell'immediata inchiesta la Capitaneria di porto indica tra le cause della tragedia la presenza di una fitta nebbia smentita da numerosi testimoni. Due processi, una clamorosa riapertura delle indagini, la presenza di navi non segnalate, decine di manomissioni e depistaggi a comporre lo scenario della più grave tragedia della marineria italiana.
Ustica. Scenari di guerra
Leonora Sartori, Andrea Vivaldo
Libro
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2010
pagine: 144
La ricotruzione a fumetti della strage di Ustica. Il 27 giugno 1980 il Dc-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo precipita a Nord dell'isola di Ustica. Sono 81 le vittime, di cui 13 bambini. Inizialmente si parla di una bomba a bordo, poi si considera l'ipotesi che l'aereo sia stato abbattuto da un missile. Il 10 gennaio 2007 la Corte di Cassazione assolve definitivamente per mancanza di prove i generali dell'Aeronautica Lamberto Bartolucci e Franco Ferri. L'istruttoria, secondo i supremi giudici, "si è limitata ad acquisire un'imponente massa di dati dai quali peraltro non è stato possibile ricavare elementi di prova a conforto della tesi". Dopo 27 anni, tre appelli in giudizio, decine di perizie, la sparizione di documenti e morti sospette, la verità è ancora un mistero.
Ustica. Scenari di guerra
Andrea Vivaldo, Leonora Sartori
Libro: Copertina morbida
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2007
pagine: 144
Il 27 giugno 1980 il Dc-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo precipita a Nord dell'isola di Ustica. Sono 81 le vittime, di cui 13 bambini. Inizialmente si parla di una bomba a bordo, poi si considera l'ipotesi che l'aereo sia stato abbattuto da un missile. Il 10 gennaio 2007 la Corte di Cassazione assolve definitivamente per mancanza di prove i generali dell'Aeronautica Lamberto Bartolucci e Franco Ferri. L'istruttoria, secondo i supremi giudici, "si è limitata ad acquisire un'imponente massa di dati dai quali peraltro non è stato possibile ricavare elementi di prova a conforto della tesi". Dopo 27 anni, tre appelli in giudizio, decine di perizie, la sparizione di documenti e morti sospette, la verità è ancora un mistero.
Rina Fort
Max Rizzotto, Andrea Vivaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2006
pagine: 96
Milano, dopoguerra. Una specie di demonio si aggira per la città. La "belva di via San Gregorio", così verrà ricordata. Eppure "la belva", a ben vedere, ha un passato e un'anima umana. Proprio come ogni uomo. Max Rizzotto e Andrea Vivaldo propongono una ricostruzione di uno dei casi che più ha fatto discutere l'opinione pubblica italiana.