Libri di Anna Maria Disanto
Della vendetta di Cettina
Anna Maria Disanto
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2018
pagine: 200
Bari, 27 dicembre 1902: inaugurazione del Circolo Unione. Bari, 14 febbraio 1903: inaugurazione del Teatro Petruzzelli. È in questo lasso di tempo che si snodano i frenetici avvenimenti della storia, a partire dal ritrovamento del cadavere di una giovane donna sulla battigia del porto. Conduce le indagini il regio commissario Mimì Lauria, probo uomo di legge. A seguirle da vicino sua moglie Cettina, regista di una serie di autonome e temerarie iniziative tentacolari, volte a risolvere comunque il caso, anche se con modalità impertinenti e discutibili. È la Voce Amica di Domineddio che illumina di certezze Cettina. “Il cuore mi parla ed io l’ascolto”. Nessun dubbio. Nel suo privilegiato contatto con Domineddio, Cettina è certa che Lui capirà le sue scelte e, se non lo si inganna, la perdonerà. Poco conta se si è ingannato il prossimo. E la verità? Beh, la verità è appannaggio esclusivo di ognuno di noi, e certe volte è opportuno non farla trapelare. Meglio lasciarla silente nei meandri oscuri della nostra intimità. Per Cettina la verità viene a coincidere con l’indicibile che assomiglia a tutti e a ciascuno di noi, in cui è impossibile non specchiarsi.
La tagliatrice di tende
Anna Maria Disanto
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 124
Nonna Mia racconta alla nipotina Chicca la storia di Peppa, sua coetanea ormai defunta. La bizzarra e selvatica donna, spirito libero e altero, praticava una particolare attività notturna tutta sua: tagliare le candide tende pazientemente lavorate all'uncinetto, messe a protezione degli usci dei piani bassi. Quell'attività apparentemente priva di senso, per lei enigmatica ed affascinante, nascondeva un profondo significato, che si dipanerà nel ritratto e nei ricordi di chi l’aveva conosciuta. Per l’adolescente Chicca sarà una sorta di rito di iniziazione che la nonna le offre con generosità e lucida determinazione. Un’occasione per favorire il suo ingresso nell'età adulta, andando a ritroso nel tempo, soffermandosi con implacabile ironia sui personaggi e le situazioni che si muovevano attorno a Peppa. Dopo questo “incontro” per Chicca la percezione della vita futura non sarà più come prima.
Accade più in un'ora che in cent'anni
Anna Maria Disanto
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il casuale incontro tra il dr. Eugenio, medico ultranovantenne, e la giornalista Chiara, ex compagna di scuola della figlia di Eugenio, si trasforma per entrambi in una imperdibile occasione per fare chiarezza sulle rispettive storie di vita. I ricordi degli anni di guerra, attraversati da Eugenio con benevola e dolorosa ironia, rappresentano per Chiara l'inizio di un avventuroso viaggio interiore, preludio di un possibile rinnovamento. Grazie ad Eugenio, Chiara affronterà l'incontro inevitabile con le sue uncinanti sofferenze e le attraverserà per farsi trasportare verso uno sconosciuto “oltre”. La spietata crudezza dei resoconti la costringeranno a riorganizzare e ad approfondire il suo usuale modo di vivere. Riposizionati i tasselli di esperienze passate, Chiara sarà pronta a raccontarsi una nuova storia, in cui i rapporti con gli altri vengono ad assumere un differente peso specifico. Attraverso la forza del racconto onesto e disincantato di un uomo anziano, Chiara scopre che le nostre fantasie, comunque radicate nella realtà, spesso non arrivano nemmeno ad immaginare le follie di cui la realtà è impastata. Se poi, inattesi avvenimenti, di cui quei resoconti sono impregnati, la obbligheranno a vedere la morte da vicino, niente sarà più come prima, e proprio a partire da essi, sarà possibile un nuovo inizio. Ciò che rende verosimile questa storia è la compassionevole memoria di Eugenio, la sua capacità di osservare il passato con sguardo critico ma comprensivo, leggendolo attraverso la indomabile ribellione di un ragazzo. E nell'affidarsi ai suoi ricordi, in Chiara si andrà progressivamente ricreando uno spazio nuovo, speciale, dove tutto può accadere.
La ballata delle Arlecchine
Anna Maria Disanto
Libro
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2020
C’era una volta, o non c’era, Villammare, un paesino del sud in cui Totò vive e scrive il suo résumé di vita, affidando il recupero dei ricordi a un quadernetto compilato nel tempo a partire dall’età di 10 anni, quando perde la voce a seguito di un evento traumatico. Le Arlecchine sono le vere protagoniste del viaggio interiore e pittorico di Totò, che lo porteranno a riconciliarsi con gli stracci del suo mondo intimo e a recuperare l’uso della parola. Con uno stile dalla tonalità volutamente favolistica, Anna Maria Disanto lascia fluire tramite la narrazione l’irrompere di una forza immaginativa dove tutto è possibile. Un noir mediterraneo che è anche un omaggio attualissimo alla forza delle donne nel rispondere ai soprusi, alle cicatrici, alla morte.
Storia di vita mia
Anna Maria Disanto
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo “romanzo interiore” racconta il ritorno di Vitamia, una trans cinquantenne, nel suo paesino d'origine per il funerale del padre. Questo viaggio la porta a riscoprire il suo passato e a confrontarsi con la sua famiglia e gli amici, rivelando legami profondi e una nuova consapevolezza di sé. Attraverso incontri significativi, in particolare con la madre e la sorella, Vitamia affronta le sue fragilità e il desiderio di appartenenza, trasformando il dolore in una risorsa.