Libri di Anna Maria Pedretti
La formazione autobiografica in gruppo
Caterina Benelli, Anna Maria Pedretti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il contributo qui presentato ha lo scopo di prendere in esame la valenza formativa del gruppo come luogo privilegiato per la formazione individuale e collettiva nel contesto dell’approccio autobiografico come si è venuto consolidando nella teoria e nella pratica della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, diretta dal prof. Duccio Demetrio. Il testo presenta nella prima parte alcuni contributi teorici in relazione sia alla tematica del gruppo come luogo di formazione sia alle specificità della progettazione e conduzione di atelier e corsi di formazione in ambito autobiografico, ma anche all’importante ruolo della figura del tutor. È arricchito dalla introduzione del prof. Demetrio che affronta nello specifico che cosa significa pensare e ripensare il proprio essere formatori in campo autobiografico. Nella seconda parte vengono raccontati nel dettaglio alcuni progetti esemplari realizzati in ambiti diversi dai corsisti del corso di studi Morphosis-Mnemon della Lua dell’anno 2014.
Il lavoro raccontato. Acciaierie e Maserati: due fabbriche modenesi dal dopoguerra ad oggi
Anna Maria Pedretti
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2013
pagine: 292
Questo libro, frutto dell'impegno collettivo di tanti soggetti che a vario titolo hanno investito le loro migliori risorse, è costituito in larga misura dalle narrazioni delle memorie dei lavoratori di due fabbriche modenesi, una dismessa e l'altra ancora attiva, molto significative per la vita della città e il suo sviluppo dal dopoguerra a oggi. Attraverso le voci dei testimoni e il ricordo dei tanti che hanno perduto la vita sul lavoro, si ricostruisce il tessuto sociale, economico, politico e sindacale in un periodo storico in cui il sentimento predominante era quello legato al valore e al significato del lavoro, unito alla necessità di organizzarsi per lottare per i diritti e ottenere migliori condizioni di vita. La ricerca è stata promossa unitariamente dai sindacati confederali dei pensionati e dei metalmeccanici di Modena e sostenuta dalla Fondazione Argentina Bonetti Altobelli di Bologna, dallo Spi-Cgil lega Crocetta e dalla circoscrizione 2 di Modena, uniti dalla consapevolezza che la volontà di intenti nella costruzione di un progetto comune permette di trovare quegli elementi che uniscono anziché quelli che dividono. È dedicata ai giovani di oggi perché possano assaporare il clima e il terreno di coltura in cui affondano le loro radici e a tutti coloro che, provenendo da altri territori, vogliono conoscere un po' più da vicino la realtà modenese e il suo genius loci, determinato dalle capacità ideative e costruttive.