Libri di Annamaria Vargiù
Volevo le ali
Annamaria Vargiù
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2019
pagine: 122
Con un inno alla leggerezza si apre "Volevo le ali", prima raccolta poetica di Annamaria Vargiù, che dopo aver sperimentato la scrittura in prosa, raccoglie componimenti in versi fermati negli anni sul bianco dei fogli e racchiusi in questa sua silloge dal sapore dolceamaro. Pessimismo e speranza, amore e sofferenza si alternano nei versi dolci e taglienti, accompagnati dalle illustrazioni di Cinzia Bevilacqua.
E lo chiamano amore
Annamaria Vargiù
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2017
Quelli di "E lo chiamano amore" sono amori fatti di sopraffazione e violenza, sia fisica che psicologica. Sono turpi, dolci illusioni che si trasformano in incubi. E sono oscuri. Amori che si presentano affascinanti e seducenti e finiscono poi per aggrapparsi alla vittima e succhiarne la linfa vitale. Con questa raccolta, Annamaria Vargiù ci presenta sapientemente la faccia più spietata di un sentimento crudele che usurpa il nome di amore. E che spesso costringe al silenzio le stesse vittime.
Il poeta e il pendolo
Annamaria Vargiù
Libro: Libro rilegato
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2016
pagine: 220
Una storia ambientata nella Napoli dei nostri giorni, una città al di là degli stereotipi dove una gioventù "normale" vive le contraddizioni di una società che continua a proporre modelli consumistici anche in una situazione economico-sociale molto critica. Sebastiano è un ragazzo dei nostri giorni ma è un "diverso", non nel senso che comunemente viene attribuito a questo termine, è povero, senza padre, vegetariano e per giunta un sensibile poeta. Egli affronta i problemi quotidiani non con rassegnazione, ma con tenacia e senso di responsabilità convinto che il cambiamento può e deve avvenire senza violenza. Attraverso la sua vicenda di amore, amicizia, impegno, delusione e dolore scopriamo una quotidianità comune all'attuale gioventù che in maniera più o meno consapevole vive, soffre, reagisce e lotta non solo, come comunemente si crede per raggiungere effimeri traguardi, ma anche per affermare in maniera dignitosa la propria individualità. Adolescenti con le loro debolezze, i loro capricci, i loro sogni, i loro amori, una storia che offre lo spunto per una pungente critica della società in cui viviamo.
Il poeta e il pendolo
Annamaria Vargiù
Libro
editore: Editoriale Programma
anno edizione: 2014
pagine: 204
Una storia ambientata nella Napoli dei nostri giorni, una città al di là degli stereotipi dove una gioventù "normale" vive le contraddizioni di una società che continua a proporre modelli consumistici anche in una situazione economico-sociale molto critica. Sebastiano è un ragazzo dei nostri giorni ma è un "diverso", non nel senso che comunemente viene attribuito a questo termine, è povero, senza padre, vegetariano e per giunta un sensibile poeta. Egli affronta i problemi quotidiani non con rassegnazione, ma con tenacia e senso di responsabilità convinto che il cambiamento può e deve avvenire senza violenza. Attraverso la sua vicenda di amore, amicizia, impegno, delusione e dolore scopriamo una quotidianità comune all'attuale gioventù che in maniera più o meno consapevole vive, soffre, reagisce e lotta non solo, come comunemente si crede per raggiungere effimeri traguardi, ma anche per affermare in maniera dignitosa la propria individualità. Adolescenti con le loro debolezze, i loro capricci, i loro sogni, i loro amori, una storia che offre lo spunto per una pungente critica della società in cui viviamo. Un romanzo sull'adolescenza destinato anche agli adulti che vogliano comprenderla in forme più articolate e profonde di quanto i più diffusi stereotipi consentano di fare.
Il colore delle storie
Annamaria Vargiù
Libro: Libro in brossura
editore: Smasher
anno edizione: 2013
pagine: 82
In questa raccolta di racconti, legati tra loro da una storia di affetto fraterno, Germana è la voce narrante, che come una Shahrazad al contrario, cerca di trattenere in vita il fratello malato, raccontandogli delle storie di donne, tutte diverse tra loro per contenuto e stile. Esse partono da un colore, o da colori, che oltre ad essere specifici di oggetti assumono un significato simbolico nello svolgersi delle vicende. Il linguaggio usato, evoca immagini e contesti quotidiani, ma non per questo banali. Le protagoniste dei racconti, donne lontane e diverse per età, condizione sociale, epoca storica, sono accomunate da una sensibilità e da una ricchezza interiore che le rende "uniche". La rivelazione finale, è metafora del momento della vita, in cui non si è "in nessun dove in nessun quando", allorché, accompagnati dalle ombre, ci si appresta ad oltrepassare la soglia della realtà per accorgersi che forse il vero libro della vita non è mai stato scritto.
Oltre l'orizzonte
Annamaria Vargiù
Libro: Libro in brossura
editore: Smasher
anno edizione: 2011
pagine: 252
Dove sarà finita Carmen? L'ultimo incontro con le amiche di una vita, Eleonora e Benedetta, si era svolto come sempre in un clima di goliardica armonia nel locale speciale dei loro meravigliosi amici gay, Claudio e Vincenzo. Durante il pranzo, la bella giornalista single si era lasciata scappare alcune frasi sibilline riguardo una prossima partenza per motivi misteriosi. Una sua telefonata ne annuncia l'improvvisa partenza e, da quel momento, il tentativo di svelare il mistero di questo allontanamento provocherà una serie di avvenimenti più o meno tragici, ma sarà anche lo spunto per le due amiche di riflettere sulle loro vite, apparentemente appagate, e di affrontarne il bilancio che genererà decisioni inaspettate. Sullo sfondo la Napoli vera, lontana da ogni stereotipo, una città come le altre con i suoi problemi, ma anche con la sua forza e con il suo fascino.

