Libri di Antonella Fucecchi
Postcolonialismo e intersezionalità: nuovi percorsi per l'intercultura. La cittadinanza come banco di prova
Antonio Nanni, Antonella Fucecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 110
Dopo tre decenni di sperimentazione l'educazione interculturale in Italia è alla ricerca di nuovi sentieri da percorrere, consapevole che portare a compimento le fasi di accoglienza, integrazione e inclusione degli alunni stranieri e delle loro culture significhi oggi esplicitare e rafforzare l'intrinseca "politicità" dell'intercultura. Secondo gli autori per raggiungere tale finalità occorre declinare l'architrave dell'intercultura con il paradigma del postcolonialismo e la prospettiva emergente dell'intersezionalità che è attenta a valorizzare sul piano educativo classe sociale, genere, etnia e colore della pelle, in particolare la femminilità e la nerezza. Significativo è l'atteggiamento di ascolto nei confronti di due "nuovi italiani", peraltro già noti: il senegalese Pap Khouma, voce della letteratura migrante, e la somala Igiaba Scego, voce della letteratura postcoloniale. Tre sono le parti in cui si articola il volume: postcolonial studies anche in Italia; l'intreccio fecondo tra intercultura, postcolonialismo e intersezionalità; la nuova cittadinanza, oltre i vincoli di sangue e di suolo, come banco di prova per la democrazia e inclusione nell'Italia postcoloniale. La tesi sostenuta nel testo è che una scuola che voglia essere inclusiva, laica (non ideologica), interculturale e impegnata a promuovere i diritti umani per tutti, non possa restare indifferente rispetto alla riforma della cittadinanza perché ha inoppugnabili ragioni per farlo. La più impellente è quella che lega cittadinanza e Costituzione e si traduce in convivenza civile.
La competenza mancante. La decostruzione come impulso per rigenerare la didattica dei saperi e accelerare la riforma della scuola
Stefano Curci, Antonella Fucecchi, Antonio Nanni
Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 200
Obiettivo principale di questo volume è mostrare sul piano teorico/pratico come la strategia della decostruzione debba essere introdotta nella scuola come una competenza chiave e un’abilità educativa, sia per i docenti che per gli studenti, per rinnovare l’insegnamento dei saperi disciplinari e accelerare la riforma complessiva della scuola. Articolato in otto capitoli il volume presenta la decostruzione come una competenza essenzialmente trasformativa, un’efficace strategia di cambiamento in una scuola troppo spesso immobile e ripetitiva. Partendo dal padre della decostruzione, il filosofo ebreo e franco-algerino Jacques Derrida, viene presentata velocemente una galleria di esponenti della decostruzione nella pedagogia italiana, come Mariani, Cambi, Erbetta, Erdas, Isidori, Vaccarelli e altri. Il libro mostra inoltre come l’innovazione, il cambiamento e la decostruzione avvenga sia valorizzando lo sguardo di genere, che consente di rielaborare i saperi al femminile, di riscrivere i libri di testo, di ridurre il sessismo linguistico.
Immaginario e resilienza. La scuola dopo il virus
Antonella Fucecchi, Antonio Nanni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 224
Un’esplorazione del tema dell’immaginario in chiave educativa, partendo dalla consapevolezza che la catastrofe pandemica ci ha costretto a fare i conti con una situazione inedita. Articolato in quattro parti, il volume espone innanzitutto le ragioni per cui l’educazione non può mai prescindere dall’immaginazione e i fattori sociali e culturali che oggi attribuiscono un ruolo centrale all’immaginario. Si passa poi alla descrizione delle sue principali caratteristiche, con uno sguardo storico che ne esamina i mutamenti dall’età ellenistica al Novecento. La terza parte è dedicata al tema della manipolazione dell’immaginario, con due esempi tratti dalla storia italiana: il periodo post-risorgimentale e il ventennio fascista. La quarta e ultima parte scommette infine sulla possibilità che l’immaginario educativo trovi un nuovo punto di equilibrio centrato sulla resilienza, evitando le fughe in avanti del sogno utopico, le nostalgie della retrotopia e le previsioni apocalittiche della distopia.
Agenda 2030. Una sfida per la scuola. Obiettivi e strategie per educare alla mondialità
Antonella Fucecchi, Antonio Nanni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 352
Numerosi strumenti programmatici a livello mondiale, europeo e nazionale hanno assunto come scadenza il 2030, l'anno in cui i bambini che oggi iniziano la scuola primaria conseguiranno il loro diploma. Questo volume presenta scenari, obiettivi e strategie per la scuola nell'orizzonte dei prossimi dieci anni, a partire dall'educazione allo sviluppo sostenibile, alla cittadinanza globale e al pensiero complesso. Le sfide della postmodernità (ambiente, economia, democrazia, tecnica, comunicazione) rendono più che mai necessaria la prospettiva di un nuovo umanesimo planetario, che potrà nascere solo dall'incontro tra le diverse culture del pianeta e dalla capacità di pensare insieme unità e molteplicità, meticciamento e pluriversalismo. Una mondialità inclusiva e democratica, radicalmente alternativa al sovranismo, al fondamentalismo identitario e al rifiuto dell'altro e del diverso.
Dove va l'intercultura? Oltre la scuola... la città
Antonio Nanni, Antonella Fucecchi
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2018
pagine: 256
Oggi la prospettiva interculturale può e deve aumentare la propria capacità di incidere nella società e nella politica attraverso un cambio di strategia. Evitando di essere circoscritta alla scuola, per essere ripensata ed elaborata come modello di convivenza nei molteplici luoghi reali della città plurale: dalle strade alle piazze, dal centro alla periferia, dagli uffici amministrativi ai centri commerciali, dallo stadio al tribunale, dal carcere all'ospedale, dai luoghi del culto al cimitero. Tutti questi spazi urbani diventano oggetto di riflessione: le competenze interculturali si estendono alla vita pubblica, mettendo al centro la qualità delle relazioni con l'altro. Con l'analisi del caso italiano nel contesto europeo (a partire dal programma sulle "città interculturali"), si delinea una via all'intercultura come modello di reale integrazione e di convivenza civile.
Progetto convivialità. Un'etica pubblica per l'Italia plurale
Antonio Nanni, Antonella Fucecchi, Stefano Curci
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2012
pagine: 240
Sette parole chiave (educazione, cultura, identità, cittadinanza, laicità, etica pubblica, integrazione) da "risignificare" per costruire un'etica condivisa in grado di sostenere la società che sta nascendo.
Come nasce un italiano. 150 anni per capirlo
Antonio Nanni, Antonella Fucecchi
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2011
pagine: 160
"All'interrogativo 'Chi sono gli italiani?' la risposta che diamo è chiara: l'identità non è un fatto di sangue, discendenza, stirpe o etnia. L'Italia è di chi la ama, è frutto di scelta e condivisione". Il libro è rivolto soprattutto ai giovani italiani e alle seconde generazioni figlie degli immigrati, perché gli uni e gli altri rappresentano il futuro del paese. Gli autori ipotizzano una nuova legge sulla cittadinanza e una più forte integrazione dell'Italia nell'Unione europea quale parte essenziale dell'unità della famiglia umana e mosaico dei popoli.
Rifare gli italiani. «Cittadinanza e Costituzione». Una risposta alla sfida educativa
Antonio Nanni, Antonella Fucecchi
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2009
pagine: 112
"Rifare gli italiani" è un imperativo non solo per la scuola di oggi ma per tutti coloro che hanno a cuore il "terzo Risorgimento" di cui l'Italia necessita a 150 anni dall'unità nazionale. Bene ha fatto il ministro Gelmini a lanciare la nuova disciplina "Cittadinanza e Costituzione" per tutte le classi, dalla scuola dell'infanzia alle superiori. È necessario infatti che ogni giovane conosca la Costituzione come una "Bibbia laica", dove è sancito il patto che fonda la nostra coscienza repubblicana e democratica. Oltre che per chiarezza ed essenzialità, questo libro si fa apprezzare soprattutto per il tono propositivo e coraggiosamente post-ideologico. Il futuro dell'Italia è bene comune prima ancora di essere di destra o di sinistra. A questo principio si ispirano gli autori quando declinano le competenze chiave di cittadinanza all'insegna dell'intercultura. Il loro obiettivo è dare una risposta - certo iniziale - all'attuale emergenza educativa.
I grandi libri dei popoli
Antonella Fucecchi
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2004
pagine: 128
Il volume è la presentazione delle opere fondamentali che sono all'origine di tutte le grandi civiltà. Dell'Asia si presentano i grandi testi dell'India: Mahabharata, Bhagavadgita, Veda, Upanisad, Leggi di Manu, Ramayana, Discorsi del Buddha. Della Cina: I Ching, I Quattro Libri, Tao Te Ching. Del Giappone: Kogiki. Del Medio Oriente: Codice di Hammurabi, Epopea di Gilgamesh, Bibbia, Talmud, Corano, Hadith, Avesta. Dell'Europa: Iliade, Odissea, Edda, Kalevala. Delle Americhe: Popol Vuh, Miti aztechi, inca, pellerossa. Dell'Oceania: Mito della Canoa Volante, Miti australiani. Dell'Africa: Sundiata, Miti africani. Di ogni opera vengono presentati genesi, contenuti e obiettivi, brevi brani antologici ed essenziali riferimenti bibliografici.
Identità plurali. Un viaggio alla scoperta dell'io che cambia
Antonella Fucecchi, Antonio Nanni
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2004
pagine: 192
Questo "viaggio alla scoperta dell'Io che cambia" mostra che oggi molte persone racchiudono in sé identità diverse. Le identità plurali sono uno specchio della complessità della società attuale. Il volume presenta 19 ritratti di scrittori (Ben Jelloun, Gao, Ghosh, Glissant, Maalouf, Memmi, Naipaul); testimoni del dialogo tra le religioni (Chouraqui, Panikkar), intellettuali (Illich, Morin, Said); scrittrici (Alvarez, Condè, Djebar, Kincaid, Morrison); un poeta (Walcott); un economista (Sen). Ciò che accomuna questi personaggi è la loro pluralità identitaria come paradigma di un processo di meticciamento che presto riguarderà anche noi più da vicino e in maniera sempre più diffusa. Uno strumento per l'educazione interculturale.
Didattica interculturale della lingua e della letteratura
Antonella Fucecchi
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2001
pagine: 128
Il libro: - offre agli educatori molteplici percorsi di approccio interculturale alla lingua e alla letteratura: dai prestiti linguistici ad alcuni esempi passati e contemporanei di produzione letteraria nata dall'incrocio di culture diverse.- Propone due esempi di produzione letteraria interculturale: la veneto-brasiliana e la arabo-sicula.- Presenta due autori tipici: Derek Walcott e Wole Soyinka.- Esamina la possibilità di una lingua universale: mettendo in evidenza le potenzialità e i limiti dell'esperanto. Ogni capitolo è accompagnato da puntuali indicazioni per la didattica.