fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Arnaut Daniel

L'aur'amara. Testo provenzale a fronte

L'aur'amara. Testo provenzale a fronte

Arnaut Daniel

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2019

pagine: 166

Di questo grande trovatore (vissuto nella seconda metà del XII secolo) che Dante colloca fra i lussuriosi del Purgatorio, mettendogli in bocca un ampio discorso in provenzale, ci è rimasto un breve ma compatto canzoniere che giustifica appieno la definizione dantesca di «miglior fabbro del parlar materno» e l'elogio petrarchesco del suo «dir strano e bello». Domina infatti in questi versi una strenua ricerca metrica e stilistica, che fissa in gelide astrazioni i paradossi e i rituali dell'amore cortese. L'itinerario iniziatico della fin'amor si risolve qui nella dura ed esaltante opera della creazione poetica, che diventa un imperativo assoluto: «Debbo fare più di ogni altro una canzone di tal fattura che non ci sia parola impropria né verso senza rima». E questa ricerca culmina nel virtuosismo arcano e incantatorio della sestina, dove il ritorno ossessivo delle stesse sei parole-rima esprime mirabilmente il circolo vizioso del desiderio erotico: un modello metrico che sarebbe poi stato imitato da molti grandi poeti, da Dante e Petrarca fino a Ungaretti.
18,50

L'aur'amara (L'aria crudele). Testo provenzale a fronte

Arnaut Daniel

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2019

pagine: 110

"È cosa nota, a chi si interessa veramente di poesia, che Arnaut Daniel appartenga a quella categoria di poeti 'indispensabili' alla poesia di tutti i tempi. A cominciare da Dante, che lo 'incontrerà' nel Canto XXVI del Purgatorio, e che lo immolerà con la definizione di 'miglior fabbro del parlar materno' che attraverserà i secoli per arrivare, con Eliot e Pound, fino a noi. Tuttavia, affrontando la traduzione di queste poesie, in verità più una 'rilettura", ho tralasciato di proposito l'aspetto strettamente filologico, senza dimenticarlo, chiedendo invece all'autore una ragione di poesia con cui confrontarsi e capace di offrire un 'aiuto", perché la grande poesia ha bisogno di se stessa per ripresentarsi sempre come nuova. Tradurre un poeta comporta la necessità sia di un 'rigore scientifico", sia di un 'rigore poetico". Quest'ultimo è il solo a resistere nel tempo anche dopo che sono mutate le condizioni storiche che l'hanno prodotto (nel caso di Arnaut Daniel, sono la civiltà feudale, i suoi riti e le sue particolarità)." (dall'introduzione di Piero Marelli)
10,00 9,50

Canzoni

Canzoni

Arnaut Daniel

Libro: Libro in brossura

editore: Sismel

anno edizione: 2015

pagine: 534

59,00

Canti di scherno e d'amore

Canti di scherno e d'amore

Arnaut Daniel

Libro

editore: Fazi

anno edizione: 2000

pagine: 128

8,26

Sirventese e canzoni

Sirventese e canzoni

Arnaut Daniel

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2000

Il più arduo e oscuro poeta provenzale, famoso per le sue sestine, definito "fabbro del parlar materno" da Dante, viene qui rivisitato da Ferdinando Bandini, uno dei nostri maggiori poeti contemporanei.
9,30

L'aur'amara. Testo provenzale a fronte

L'aur'amara. Testo provenzale a fronte

Arnaut Daniel

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 1998

Di questo grande trovatore (vissuto nella seconda metà deI XII secolo) che Dante colloca fra i lussuriosi del Purgatorio mettendogli in bocca un ampio discorso in provenzale, ci è rimasto un breve ma compatto canzoniere che giustifica appieno la definizione dantesca di «miglior Fabbro de parlar materno e l'elogio petrarchesco del suo «dir strano e bello» Domina infatti in questi versi una strenua ricerca metrica e stilistica, che fissa in gelide astrazioni i paradossi e i rituali dell'amore cortese. L'itinerario iniziatico della fin amor si risolve qui nella dura ed esaltante opera della creazione poetica che diventa un imperativo assoluto: «Debbo fare più di ogni altro una canzone di tal fattura che non ci sia parola impropria né verso senza rima». E questa ricerca culmina nel virtuosismo arcano e incantatorio della sestina, dove il ritorno ossessivo delle stesse sei parole-rima esprime mirabilmente il circolo vizioso del desiderio erotico: un modello metrico che sarebbe poi stato imitato da molti grandi poeti, da Dante e Petrarca fino a Ungaretti.
16,90

L'aur'amara. Ediz. italiana e provenzale

L'aur'amara. Ediz. italiana e provenzale

Arnaut Daniel

Libro

editore: Pratiche

anno edizione: 1996

pagine: 168

10,33

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.