Libri di Barbara Delfino
Come un fiore di papavero scuro
Maryla Szymiczkowa
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 336
Cracovia, 1895. In una fredda mattina di aprile, sulle sponde della Vistola viene ritrovato il corpo di una giovane donna. I capelli sciolti, l'abbigliamento composto e una macchia di sangue scuro sulla camicetta chiara rendono la ricostruzione degli accadimenti più complessa rispetto alle comuni morti violente che si registrano di solito in quel quartiere periferico e poco raccomandabile della città. La vittima è Karolina Szulcówna, fino al giorno prima domestica irreprensibile nel Palazzo del Pavone, dove in quelle stesse ore Zofia Rombotynska, moglie di uno stimato professore, si domanda stizzita perché mai la ragazza abbia lasciato senza preavviso il lavoro, proprio alla vigilia di Pasqua, vale a dire nei giorni indaffarati che precedono la festa. Dopo aver ricevuto la terribile notizia, Zofia torna a vestire gli amati panni d'investigatrice; lo deve, nonostante tutto, alla povera Karolina. Ed è allora partendo da un misterioso ingegnere innamorato della ragazza che la sua indagine la porta a scoprire una rete di criminali dediti alla tratta a sfondo sessuale: un coacervo di ambizioni spregiudicate che dalle case di malaffare si allarga fino ai luoghi corrotti del potere, e che costringerà la nostra Zofia a mettere in discussione le sue granitiche certezze. Con il secondo romanzo della serie che ha per protagonista la signora ribelle della buona società cracoviana, ecco servito al lettore curioso un nuovo affascinante capitolo dal tipico sapore fin de siècle, mirabile nell'intrecciare con ironica verve l'indagine poliziesca al costume; dietro l'angolo un mondo in rapidissimo cambiamento, dove già prende spazio, caparbia, la presenza delle donne.
Nella mia vita manco io
Natalia De Barbaro
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 224
Anche nel mondo occidentale, nonostante la libertà che almeno all'apparenza regola le nostre vite, noi donne continuiamo ad autoimporci ruoli dannosi che ci impediscono di essere noi stesse. Siamo davvero riuscite a liberarci dai vincoli fissati da secoli di patriarcato? Lavoriamo fino allo sfinimento e pretendiamo sempre di più da noi stesse. Mettiamo le richieste degli altri (famiglia, lavoro, società) sempre davanti ai nostri bisogni e ai nostri sogni. Ci neghiamo tempo per noi sentendoci in colpa quando non soddisfiamo le richieste altrui. Perché? Dalla voce prestigiosa della psicologa, coach ed editorialista Natalia de Barbaro arriva un testo intellettualmente onesto, brutalmente commovente, lucido e poetico sul viaggio che una donna intraprende per conoscere se stessa. Una lettura per tutte noi che abbiamo troppi obblighi, che sentiamo che potrebbe esserci più gioia nella nostra vita e che cerchiamo risposte alle domande più necessarie: Che cosa voglio veramente? Quali sono i miei sogni più intimi?
Ania
Piotr Mańkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Modern Times
anno edizione: 2024
pagine: 152
Ania, la piccola ribelle creata dalla penna di Piotr Mańkowski un secolo fa, è una tempesta di curiosità in un mondo di convenzioni. Trasportandoci in un vortice di eventi straordinari, questa bambina ci insegna che le avventure più belle si nascondono al di là dei confini imposti. Ania rappresenta un invito a liberare la propria immaginazione e a esplorare il mondo con occhi nuovi.
I libri di Jakub
Olga Tokarczuk
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 960
Jakub Frank è un giovane ebreo di origini oscure che da un villaggio polacco parte alla volta di un mondo che vuole cambiare. Il mondo sta già cambiando, in verità: siamo alla metà del Settecento e nuove idee sconcertanti e attraenti guadagnano terreno tra salotti e accademie. Jakub invece lavora con la gente, tra la gente: viaggia per l'Impero ottomano e quello asburgico, seduce con la parola e la persona, si offre, anima e corpo, come nuovo messia, sfolgorante di verità, eccentrico, irresistibile. I suoi seguaci farebbero – e alla fine faranno – qualunque cosa per lui: cambiano nome, casa, religione, identità. E lui da capo naturale diventa un tiranno sottile, suadente e imperioso, manipolatore. Creerà la sua corte e diventerà amico dell'Imperatrice, conoscerà la gloria, la prigionia, il lusso, la malattia, l'esaltazione, lo sconforto, senza mai negarsi niente, senza mai fare un passo indietro, trascinando con sé e con la sua famiglia il popolo di innocenti e reietti, fedeli e opportunisti che si è scelto e che spinto da ragioni diverse resta con lui fino alla fine. La parabola di un uomo eccezionale – Jakub Frank è veramente esistito – disegnata con minuzia contro uno scenario mobile, una commedia-tragedia corale in cui gli individui hanno tutti il loro momento alla ribalta. In quest'opera straordinaria, frutto di anni di studi, scavi e scoperte, Olga Tokarczuk rivisita i temi che da sempre le sono cari – i vagabondaggi, i confini e il loro senso, la storia grande e le storie piccole – con l'immaginazione, gli scarti sorprendenti e la capacità di indagine dell'animo umano che sono i suoi tratti di grande scrittrice. Un romanzo epico in cui smarrirsi e ritrovarsi, un viaggio nel tempo e fuori dal tempo, come quello di Yente, la vecchia che incontriamo nelle prime pagine e che aleggia – letteralmente – su tutta la storia, testimoniando ogni cosa dal luogo di presenza assente in cui si trova. Come lei, anche noi lettori siamo investiti del potere di vedere tutto, ascoltare tutti. E vorremmo che questo omaggio immenso al valore della parola e del racconto non avesse fine.
Montagna di sabbia
Joanna Bator
Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2022
pagine: 400
Polonia, primi anni ’70. Jadzia e Stefan Chmura, freschi sposi e genitori della piccola Dominika, varcano la soglia del loro nuovo appartamento a Piaskowa Góra, nella periferia di Walbrzych. Il modernissimo quartiere edificato dal governo socialista per le famiglie dei minatori promette comodità e benessere, ma presto la montagna di sabbia sulla quale è costruito rivela tutta la propria ingannevole fragilità. Joanna Bator, con uno stile denso di immagini vivide e sorprendenti, racconta la storia di una famiglia e delle tre generazioni di donne che la compongono, dando vita a un intreccio di personaggi memorabili, condannati a un’esistenza sbiadita e a una solitudine profonda, mentre il mondo che li circonda si trasforma inesorabile, abbandona il socialismo e si converte al consumismo. Solo lo spirito ribelle di Dominika sembra capace di spezzare la catena dell’infelicità.
Cechov nella mia vita
Lidija Alekseevna Avilova
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 125
Come scrive Ivan Bunin, la storia d'amore tra Lidija A. Avilova e Anton P. Cechov era un grande segreto, che i due mantennero per decenni. Eppure, "Cechov nella mia vita" è più del racconto personale di una relazione intima. Al di là di qualsiasi polemica, personale (come quella di Marija Cechova, legittima moglie dello scrittore) o accademica (diversi ricercatori hanno espresso più di un dubbio a riguardo), queste memorie illuminano alcuni degli aspetti più intimi di Cechov e soprattutto permettono al lettore di sbirciare sul suo lavoro di guida letteraria nei confronti della giovane (e ambiziosa, e infelicemente sposata) collega. Il risultato è il più classico romanzo sentimentale russo, con tutto l'armamentario che conosciamo e amiamo: i bigliettini mandati attraverso la servitù, le vetture di piazza, i balli in maschera, i fiumi di tè, gli struggimenti. Eppure non c'è alcun sentimentalismo e la voce di Avilova è limpida e vivace, piacevole da ascoltare, attentissima a guardarsi dentro e a giudicare gli uomini che la circondano, ironica. La voce di una donna moderna. Prefazione di Dario Pontuale.
Il monte Taigeto
Anna Dziewit-Meller
Libro: Libro in brossura
editore: La Parlesia
anno edizione: 2019
pagine: 170
Primo amore. Testo russo a fronte
Ivan Turgenev
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 224
Primo amore, composto nel 1860, è una «povest’ (racconto lungo), che però nella biografia artistica dell’autore ricopre un ruolo di primo piano», ci dice Massimo Maurizio nell’introduzione al volume. Il romanticismo, con tutto il suo mondo, è già anacronistico all’epoca della stesura, ma consente al grande scrittore russo di aprire una finestra critica – a tratti compiaciuta – sul progressivo disfacimento di una società. «Turgenev si fa beffa delle pose dei suoi personaggi», e anche dell'Amore, che è un inutile gioco di società, un capriccio non senza cattiveria. Ne fa le spese il più giovane, che al suo “primo amore” perde l’innocenza, venendo scavalcato nelle grazie della bella principessina di cui si innamora dal proprio padre (e con questo, probabilmente, fa un passo decisivo, per quanto sofferto, nel passaggio da ragazzo a uomo).«Lo scandalo seguito alla pubblicazione di Primo amore è spiegabile, ovviamente, con la visione moralistica e ipocritamente bigotta delle relazioni sociali, ma anche – forse – con il riconoscersi dei critici e dei lettori nella narrazione impietosamente realistica delle macerie di un tempo che non riuscì a fare mai davvero i conti con se stesso.»
Marilù e la pietra blu
Barbara Delfino
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2018
pagine: 84
Iris, sovrana di Orion, regno elfico di luce immerso nelle profondità di un lago, pronuncia un incantesimo per liberarsi della sua ombra e dà vita a Maeve: la sua nemesi, che in breve tempo toglie luce a Orion e ai suoi abitanti e viene esiliata insieme a coloro che decidono di seguirla. Costruiscono Kalindark, regno oscuro e sotterraneo, aiutati da Fergus, un elfo di luce assetato di potere e conoscenza, il quale è innamorato di Maeve e si allea con lei per distruggere Orion. Passa molto tempo e Orion viene scosso dalla nascita di Marilù; un'elfa diversa da tutti i suoi simili ma il Consiglio del Sole le consentirà di restare contrariamente alle regole. Ne nasceranno altri cinque, quasi come lei: insieme sono i "Prescelti" che addestrati da Axel difenderanno il regno e nel frattempo la polvere incantata che lo protegge non basta. Fergus ammalia parecchi elfi tra cui il giovane Argan che è molto bravo nelle arti magiche. I due, con l'inganno, riescono a fare prigionieri Axel e la regina confinandoli in un antro paludoso e avvolto nella nebbia. Quando tutto sembra perduto, accade un imprevisto che cambierà il destino di tutti.
Un frutto acerbo
Wioletta Greg
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 176
Wiola vive in una comunità agricola molto unita, ha un gatto nero di nome Nerino, suo padre è un disertore diventato tassidermista, sua madre le dice che uccidere i ragni porta lampi e fulmini. Wiola non deve mai entrare nella stanza segreta della sarta, colleziona le etichette delle scatole dei fiammiferi, è una brava ragazza cattolica cresciuta tra fiabe e superstizioni. È questo il perimetro di un’adolescenza a Hektary, villaggio rurale nella Polonia degli anni ottanta. I ricordi di Wiola sono precisi, intensi, sensuali: giocosità e capricci emergono dai pettegolezzi delle donne del villaggio, dalle voci di visite dal papa e dalla raccolta delle ciliegie, mentre i disordini politici e gli uomini predatori proiettano ombre scure su una vita perlopiù spensierata.
Come attraversare l'oceano in kayak
Agata Loth-Ignaciuk, Bartlomiej Ignaciuk
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 84
Un uomo solo, un kayak, l'immensa distesa d'acqua dell'oceano Atlantico e... un primato da conquistare. Sono gli ingredienti dell'avventura raccontata e vissuta in prima persona dall'intrepido Aleksander Doba. Doba è il primo uomo al mondo ad aver attraversato l'oceano Atlantico in kayak, navigando in solitaria da un continente all'altro. Una prova estrema che gli è valsa il titolo di Traveler of the Year 2015 assegnato dalla prestigiosa rivista National Geographic.