Libri di Bononi Francesca
Libertà colpevole
Jean-Yves Le Borgne
Libro: Libro in brossura
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2025
pagine: 300
Nel 2070, in un futuro distopico dove ordine e sicurezza sembrano garantire un'esistenza perfetta, Théo vive nella convinzione che una società pacificata e retta da regole ferree a tutela dei cittadini sia la migliore possibile. Eppure uno strano malessere si insinua a poco a poco dentro di lui, finché un giorno un episodio in apparenza banale inizia a incrinare le sue certezze. Un interrogatorio senza fine per un lasciapassare quando decide di sposarsi con Léa, i dubbi sempre più pressanti sulle vere circostanze della morte del padre: Théo scopre delle crepe sottili in un sistema che improvvisamente rivela la sua natura oppressiva. Un impulso silenzioso ma ostinato di ribellione si fa strada dentro di lui, spingendolo a infrangere le regole e a intraprendere una fuga alla ricerca di qualcosa di indefinito e autentico, qualcosa che ha il marchio della colpa ma anche il sapore della libertà. In un romanzo lucido, intenso, ricco di suspense, Jean-Yves Le Borgne ci invita a riflettere sui rischi di una società ipercontrollata, in cui il pensiero individuale soggiace agli imperativi di un benessere superiore che si rivela illusorio.
Le coincidenze inevitabili
Paul Guimard
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2022
pagine: 168
Francia, metà anni Settanta. Simon Nédellec, disilluso consigliere personale del presidente della Repubblica, si trova in missione a Tahiti in compagnia della moglie Isabelle quando, a più di 15.000 chilometri di distanza, in un appartamento parigino, viene trovata morta l’attrice Karine Velle. Giace nel letto, nuda, senza segni di violenza, un tubetto di sonniferi vuoto sul comodino. Cosa lega questo decesso alle vicende politiche del Paese? La polizia inizia a indagare ma, tra insospettati intrighi di palazzo, agenti segreti e misteriose lettere ritrovate, il garbuglio non fa che infittirsi. Paul Guimard affonda la penna nelle pieghe dei caratteri e delle relazioni dando voce a ognuno dei personaggi coinvolti: una vicina di casa assediata dai parenti, un prete alla deriva, un’adolescente in crisi, un dongiovanni sovietico e altri ancora. Dosando con maestria suspense e rivelazioni, “Le coincidenze inevitabili” registra testimonianze come in un’ideale aula di tribunale, e compone un esemplare romanzo sugli enigmatici giochi della sorte.
Zucchero nero
Miguel Bonnefoy
Libro: Copertina morbida
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2018
pagine: 147
Narra la leggenda che il vascello del pirata Henry Morgan si incagliò tra le paludi di mangrovie dei Caraibi e fu inghiottito dalla foresta insieme al suo carico d'oro e gioielli. Tre secoli dopo, sopra il vascello fantasma è sorto un villaggio, dove prospera la famiglia Otero e dove ancora si raccontano le storie di quel tesoro favoloso. Fra i tanti avventurieri che arrivano al villaggio in cerca di fortuna, spunta un giorno Severo Bracamonte: maldestro rabdomante che esplorando quella terra selvaggia, lussureggiante, finirà per essere attirato nella rete della giovane Serena Otero, erede di una vasta piantagione di canna da zucchero. Una piantagione che si trasformerà in una distilleria di rum sotto la guida spregiudicata di Eva Fuego, nata da un campo in fiamme e accolta come una figlia da Serena. Miguel Bonnefoy torna al suo Venezuela incantato con questa fiaba sensuale e picaresca.
La libreria della Rue Charras
Kaouther Adimi
Libro: Copertina morbida
editore: L'orma
anno edizione: 2018
pagine: 195
Algeri, oggi. Ryad, studente universitario a Parigi, ha un compito ingrato davanti a sé: svuotare e chiudere la libreria Les Vraies Richesses. Questo polveroso negozio di quattro metri per sette, stipato di volumi ingialliti, foto sbiadite, quadri e mille altri cimeli editoriali, nasconde la storia di un'eccezionale avventura umana e letteraria. Algeri, 1936. Edmond Charlot, ventenne entusiasta, ha una grande idea in testa: fondare una libreria-casa editrice che pubblichi scrittori di entrambe le sponde del Mediterraneo. Apre quindi al 2 bis della rue Charras un luogo accogliente che presto diviene sede delle mitiche Éditions Charlot, frequentate da aspiranti scrittori come da figure del calibro di Saint-Exupéry e Gide. Da quella stanzetta, intitolata alle «vere ricchezze» della vita, escono le prime edizioni di testi memorabili, tra cui l'esordio di un giovane di genio: Albert Camus. Mescolando passato e presente, realtà e invenzione, Storia e intima quotidianità, Adimi ci conduce per le viuzze di una città immaginifica e dà vita al romanzo di un traghettatore di libri e di idee che fu il segreto artefice di molta della migliore letteratura del Novecento.
Ciò che stringi nella mano destra ti appartiene
Pascal Manoukian
Libro: Copertina morbida
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2018
pagine: 232
Karim e Charlotte vivono a Parigi e sono in attesa del loro primo bambino. Lui è figlio di algerini musulmani, lei di armeni cristiani, ma l'unica religione che riconoscono è «la loro felicità». Una sera, mentre è fuori con le amiche, Charlotte rimane vittima di un attentato terroristico al bistrot Zebù Blanc, dove due uomini armati di kalashnikov aprono il fuoco sui tavolini all'aperto. A rendere ancora più insopportabile la duplice perdita di Karim è una scoperta atroce : uno dei due jihadisti che ha ucciso Charlotte è Aurélien, suo compagno di classe alle elementari. Spinto dalla sete di vendetta e dal desiderio di capire cosa si nasconda dietro le scelte dell'attentatore, Karim entra in contatto con una cellula dell'Isis e decide di imbarcarsi in una lunga odissea che, attraverso Belgio e Turchia, lo porterà fino in Siria. Lì sarà testimone dei bombardamenti di Aleppo, città in macerie dove «le vittime non valgono meno delle altre». E se il viaggio nel cuore dello Stato Islamico non gli restituirà chi se n'è andato per sempre, servirà a mostrargli tutte le contraddizioni di un conflitto dove i combattenti si «convertono via Skype», i bambini si addestrano a sgozzare gli infedeli e le donne militano in feroci brigate integraliste. In "Ciò che stringi nella mano destra ti appartiene" Pascal Manoukian non si limita a raccontare il terrorismo islamico contemporaneo, ma mette in primo piano i singoli esseri umani coinvolti loro malgrado in una guerra spietata, costruendo un romanzo duro, realistico e profondamente emozionante.
Di pipistrelli, di scimmie e di uomini
Paule Constant
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2020
pagine: 192
La tranquilla e indaffarata quotidianità del fiume Ebola, assiepato di barche e circondato dalla luce illibata di un cielo terso, rischia di sgretolarsi quando un virus mai davvero sopito ricomincia a mietere vittime. Poco distante, all’ombra di un enorme mango che segnala l’inizio della savana, la piccola Olympe raccoglie un cucciolo di pipistrello. Qualche ora dopo un gruppo di cacciatori bambini rientra al proprio villaggio con il cadavere di un gorilla. Intanto, Agrippine e Virgile – una dottoressa e un ricercatore – si apprestano a salpare in piroga per dare il la a una campagna di vaccinazioni. Saranno due mondi lontani, un Occidente che investe in speculazioni economiche e ambientali e un’Africa rurale ancora in preda agli atavismi di un ingombrante passato coloniale, a ritrovarsi d’un tratto egualmente impreparati di fronte a una minaccia invisibile. In "Di pipistrelli, di scimmie e di uomini" – che prende il titolo dalla catena del contagio – Constant indaga e riconnette tra loro gli avvenimenti minuti e insignificanti che si nascondono dietro l’insorgere di un’epidemia, consegnandoci un potente romanzo sull’universalità del rapporto tra l’essere umano e le sue paure.
Un lupo nella stanza
Amélie Cordonnier
Libro: Copertina morbida
editore: NN Editore
anno edizione: 2021
pagine: 256
Lei è felice e appagata: ha un bel lavoro e un marito amorevole, è madre di Esther e, da pochi mesi, anche di Alban. Un giorno nota una macchiolina scura sul collo del piccolo e, preoccupata, chiede consiglio al pediatra che la tranquillizza: è solo una leggera pigmentazione. Ma le macchioline aumentano, e l'inquietudine cresce. Fino al responso, definitivo e spiazzante: Alban è mulatto. Incredula, si rivolge a suo padre per essere rassicurata: e l'uomo, dopo trentacinque anni, trova il coraggio di ammettere una verità che le toglie di colpo ogni certezza, lasciandola impreparata e sola ad affrontare i pregiudizi che lei stessa non sapeva di nutrire. E mentre la pelle di Alban cambia colore, dentro di lei infuria una terribile resa dei conti con quel bambino, simbolo delle bugie in cui è stata cresciuta e dell'amore che le è stato negato. Con una lingua ritmata e sonora, Amélie Cordonnier scrive un romanzo incalzante come un thriller, in bilico tra dramma e commedia; e mette in discussione i miti fragili dell'amore materno e dell'identità, illuminando il momento in cui la paura di non essere accettati si placa come un lupo ammansito, per cedere il posto a una nuova tenerezza.
Eredità
Miguel Bonnefoy
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2021
pagine: 192
La casa di calle Santo Domingo, a Santiago del Cile, con i suoi tre limoni a nascondere la facciata, ha ospitato diverse generazioni di Lonsonier. Lì il patriarca, giunto dalla Francia alla fine dell’Ottocento con trenta franchi in una tasca e un ceppo di vite nell’altra, ha visto il suo primogenito, Lazare, annunciare in un giorno di agosto del 1914 la sua volontà di andare a combattere in Europa per una terra che conosceva solo attraverso i libri e i racconti del padre. Lì Lazare abiterà insieme alla moglie Thérèse e costruirà una voliera in giardino per ospitare decine di splendidi uccelli. Lì nascerà Margot, l’aviatrice, che sorvolerà i cieli sopra la Manica durante la Seconda guerra mondiale, e sarà concepito il figlio di lei, Ilario Da, il rivoluzionario, che vivrà le ore più buie della dittatura di Pinochet. Vite condannate a passare da una costa all’altra dell’Atlantico, accompagnate da una lunga serie di dilemmi destinati a non abbandonarle mai, con la misteriosa leggenda di uno zio scomparso come unica eredità. Miguel Bonnefoy, con la sua scrittura elegante, evocativa, compone un ritratto familiare profondamente umano, dove la grande Storia entra prepotente in esistenze comuni plasmandole in destini fuori dall’ordinario.
Io tiranno. La società digitale e la fine del mondo comune
Éric Sadin
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 232
Proteste, manifestazioni, sommosse, scioperi, rifiuto dell’autorità e sfiducia massima nelle istituzioni: negli ultimi anni, in Europa, la rabbia sociale è cresciuta sempre di più, fino a diventare il tratto caratteristico del nostro tempo. Le ragioni sono ben note: l’aggravarsi delle disuguaglianze, il deterioramento delle condizioni di lavoro, il declino dei servizi pubblici. Ma la violenza con cui tutto ciò si sta manifestando è senza precedenti perché per la prima volta espressa da un soggetto nuovo: l’individuo tiranno. Un essere ultra-connesso, intrappolato nella sua soggettività, costantemente rafforzato nell’idea di essere il centro del mondo e di sapere e potere tutto. Così, se le crisi economiche rafforzano l’impressione di essere espropriati, la tecnologia aumenta invece quella di essere onnipotenti. Le conseguenze sono deleterie: per un verso assistiamo al crollo dei legami sociali e della fiducia nella politica, per un altro all’aumento del populismo, delle teorie della cospirazione e della violenza. I momenti di crisi, perciò, non sono vissuti come problemi sociali ai quali far fronte con soluzioni comuni, ma come attacchi personali al proprio benessere. Ma come sconfiggere questo nuovo, inquietante totalitarismo delle masse? Come uscire da questa ingovernabilità permanente? Secondo Sadin, lavorando per ricostruire i valori comuni e un nuovo contratto sociale.
Passeggiate a Tokyo
Florent Chavouet
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 200
Una guida illustrata che, tra templi annidati sotto i grattacieli, drogherie di quartiere, piccole botteghe, caffè e un assortimento umano sterminato, ci restituisce una Tokyo che raramente si vede nelle guide turistiche del Giappone. «Si dice che Tokyo sia la più bella delle città brutte», inizia così l'ammaliante tour illustrato di Florent Chavouet, giovane artista che ha trascorso sei mesi esplorando la capitale giapponese. Ogni giorno partiva con una borsa piena di matite e un blocco da disegno e visitava diversi quartieri. Fino a dar vita a una straordinaria guida che racconta la città che ha conosciuto nelle sue avventure: non la Tokyo dei tour convenzionali e delle guide patinate, ma un luogo più avventuroso e vivace, popolato da uomini e donne d'affari, hipster, studenti, nonne, negozianti, agenti di polizia e decine di altri tipi e tribù urbane. Con arguzia e costante senso dell'umorismo, Chavouet cattura l'essenza di una grande metropoli in un ritratto unico, caloroso ed estremamente vitale.
Dialoghi di animali
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 144
Due animali, una casa e il caos dell’umanità. Toby-Cane, bulldog dalla saggezza bonaria, e Kiki-Zuccherino, gatto capriccioso e raffinato, conquistano la scena. Tra schermaglie e confidenze osservano e giudicano gli umani con uno sguardo ironico e partecipe. In scenette, monologhi e divagazioni, prende forma un teatro quotidiano di sieste al sole tormentate dalle mosche, viaggi in treno con un gatto ribelle che graffia la tappezzeria e un cane che vive ogni fermata come un cataclisma, cene in ritardo tra susine proibite, valeriana e un galateo tutto da reinventare. Satira lieve e colta, commedia domestica e insieme esercizio di stile, «Dialoghi di animali» rappresenta un libro unico nel vasto mare degli scritti di Colette, un’operetta cui l’autrice tornò più volte dal 1904 fino a dargli forma definitiva nel 1930, segno della vitalità inesauribile che questi battibecchi tra bestiole avevano nella sua immaginazione. Sotto il gioco delle voci e l’incanto dell’invenzione affiora una riflessione sottile sulla convivenza e sull’identità, su quanto ci lega alle creature che ci abitano accanto e su ciò che, irrimediabilmente, ci separa da loro.
Facciamoci sentire! Manifesto per una nuova ecologia
Bruno Latour, Nikolaj Schultz
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 96
L'ultima opera di Bruno Latour, il più importante filosofo francese del XXI secolo: un pamphlet aperto al futuro, pieno di energia e speranza. Per un'ecologia che conquisti finalmente le menti e i cuori. Questo libro è un appello. Un invito meditato ma accorato a rimettere in moto la politica, a riprendere la battaglia. Nel corso degli ultimi anni si è affacciato alla storia un nuovo soggetto politico, la «classe ecologica». Ma è ancora divisa, e per questo incapace di incidere davvero sulla realtà. Analizzando il passato e l'orizzonte politico contemporaneo, Bruno Latour e Nikolaj Schultz mostrano come il movimento ecologista possa e debba prendere esempio dai movimenti del passato: liberalismo, marxismo e neoliberismo. Per riuscire a imporsi come perno della nuova politica mondiale la classe ecologica deve prima di tutto vincere la battaglia per le idee e per le coscienze, per l'egemonia culturale, come si sarebbe detto un tempo. Non c'è altra strada, perché l'alternativa è la resa a uno status quo che scivola inesorabile verso l'autodistruzione.

