Libri di COLETTE.
La nascita del giorno
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1986
pagine: 148
Il puro e l'impuro
Colette
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 133
Il libro di "quei piaceri che chiamiamo, alla leggera, fisici", Colette ebbe a dirne: "Un giorno forse si riconoscerà che era il mio libro migliore".
Per un erbario
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 105
Nel 1947 l'editore Mermod di Losanna propose a Colette di mandarle regolarmente un bouquet di fiori ogni volta diverso; Colette, da parte sua, avrebbe scritto una sorta di "ritratto" dell'uno o dell'altro di quei fiori. Ne risultò una raccolta che apparve l'anno successivo con il titolo "Per un erbario".
Luna di pioggia
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2003
pagine: 78
Alla ricerca di una segretaria che possa battere a macchina i suoi manoscritti, Colette incontra Rosita Barberet, un'anziana signorina che, casualmente, vive in un appartamento dove Colette stessa aveva abitato molti anni prima. Proprio questa circostanza, e la presenza accanto a Rosita di una sorella più giovane, Délia, tutta chiusa in se stessa per una delusione amorosa - e nella quale Colette si rivede giovane e malata d'amore in quello stesso appartamento - spinge la scrittrice ad interessarsi della storia di queste due donne, fatta di intimità e insieme di guerre sotterranee che non escludono neppure l'uso di fatture segrete, con un pizzico d'occultismo che tinge di nero l'epilogo della vicenda.
La gatta
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 134
Sgomento di fronte alla prospettiva dell’imminente matrimonio che lo allontanerà per sempre da «una dolce, interminabile adolescenza», ci appare sulla soglia di questo libro il giovane Alain: «Ah, Saha, le nostre notti...» sospira, mentre la sua gatta, «azzurra come i sogni più belli», fa le fusa e gli si struscia addosso nel letto, prima di dargli «un bacio da gatto, poggiando il naso umido sotto il naso di lui, tra le narici e il labbro superiore». Per la fidanzata Camille, moderna, esuberante, avida di vita, Alain prova un disprezzo appena velato, e nel suo intimo non può non paragonare la sua irruenza un po’ volgare alla discreta, flessuosa eleganza di Saha. Ma soprattutto: se Camille gli spalanca le porte del mondo degli adulti, con responsabilità da assumere e decisioni da prendere, e gli offre un amore maturo, l’amore che comporta il rischio della perdita, Saha è per Alain l’amore incondizionato, esclusivo, paziente, eterno – e il giardino dorato dell’infanzia. Un triangolo, dunque: dove, nel rapporto di tacita, totale connivenza fra l’uomo e la gatta, l’intrusa è la donna – che finirà per compiere, nei confronti della rivale, un gesto dalle conseguenze forse fatali, macchiandosi in tal modo di una colpa irreparabile.
I romanzi di Claudine
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 744
«Dovreste buttar giù su carta qualche ricordo di scuola. Non abbiate paura dei dettagli piccanti, potrei forse trarne partito»: così, attorno al 1895, Henri Gauthier-Villars, noto come Willy, invitava la giovane moglie Gabrielle Colette a fornirgli il materiale per dei romanzetti erotici. Ne usciranno quattro, tra il 1900 e il 1903: Claudine a scuola, Claudine a Parigi, Claudine si sposa e Claudine se ne va. Clamorosi successi commerciali, questi romanzi-scandalo per eccellenza del Novecento vedono come protagonista la selvatica Claudine, fanciulla e poi giovane donna di spregiudicata sensualità, impegnata a districarsi tra amori saffici e uomini viziosi. Al di là delle presunte scabrosità cui pure devono la fama, contribuirono a diffondere l'immagine di una femminilità nuova, aperta al piacere e non sottomessa al volere maschile né alle convenzioni della società borghese. Ma soprattutto si rivelano opera di raffinata letteratura, capolavori di una scrittura dalla precisione inflessibile e dal vigore balzachiano.