Libri di Carlo Banfi
Lo svizzero del Canton TI
Carlo Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 288
Probabilmente i selvatici sentono la presenza - di là dal ruscello che mi fa da confine - delle bestiole del Maggi (Giancarlo Galli nda), un ex-funzionario della dogana svizzera. Capelli bianchi, guance rosse ed occhiali con montatura larga. Con un viso che abbozza il sorriso. Ti mette a tuo agio. Ma gli occhi e l'animo sembrano ancora indagare. Con indosso indumenti da divisa di frontiera, mai dismessa nel suo grigiognolo sfumato d'azzurro. Nato in un paesino arroccato sulle falde del Generoso - non lontano da Mendriso - dove tira aria tagliente d'inverno e fresca d'estate, il padre ferroviere lo ha mandato alla scuola delle guardie di frontiera e lì è cresciuto con l'innato senso del dovere e dell'appartenenza a una cultura di radici ataviche di semplicità e ordine (Cap. VI). Abbiamo perso la cultura della terra - ci raccontiamo il Rodolfo ed io - e ne abbiamo assimilata un'altra, consona alla resa immediata, costi quel che costi, non importa cosa produci. Solo la necessità forse potrà spingerci a rivedere dove stiamo andando e a scoprire l'anello mancante della catena (Appendice - cap. 05).
Lettere di un alpino della Monterosa. 8 marzo '44-1 aprile '45
Carlo Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Marna
anno edizione: 2021
pagine: 250
La raccolta delle lettere inviate dall’alpino Carlo Pastori dà l’occasione per ripercorrere uno spaccato tragico della storia italiana durante la seconda guerra mondiale e la Resistenza. Si tratta di memorialistica. È un errore valutare questo lavoro come trattato storico, anche se precisi riferimenti possono condurre a tale interpretazione. I punti di vista che compaiono sono soggettivi, spesso inficiati da un sentimento anche molto marcato, ma sono di una tale immediatezza rappresentativa che credo lascino spazio al tono della veridicità.
Il bracconiere di Livigno
Carlo Banfi
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 187
Dalla pianura milanese un gruppo di giovani amici va in vacanza estiva a Livigno, zona franca al confine con la Svizzera, dove, fra cacciatori di frodo dal cuore d'oro e imprenditori senza scrupoli, intraprendono un percorso di riscoperta del proprio io, dell'amore e della storia della propria terra. Un romanzo che fa sorridere e commuovere, inducendo a riflettere sulla società del nostro passato contadino che non c'è più, ma al tempo stesso a guardare con fiducia giovanile al futuro. Affiora comunque la consapevolezza dell'imprevedibile scacco in agguato.
Il vino del Papa
Carlo Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Marna
anno edizione: 2011
pagine: 96
Apparentemente diversi, i tre racconti - di cui il primo potrebbe interpretarsi anche come romanzo breve - trovano un profondo legame individuabile nella comune presenza di un velato ma insistito richiamo agli affetti. L'altro aspetto catalizzante è l'attenzione al quotidiano, alla vita che ci accompagna con i suoi valori di semplicità, amalgama del nostro esistere. Ma l'elemento chiave va cercato nella lotta per una società più giusta ed umana, a costo di pagare anche con la vita il raggiungimento di così grande ideale.
La via Palestrina
Carlo Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Marna
anno edizione: 2009
pagine: 192
"Nelle giornate di dicembre si respirava un'aria particolare mentre si correva nella via con la sciarpa al collo svolazzante e col cappello pigiato sulla testa..." È l'incipit del romanzo e a correre sono i monelli della via Palestrina: il Bistecca, il Tugnela, il Patatina, il Biondo... ragazzi costretti a crescere in fretta perché a fine quinta elementare li attende il mondo del lavoro. Siamo nell'immediato secondo dopoguerra e teatro delle loro avventure sono la strada, l'osteria, l'oratorio, i campi... Luoghi che si popolano di volti, di gesti, di voci, di odori, di animali, di erbe... di storie di vita che coinvolgono e che, allo stesso tempo, sanno essere ironiche e leggere.