Libri di Carlo Modonesi
Ridiventare primitivi. La saggezza antica ci può aiutare a salvare la Terra
Fausto Gusmeroli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 84
L'uomo è una specie bioculturale, che si ritaglia la propria nicchia ecologica trasformando l'ambiente. Nell'epoca nomadica egli ha vissuto in equilibrio con la natura rispettandone i limiti e avendo la percezione dei legami che uniscono ogni cosa. La rivoluzione del Neolitico cambia profondamente quell'immaginario, senza tuttavia rompere totalmente quell'armonia. L'uomo rimane ancora aggrappato alla terra, ai cicli e ai ritmi della natura. Il distacco definitivo si consuma con la rivoluzione industriale: lo sviluppo tecnologico porta l'illusione dell'affrancamento da ogni costrizione e l'impronta ecologica cresce a dismisura, ben oltre le possibilità del pianeta, generando gravissimi dissesti ambientali e non meno drammatici squilibri sociali. La catastrofe globale può essere evitata solo con una nuova rivoluzione, che recuperi la saggezza ecologica dei popoli primitivi e ritorni a far sognare l'umanità, attirandola verso la bellezza e la compassione. Prefazione di Carlo Modonesi.
Ecologia dell'antropocene. La crisi planetaria provocata da un animale cultuale
Silvana Galassi, Carlo Modonesi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 204
Scienza della natura e stregoni di passaggio
Alessandro Giuliani, Carlo Modonesi
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 114
Alessandro Giuliani e Carlo Modonesi sono uomini di scienza convinti che il futuro della conoscenza sia legato al rilancio di quel "canone" artigiano che a partire dal Seicento ha ispirato la grande tradizione scientifica occidentale. Una tradizione basata sulla contemplazione della natura e, dunque, ascrivibile non soltanto alla scienza ma anche all'arte e alla spiritualità. Nella pratica scientifica odierna, la scelta di adottare o meno quel canone segna la differenza tra la "bella" e la "brutta" scienza, e permette di individuare i metodi più utili per lo studio della natura. Tale consapevolezza è di primaria importanza, soprattutto in questi tempi in cui le scienze naturali e le tecnologie derivate stanno attraversando un momento particolarmente critico perché tuttora ancorate ai vecchi miti del riduzionismo e della spiegazione monocausale dei fenomeni. Incidendo come mai accaduto prima sulle dinamiche del pianeta e sul futuro stesso della nostra specie, le scienze naturali si trovano oggi in prossimità di un bivio. Se in futuro prevalesse l'ideologia riduzionista, che tende a cancellare la trama complessa dell'ecologia terrestre, ogni possibilità di rinnovare la cultura della scienza sarebbe preclusa e la natura sarebbe totalmente reificata, resa merce e sfruttata al pari di un mero deposito di risorse.