Libri di Carmen Petruzzi
Due maestri a colloquio. Giuseppe Lombardo Radice e Angelo Patri
Carmen Petruzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 276
Frutto di un sistematico lavoro di ricerca tra Italia e Stati Uniti, il volume approfondisce il rapporto professionale e intellettuale nato tra Giuseppe Lombardo Radice e Angelo Patri alla fine degli anni Venti del Novecento e ne ricostruisce il profilo esistenziale e scientifico. Lombardo Radice fu interprete teorico del vivace rinnovamento educativo ed ebbe il merito di diffondere la modernità pedagogica di Angelo Patri nella sua terra d’origine. Oltre alla preziosa testimonianza dell’incontro tra i due avvenuto nel 1927 a Roma, nel libro si evidenziano le indiscutibili affinità nel pensiero e nella pratica scolastica, rispondenti a ben precise emergenze storico-istituzionali e sociali. La riflessione teorica si completa con l’apparato documentale che costituisce la seconda parte del volume e consente di far luce sul percorso che portò alla reciproca conoscenza e di cogliere i nodi tematici della visita di Angelo Patri, nonché i tentativi di progettazione editoriale di Lombardo Radice negli Stati Uniti.
E la regina morì... Ricordando Angela Articoni
Libro: Libro rilegato
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 620
Il volume è dedicato ad Angela Articoni, studiosa e ricercatrice di letteratura per l'infanzia, che ci ha lasciato in una triste notte dell'estate 2021. Avendo ben chiaro in mente ciò che avrebbe gradito, ci siamo spinte a progettare in suo onore un dono che rimarrà e che reca traccia delle tematiche che Angela ha coltivato nella sua carriera scientifica: un volume, dunque, con un titolo emblematico e potente, nella sua lapidarietà. Chi era Angela? Una donna piena di curiosità, sempre sollecita ad aiutare il suo prossimo, sanguigna e capace di potente odio e altrettanto infuocato amore. Era sempre pronta ad ascoltare, a prendersi cura, a consigliare, come soltanto una vera “maestra di vita” sa fare. Ma non solo: oltre ad essere una persona di rara sensibilità, Angela era anche una colta e raffinata intellettuale dalle molte sfaccettature: scopriva autori pressoché sconosciuti eppure di incredibile impatto, spaziava tra generi diversi tra loro, fiabe, fumetto, cinema, albi illustrati, biografie di donne, seguendo fili rossi che intravedeva per prima – da sagace pioniera qual era – e che poi diventavano più consistenti con il proseguire della sua indagine, del suo scavare nei recessi più reconditi di quel possente e magico contenitore che per lei era rappresentato dalla letteratura per l'infanzia, il suo grande e appassionato amore.
Educazione migrante tra passato, presente e futuro. Saggi in onore di Leonard Covello
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2024
pagine: 254
Il volume riunisce i contributi di studiose e di studiosi italiani e americani per ricordare l’eccezionale figura di Leonard Covello (1887-1982), pioniere delle strategie inclusive nella scuola statunitense e punto di riferimento per la vasta comunità di immigrati di East Harlem, NYC, tra gli anni Venti e Cinquanta del Novecento. Osservatore delle diversità culturali, espressione della moltitudine dei gruppi di minoranze che costellavano East Harlem, si impegnò a creare una comunità solidale e dialogante, rinforzando la presenza istituzionale sul territorio e aumentando le occasioni e le iniziative di incontro, di scambio e di lavoro per il miglioramento delle aree comuni e dello stile di vita ai margini della periferia newyorchese. Preside della Benjamin Franklin High School dal 1934 al 1956 ha sperimentato un modello di Community centered school che poneva la comunità di East Harlem al centro del processo di apprendimento promuovendo il valore dell’educazione aperta, accogliente e democratica. Lo sguardo interdisciplinare dei saggi sulla diaspora italiana e i ricordi degli amici di Leonard Covello nel suo periodo siciliano arricchiscono il valore del volume.
Frammenti di vita italoamericana. Riflessioni sull’autobiografia di Leonard Covello (1887-1982)
Carmen Petruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 349
Il libro esamina la storia e la vita di Leonard Covello (1887-1982) emigrato italiano a New York alla fine del XIX secolo, diventato primo principal di origine italoamericana della scuola secondaria di secondo grado “Benjamin Franklin” (oggi Manhattan Center for Science and Matemathics) e punto di riferimento per il quartiere di East Harlem. Il volume è arricchito dalla traduzione in italiano dell’autobiografia di Leonard Covello, The Heart is the Teacher, un valido strumento per leggere in parallelo gli articoli, i documenti e le varie pubblicazioni di Covello all’interno di un contenitore culturale che amplia la panoramica sugli studi storici delle prime comunità italoamericane. Il lavoro offre una rappresentazione concreta delle sue realizzazioni educativo-pedagogiche presso la Benjamin Franklin High School, dell’attivismo a East Harlem, dei percorsi di cittadinanza e democrazia promossi per l’intera comunità di immigrati nel cuore della più grande periferia multiculturale di Manhattan nella prima metà del Novecento.
La scuola degli italoamericani. Storia e pratiche inclusive negli articoli di Leonard Covello (1887-1982)
Carmen Petruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2022
La scuola degli italoamericani riunisce una selezione di articoli – tradotti per la prima volta in lingua italiana – di Leonard Covello (1887-1982), primo preside italoamericano di una scuola superiore a New York, pedagogista interculturale, sociologo dell'educazione e leader della comunità di East Harlem. Nei suoi scritti, tradotti sapientemente da Carmen Petruzzi, spicca un afflato etico di enorme rilevanza: la scuola compare come fulcro del mutamento sociale e cardine dell'abbattimento del pregiudizio etnico, strumento di emancipazione e pilastro di inclusione, solidarietà e democrazia. Una fede incrollabile nell'istituzione scolastica, la sua, che Covello professò con forza, dialogando con studenti e figure politiche allo scopo di cambiare radicalmente – e dalle fondamenta – quell'immaginario simbolico costruito su pregiudizi alienanti che tanto aveva danneggiato gli italoamericani.
Ruolo e formazione degli educatori. Pedagogia e metodologie per le comunità di accoglienza dei minori stranieri-Papel y formación de los educadores. Pedagogía y metodologías para las comunidades de acogida de menores extranjeros no acompañados
Raffaella Biagioli, José González-Monteagudo, Carmen Petruzzi
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2018
pagine: 176
I processi di mobilità legati alle immigrazioni permettono di riflettere sul ruolo degli educatori e sul loro lavoro sociale. Questo consiste nel costruire, monitorare, valutare le esperienze condotte con i soggetti destinatari, all’interno delle comunità di prima e di seconda accoglienza. La raccolta delle storie di vita dei minori migranti aiuta poi a comprendere le trasformazioni, le identità, gli itinerari e le transizioni di un percorso che si snoda su due binari: privato e pubblico.
La pedagogia di Leonard Covello. Scuola, democrazia e cittadinanza nella New York degli italoamericani
Antonella Cagnolati, Carmen Petruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 196
Nell'intera sua esistenza e nella sua opera complessiva come educatore Leonard Covello ha mirato costantemente a coniugare finalità ben distinte e tuttavia complementari fra loro. Facendo tesoro della sua esperienza come fanciullo immigrato - che da un paese del Sud Italia venne catapultato nell'immensa metropoli di New York nel novembre 1896 - ha sempre riflettuto sui bisogni essenziali di cui egli stesso si faceva portatore non solo dal punto di vista materiale, bensì dalla prospettiva culturale e assimilativa, miscelando il suo personalissimo sguardo sulla realtà americana, di cui si mostrava convinto assertore e strenuo difensore, con le debolezze endemiche della sua etnia di provenienza, operando in tal modo una sintesi che lo vide diventare attivo promotore di iniziative e progetti educativi a dir poco straordinari. Dunque una figura che raramente si incontra nella storia, che seppe scegliere di vivere e lavorare per la grande causa dell'emancipazione degli immigrati italoamericani. L'aver individuato nella scuola il luogo in cui tali processi evolutivi avrebbero potuto essere attuati fu una notevole intuizione, unita all'alto senso della democrazia che vedeva attuarsi negli USA in forme così divergenti dall'Italia. Un uomo al servizio di grandi ideali che mai rimasero solamente una mera riga d'inchiostro sulla carta ma che, al contrario, furono realizzati mobilitando tutte le forze sane in quell'angolo di terra, dolce e amara al contempo, che fu Harlem.