Libri di Claudio Longhi
Dittico. «Zorro» e «Wonder Woman»: due drammaturgie per la scena
Antonio Latella, Federico Bellini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Composto dai testi «gemelli» Zorro e Wonder Woman, "Dittico" racconta le contraddizioni, le disuguaglianze e le battaglie del nostro tempo. In queste pagine Antonio Latella e Federico Bellini riflettono attraverso il teatro sulla violenza, la giustizia e il potere, mostrando ancora una volta quanto da sempre e per sempre sia «sventurata la terra che ha bisogno di eroi». In Zorro, quattro personaggi – un povero, un poliziotto, un muto e un cavallo – si incontrano in una zona di nessuno, scoprendosi sospesi senza poter fare altro che discutere dei loro e dei nostri problemi, ragionando sul concetto di povertà; un tema che inevitabilmente ci riguarda, anche quando proviamo a esorcizzarlo con l’azione scenica. Ecco allora che, confrontandosi, la comune delusione del mito del progresso unisce le vite apparentemente inconciliabili dei quattro, facendo loro scoprire di essere... più simili di quanto credessero. La storia narrata in Wonder Woman si ispira invece a un caso giudiziario, avvenuto in Italia nel 2015, lo stupro di gruppo subito da una ragazza peruviana. Quattro donne si fanno portavoce della sua storia, raccontando, in una forma narrativa distante da quella documentaristica, la sua battaglia per riconquistare la dignità in un sistema sociale che pare respingerla. In questa sorta di opera bipartita, Latella e Bellini abbattono i confini tra immaginario e realtà, mescolando finzione e cronaca per esplorare i nostri contrasti e la vacuità delle nostre autoassoluzioni. Recuperando in chiave contemporanea il mito del supereroe, "Dittico" ci interroga con forza e nel profondo, mostrandoci una possibile forma di resistenza: perché ogni maschera è solo un velo di carta di fronte a chi indossa la verità. Prefazione di Claudio Longhi.
Breve storia letteraria e artistica della medicina
Alberto Mantovani, Claudio Longhi
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 288
Si può raccontare la medicina con le parole della letteratura e le immagini d’arte? La risposta che viene da queste pagine è un convinto sì. La cultura scientifica e quella umanistica non sono infatti due mondi contrapposti, ma due sguardi che si confrontano come volti allo specchio, capaci di mostrare imprevedibili e fortissime affinità. Alberto Mantovani e Claudio Longhi – un medico immunologo e un regista e uomo di teatro – raccontano la straordinaria relazione tra immaginazione scientifica e creazione artistica, mostrando quanto l’estetica sia stata una spinta determinante per la ricerca medica, almeno quanto quest’ultima abbia ispirato l’estro di scrittori, pittori e poeti nel corso dei secoli. Un viaggio rigoroso e sorprendente che comincia con la descrizione dei primi effetti di memoria immunologica da parte di Tucidide. Durante la peste di Atene, nel V secolo a.C., chi ha già contratto la malattia non viene colpito dal morbo una seconda volta: è la nascita degli studi sul sistema immunitario, venticinque secoli prima che la peste torni protagonista del romanzo omonimo di Albert Camus. Se Lucano offre squarci poetici ma di grande precisione scientifica su allergie e veleni, Boccaccio mette in guardia dai ciarlatani e dai loro rimedi miracolosi; nell’età dei Lumi gli studi sul vaiolo entrano nelle corrispondenze di Lady Montagu e nelle opere di Parini e Voltaire; il grande romanzo ottocentesco e l’opera lirica raccontano affascinati la tubercolosi, mentre la lotta al cancro è al centro di alcune delle più intense pagine di Solženicyn; nel Novecento un medico come Schnitzler testimonia le inquietudini del nuovo secolo diventando scrittore in prima persona, affrontando in letteratura questioni etiche che ci interrogano ancora oggi. Arricchito da un corredo iconografico sulla medicina nella storia dell’arte, questa “breve storia” è uno straordinario ponte tra due culture ritenute a torto inconciliabili. Un compendio affascinante che ci conduce dall’età antica alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale al servizio della medicina, condividendo i sogni rivoluzionari di artisti, medici e scienziati.
La regia teatrale in Italia, oggi. Culture teatrali 2016
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2017
pagine: 299
Al termine di una sfolgorante parabola artistica di oltre cinquant'anni, il 21 febbraio 2015 Luca Ronconi ci ha lasciato. Proprio in ragione dell'influenza esercitata dal grande regista sui processi di trasformazione della scena italiana di fine millennio, questa scomparsa sembra caricarsi di un forte valore simbolico. Cadendo, di fatto, in concomitanza col processo di profonda revisione critica delle pratiche registiche oggi in atto nel segno di un superamento o quanto meno di un indebolimento della nozione classica di regia, l'uscita di scena del Maestro par quasi diventare una metafora del tramontare di un mondo e del parallelo schiudersi di nuovi orizzonti. Pensato come omaggio alla "ricerca infinita" di Ronconi, questo numero di «Culture Teatrali» si propone così di tracciare un bilancio delle esperienze registiche nazionali odierne, interrogando il passato e il presente della regia italiana nel tentativo di indovinarne il futuro. Sul filo degli interventi qui raccolti, la crisi e le trasformazioni della regia contemporanea sono esplorate nei loro risvolti più disparati: la storicizzazione e l'analisi teorica del trasmutarsi delle pratiche sceniche odierne dialoga con la ricognizione delle corrispondenze tra regia e coreografia, con la mappatura delle emergenze registiche al femminile elette a campo di indagine privilegiato per lo studio dei nuovi codici di messa in scena e soprattutto con una analitica inchiesta intorno ai modi contemporanei della regia nel teatro per musica. Le interpretazioni degli studiosi cedono quindi il passo alle testimonianze degli artisti: in un intreccio vertiginoso di intuizioni, presagi e ricordi, ventitré campioni del nostro teatro, giustapponendo le loro impressioni, ci consegnano un suggestivo ritratto a più mani della regia oggi secondo gli uomini di scena. In perfetta continuità con le "anatomie registiche" della sezione monografica, la parte extramonografica della rivista ospita due preziosi contributi pensati per far luce sull'esperienza de reenactment e sul processo di rifondazione degli studi teatrali italiani.
Marisa Fabbri. Lungo viaggio attraverso il teatro di regia
Claudio Longhi
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2010
pagine: 576
Marisa Fabbri è stata una protagonista delle scene italiane del secondo Novecento. Fiera sostenitrice di un teatro d'arte mai disgiunto dall'impegno politico nel segno di Brecht, nella sua lunga esperienza, l'attrice ha saputo coniugare il ripensamento della tradizione del grande attore con una sincera adesione al teatro di regia. Fondamentale la sua collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi registi italiani, primo fra tutti Luca Ronconi di cui negli "anni di piombo" è stata il più intelligente alter ego artistico. Il volume ricostruisce il percorso artistico e intellettuale dell'attrice e, attraverso questo, conduce una ricognizione critica sulla storia della scena italiana degli ultimi settant'anni, dalla tardiva nascita della regia all'approdo all'orizzonte postregistico. Si analizza così il contributo di Marisa Fabbri alla "riforma" del ruolo del caratterista, avvenuta attraverso lo strutturalismo più intransigente e secondo le regole della «scrittura vivente» ronconiana, passate però al vaglio degli insegnamenti di Gramsci e Lukàcs.
Percorsi di scienze integrate. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Sandra von Borries, Claudia Borgioli, Claudio Longhi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2014
pagine: 264
Percorsi di scienze integrate. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Sandra von Borries, Claudia Borgioli, Claudio Longhi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2014
pagine: 240
Scienze integrate. Materiali per il docente. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Sandra von Borries, Claudia Borgioli, Claudio Longhi
Libro
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2011
Scienze integrate. Materiali per il docente. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Sandra von Borries, Claudia Borgioli, Claudio Longhi
Libro
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2011
Scienze integrate. Biologia. Progetto genesis. Per le Scuole superiori
Sandra von Borries, Claudia Borgioli, Claudio Longhi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2011
«Orlando Furioso» di Ariosto-Sanguineti per Luca Ronconi
Claudio Longhi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 180
4 luglio 1969: debutta a Spoleto Orlando furioso di Ludovico Ariosto, regia di Luca Ronconi, su "mascheratura" teatrale del poema firmata da Edoardo Sanguineti. In capo a pochi giorni di recite è il trionfo, di lì a pochi mesi replicato in tutta Europa. Il presente volume si propone di ricostruire la genesi e la fortuna di questo spettacolo, celebre per il suo radicale ripensamento dello spazio teatrale e dei modi della fruizione del pubblico. Tra polemiche e successi, la storia di Orlando furioso è esplorata fino al suo estremo esito mediatico: il travestimento/tradimento televisivo in cinque puntate dell'Orlando teatrale che Ronconi dirige per la RAI in occasione del quinto centenario della nascita d'Ariosto.