Libri di D. E. Viganò
I film studies
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 355
Che cosa sono i film studies e quali i temi principali del dibattito sull'audiovisivo? Nel libro, corposo ma dal taglio agile, queste e altre domande trovano una risposta. I testi mettono in risalto le intersezioni, i momenti di dialogo fra studi sul cinema e media studies, in cui si collocano alcuni degli snodi concettuali più significativi degli ultimi cinquant anni: dagli studi di genere ai cultural studies, dall'economia politica del film all'incontro fecondo fra cinema e televisione. Gli autori offrono una prospettiva ampia e plurale delle dinamiche produttive e distributive nonché dei generi di frontiera come le webseries, veri e propri luoghi simbolici in cui il cinema invera l'esperienza televisiva, superando la rigidità spaziale della sala. Il libro si avvale dei contributi di alcuni fra i più importanti studiosi italiani e internazionali e, grazie a un linguaggio semplice e chiaro, si rivolge a studenti, professionisti e appassionati.
Pop film art
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2012
pagine: 240
Volume d'arte sul fenomeno artistico della pop art nel cinema a cura di Steve della Casa (presidente Film Commission Piemonte) e Dario Edoardo Viganò (presidente Ente dello Spettacolo), prefazione di Vittorio Sgarbi. Pop film art si occupa delle contaminazioni e i dialoghi visuali fra il fenomeno artistico mondiale nato sul finire degli anni Cinquanta e il cinema. In particolare ci si concentra sul cinema italiano, corredando un vasto apparato iconografico di oltre cento sessanta immagini di grande formato con saggi e interventi di autorevoli studiosi di cinema e di arte.
Dizionario della comunicazione
Libro: Libro rilegato
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 1302
Il "Dizionario" è concepito come sussidio didattico per gli studenti universitari ma anche come valido supporto informativo e critico per tutti coloro che operano nel settore della comunicazione. Si avvale di interventi specialistici di natura storico-critica e metodologica, di un'ampia offerta di percorsi tematici e concettuali autonomi, di una mappatura ragionata e aggiornata delle più significative espressioni-chiave dei media and communication studies e, più in generale, del "lessico del comunicare". L'opera presenta una strutturazione interna moderna e funzionale, incentrata sulla ripartizione per ambiti disciplinari e sull'organizzazione modulare del materiale informativo.
Hollywood sul Tevere. Anatomia di un fenomeno
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2010
pagine: 176
Finita la notte del proibizionismo imposto dal regime nei confronti dei film americani, Cinecittà risorge dalle ceneri della guerra e splende per tutti gli anni '60 di un nuovo fervore. Un momento irripetibile, causa ed effetto insieme della presenza delle major americane che, attratte dalla bellezza di Roma e dai bassi costi di produzione, vi ambientano grandi film, kolossal (come Cleopatra) e romantiche commedie. Sono gli anni in cui Louis Armstrong si esibisce con la sua orchestra in Botta e Risposta di Soldati, Orson Welles divideva la scena con Mario Cipriani... Hollywood sul Tevere è l'America vicina, vicinissima, con le sue star nei caffè, la loro presenza nei film italiani e quella dolce vita che diventerà amara nostalgia negli anni '70. Il volume restituisce appieno questo clima e alterna i testi critici alle interviste, curate da Marco Grossi, ad alcuni dei protagonisti dell'epoca, come Elsa Martinelli, Lando Buzzanca e Franco Interlenghi. Ma per descrivere il fascino della Hollywood sul Tevere più delle parole valgono le illustrazioni e le foto capaci di restituire l'atmosfera e la magia di un'epoca irripetibile.
Pio XII e il cinema
Libro
editore: Fondazione Ente dello Spettacolo
anno edizione: 2005
pagine: 147
In una fase storica gravida di radicali trasformazioni, Pio XII pronuncia i due Discorsi sul film ideale (21 giugno e 28 ottobre 1955), momenti tutt'altro che secondari di quel vasto processo di lettura e interpretazione pacelliana della modernità che si snoda lungo diciannove anni di pontificato. A cinquant'anni dalla diffusione dei Discorsi, questo volume muove dall'esigenza di ricondurre l'attenzione degli esperti di cinema e di comunicazione, come anche quella degli storici e dei semplici spettatori, sulle linee guida che compongono l'orizzonte interpretativo tracciato da Pio XII attorno al cinema.