Libri di D. Saresella
Modernism. Rivista annuale di storia del riformismo religioso in età contemporanea. «Modernists». Before Modernism
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2018
pagine: 416
Dossier: «Modernists» Before Modernism, a cura di Charles J.T. Talar. Charles J.T. Talar, Introduction; Jeffrey L. Morrow, Études bibliques. The Early Biblical Work of Alfred Loisy; Luc Brogly, Alfred Loisy et Pierre Batiffol avant L'Évangile et l'Église; Giacomo Losito, Lucien Laberthonnière. Comment devient-on «moderniste » (1893-1901); Charles J.T. Talar, The Pain and the Privilege. Joseph Turmel's Early Writings on Original Sin; William L. Portier, Indiana Jones and the Modernist Crisis. E.J. Dillon's Pseudonymous Liberal Catholic Campaign, 1892-1902; Peter J. Gorday, Bremond's «Child».
1945. La transizione del dopoguerra
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 307
Settant'anni dopo, il passaggio dal fascismo alla democrazia si conferma una cesura epocale nella storia del Novecento italiano. Tanto più se considerato nel quadro dello scenario europeo, il 1945 fu per il nostro paese il baricentro di una transizione di grande portata, avviata negli anni della guerra e gradualmente conclusasi nel decennio successivo. Al di là delle pur notevoli persistenze, si chiusero i conti con la dittatura fascista e il bellicismo nazionalista e si posero le basi di una lunga stabilità democratica, ricomponendo profonde lacerazioni del tessuto civile e sociale. Si avviò al contempo un passaggio irreversibile destinato a cambiare in profondità i caratteri costitutivi del paese, dalla collocazione internazionale al sistema politico, dall'articolazione della società civile alle culture civiche.
Cattolicesimo e laicità. Politica, cultura e fede nel secondo Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2016
pagine: 343
I saggi qui raccolti approfondiscono i complessi rapporti tra Chiesa, mondo cattolico e laicità nella seconda metà del Novecento sullo sfondo dei più ampi processi di modernizzazione: le premesse e i fondamenti della questione della laicità prima e dopo il Concilio Vaticano II; i programmi e il concreto operare dei diversi movimenti politici attivi in Italia; il "caso di Milano"; le situazioni di alcuni paesi dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti. Come nota nell'Introduzione Luciano Pazzaglia, le trasformazioni degli ultimi decenni - la sempre più marcata globalizzazione, gli imponenti flussi migratori, la diffusa presenza, inedita in Italia, di molte opzioni religiose - mostrano come uno Stato coerente con il principio della laicità non possa chiudersi in un atteggiamento di indifferenza o di ostilità rispetto ai contributi delle diverse religioni e visioni del mondo, e che queste a loro volta debbano accettare la logica del principio di uguaglianza, del pluralismo e della pacifica convivenza tra le varie opzioni possibili.
Mazzolari e il cattolicesimo prima del Concilio Vaticano II
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2012
pagine: 472
Celebrare i cinquant'anni della morte di don Primo Mazzolari non ha soltanto il senso di ricordare, con la figura del sacerdote fondatore di "Adesso", una significativa personalità della cultura italiana, ma anche quello di non dimenticare pagine del Novecento dense di storia. Tentativo di questo volume, frutto di una riflessione a più voci - e non solo italiane - sull'eredità mazzolariana, è appunto cogliere il significato decisivo della presenza di Mazzolari non semplicemente nella Chiesa, ma più in generale nell'Italia del Novecento. Si articola il significato della sua figura nella pluralità delle prospettive dalle quali è possibile osservarla, nelle simmetrie e asimmetrie fra cattolicesimo e società italiana: analizzando le sfide dei tempi, fra gli anni '40 e '50, con lo sviluppo economico e la questione operaia; osservando il ruolo del clero e del laicato cattolico rispetto alla politica italiana; individuando forme di inquietudine ed esperienze di rinnovamento nelle diverse aree geografiche tra nord, centro e sud; introducendo sguardi sul cattolicesimo italiano oltre la dimensione nazionale, come quelli di Francia, Germania e Svizzera. Un contributo che intende esplorare a tutto tondo la figura di Mazzolari nel contesto storico, sociale e culturale nel quale ha operato, e che tuttavia si muove nel doppio senso di marcia dello storico: ritornare al Novecento italiano per capire Mazzolari e, in un certo senso, ritornare a Mazzolari per capire il Novecento.
La riforma della chiesa nelle riviste religiose di inizio Novecento
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2010
pagine: XII-372
Raccolta di saggi nati dal convegno tenuto a Milano il 3-4 giugno 2008 sulle riviste religiose del primo Novecento, in particolare su come i diversi periodici avessero affrontato il problema della riforma della Chiesa.
Giorgio Rumi. Perché la storia. Itinerari di ricerca (1963-2006)
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2009
pagine: 1004
La pieve sull'argine. L'uomo di nessuno
Primo Mazzolari
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2008
pagine: 408
Mazzolari scrisse il romanzo La pieve sull’argine, dai tratti fortemente autobiografici, nel 1951: il nome del protagonista del racconto, don Stefano Bolli, è lo pseudonimo che don Primo utilizzava per firmare i suoi pezzi su Adesso. Da quelle pagine emerge il travaglio religioso e intellettuale di un uomo che visse gli eventi del primo conflitto mondiale come una tragedia personale e collettiva, e che uscì da quella esperienza profondamente mutato. La guerra era divenuta per lui occasione per una più generale riflessione sul significato della vita e della fede. A partire dalla seconda edizione del romanzo (1966), vi fu aggiunto il capitolo inedito L’uomo di nessuno: si tratta di un testo che Mazzolari lasciò incompleto e dunque, soprattutto nelle ultime parti, risulta soltanto un abbozzo di stesura. Con questo sesto volume, che segue Il compagno Cristo, i Discorsi, I preti sanno morire, Impegno con Cristo e Lettera alla parrocchia - La parrocchia, la Fondazione Don Primo Mazzolari e le EDB proseguono nell’edizione critica delle opere di Mazzolari. I criteri della revisione vengono di volta in volta illustrati dal curatore, nella nota introduttiva di apertura.
Spiritualità e utopia: la rivista «Coenobium» (1906-1919)
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2007
pagine: 376
Il Centro Interdipartimentale di Storia della Svizzera "Bruno Caizzi" dell'Università degli Studi di Milano ha dedicato, nel novembre 2005, due Giornate di studio all'analisi della rivista "Coenobium", fondata a Lugano nel 1906 da Enrico Bignami e da Arcangelo Ghisleri. Dai saggi raccolti in questo volume emerge l'importanza di tale pubblicazione che seppe proporsi come luogo di confronto per stimolare l'utopia di una rinascita spirituale italiana e che volle concentrare l'attenzione su questioni al centro del dibattito politico-culturale di quegli anni, come il rapporto tra socialismo e religione, tra fede e scienza, tra ortodossia e libertà di pensiero, tra donna e uomo.

