Libri di Domenico Scudero
Parlare d'arte. Metodologie storico critico curatoriali
Domenico Scudero
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 580
Lo studio che si presenta è una proposta di lettura del contemporaneo che scavalchi alcune gerarchie consolidate nel sistema interpretativo e rilevi, a partire da una visione sull’attualità, la sincronia effettiva di metodiche e sistemi di rappresentazione nell’arte contemporanea. Al modello storico e a quello critico si affianca così il concetto di cura critica lì dove al sistema discorsivo si sovrappone il gesto della scelta e della mediazione fra attività artistica e modalità esplicativa. Il titolo del libro riporta i due concetti fondamentali di cui tratta. Parlare d’arte è nel significato dedotto dalla critica e dalla storia dell’arte, ovvero nel sistema verbale incline a concentrarsi sul criterio piuttosto che sul giudizio. Metodologie storico critico curatoriali è invece riferito all’indagine su quei modelli affini e discordanti che legano o separano la critica come linguaggio, la storia come ricerca scientifica, la cura come modalità interpretativa.
Danilo Bucchi. Signs. The black line. Ediz. italiana e inglese
Domenico Scudero, Giorgia Calò
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 112
Moda e arte dal decadentismo all'ipermoderno
Domenico Scudero, Giorgia Calò
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 287
Angelo Candiano. Luce della complessità con paragrafi di fotosofia
Domenico Scudero
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2006
pagine: 96
Pochi artisti come Candiano, lontano dalle tendenze di moda, hanno proposto alla riflessione critica un lavoro con la fotografia e di conseguenza con la luce, rigoroso e allo stesso tempo articolato, da permettere di scivolare felicemente in altri contesti culturali extra-artistici, come la filosofia, e di suscitare riflessioni e consenso al suo singolare lavoro ventennale proposto con misura in una attenta attività espositiva. Questo volume offre una tracciatura di alcune linee del suo sistema della "fotosofia" e raccoglie, oltre ad una serie di tavole fotografiche, una prima raccolta di testi dell'artista, autenticamente polisemici, scritti in diverse occasioni, di cui alcuni inediti.
Judith Cowan. The capacity of things: from life. Ediz. italiana e inglese
Simonetta Lux, Domenico Scudero
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2006
pagine: 206
Sin dal 1978 in Judith Cowan troviamo incorporata la prima chiave della storia recente dell'arte, quella della dematerializzazione, individuata da Lucy Lippard nei sei anni tra 1966-1972. Se si può parlare dunque della Cowan come di una dei maggiori esponenti della New British Sculpture dagli anni 80, in quella linea che ha come suoi massimi esponenti Stephen Cox, Tony Cragg e Anish Kapoor, Judith Cowan spicca per il suo esprit de finesse, unito al suo spirito di contraddizione. Lo farà ritrovando e ibridando a suo fine le tre filosofie clou dei maestri non solo inglesi degli anni Sessanta e Settanta, minimalista (Richard Long, Robert Morris), povera (Luciano Fabro, Mario Merz), testimoniale (Beuys, poi Boltanski).
Sükran Moral. Apocalypse. Ediz. italiana e inglese
Simonetta Lux, Patrizia Mania
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 208
Molti dei lavori di Sükran Moral sono fisici, di una materialità sorda, sembrano aggiungere una dose di sfacciata intensa drammaticità al surplus di realtà che esibiscono come Speculum, Manicomio, Dolore, Zina; al contrario, altri anelano alla leggerezza, alla levità, ad una vaporosa perdita di gravità, a un'ascesi spirituale, come Hamam, Bülbül e Despair mostrano chiaramente. (Patrizia Mania)
Manuale del curator. Teoria e pratica della cura critica
Domenico Scudero
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 336
"Manuale del curator. Teoria e pratica della cura critica" è il testo che consente di accedere con facilità ad una serie di dati relativi alla storia recente della cura critica, dagli anni dell'Impressionismo sino ai nostri giorni, per comprendere difficoltà ed astuzie di un mestiere, quello del Curator, complicato dal suo aspetto culturale e manageriale. Il Manuale raccoglie in due sezioni testi storici e testi critici suddivisi per aree d'appartenenza: nel primo caso la storia dell'arte da un punto di vista curatoriale, nella seconda parte la teoria della cura critica più recente. In entrambe le sezioni sono presenti connessioni ad aree d'argomento di ricerca metodologica.