Libri di Elena Clementelli
La trappola e la nudità. Lo scrittore e il potere
Walter Mauro, Elena Clementelli
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 250
Riproporre a molti anni di distanza dalla loro prima comparsa al giudizio del pubblico dei lettori, incontri di parole e di convinzioni riguardanti tempi remoti e irripetibili che hanno caratterizzato il lavoro letterario all'interno di un vivere quotidiano scandito da realtà dure e difficili, vuol dire non soltanto stabilire la necessaria, inevitabile continuità del pensiero, della riflessione critica, della confessione se si vuole, a scrittori fra i più grandi di tutto il mondo, su tre poli tematici che hanno congiunto indissolubilmente vita e letteratura, ma al contempo offrire una testimonianza sicura e inequivocabile sul rapporto fra scrittura e potere, sia stato, o sia, esso, politico, domestico, religioso. Ne scaturiscono spezzoni biografici che mai vanno scissi dal lavoro creativo, e in questa connessione risiede l'attualità di chi confessa un gesto, un'azione, una riflessione, nati tutti da una condizione di impotenza più o meno coatta, del dichiarare la propria natura di uomini, di creature pensanti. I tempi sono cambiati, è vero, in peggio noi crediamo, ma il nostro pensiero non conta più di tanto: è invece l'eternità tenace del giudizio, del verdetto, della condizione umana nei suoi più alti significati, a stabilire il legame fra passato e presente, poiché la prevaricazione dell'uomo sull'altro da sé configura un seme malefico e lacerante che non si rimargina. Solo la parola, baluardo insostituibile di difesa e di accusa, possiede in sé la forza, il vigore della protesta.
La trappola e la nudità
Walter Mauro, Elena Clementelli
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2012
pagine: 256
Gabriel García Márquez, Heinrich Böll, Jean-Paul Sartre, Philip Roth, Maria Vargas Llosa, Eugenio Montale, Alberto Moravia sono solo alcuni dei grandi intellettuali che Walter Mauro ed Elena Clementelli intervistano per questo progetto edito per la prima volta nel 1974. Ciò che si vuole indagare, attraverso la voce di grandi testimoni del Novecento, è il nodo doloroso del rapporto tra letteratura e potere, sia esso politico, domestico o religioso. Lunghe conversazioni attraverso le quali esaminare il ruolo dell'intellettuale nella società, il valore dell'engagement, la dimensione dell'esilio, il vincolo della responsabilità civile ed etica, la genesi dell'immaginario narrativo. L'urgenza di questa nuova edizione trova il suo fondamento nella straordinaria attualità di questi scritti, in quell'acuto tentativo di analisi che rende manifesta l'irrisolutezza di questioni drammatiche oggi forse più di allora. La sfida all'asservimento ideologico e politico, la sfera di libertà individuale e colletiva, la possibilità di costruire un'alternativa sociale sulle basi di uno studio accurato delle dinamiche storicizzate del potere. Uno scavo straordinario nella relazione tormentosa, sempre decisiva tra lo scrittore e la realtà in cui è immerso.
Invito alla lettura di Natalia Ginzburg
Elena Clementelli
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 152
Quasi una certezza
Elena Clementelli
Libro: Copertina morbida
editore: Tracce
anno edizione: 2010
pagine: 112
Tutte le poesie e tutto il teatro. Con testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2009
pagine: 1480
Questa edizione raccoglie in ordine cronologico tutte le poesie e le opere teatrali pubblicate dal poeta e quelle postume. Le poesie compongono un itinerario creativo che, partendo dall'elaborazione romantico-simbolista degli elementi costitutivi del mondo infantile - il canto della ninna nanna, il mito della favola - e traendo successivamente ispirazione dal folclore gitano-andaluso, approda - arricchito dall'esperienza newyorkese - a un linguaggio surreale e barocco, fortemente immaginifico. La poesia di Lorca non è mai paga di sé e trae vita dal costante contatto con la realtà, dai contrasti più violenti - primo fra tutti quello tra amore e morte - e dal bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia, perché "la luce del poeta è la contraddizione". Il teatro di Garcia Lorca, con i drammi, le tragedie, le farse, le commedie, i semplici divertimenti, testimonia una parabola creativa che, nell'ambito scenico, si presenta tanto rapida e breve quanto densa di motivazioni, di istanze, di confluenze tra eredità colta e tradizione orale popolare, linfa, questa, di un'arte intimamente rivoluzionaria. Fa da sfondo l'ambiente andaluso, il quale, peraltro, non è ridotto mai a pura evocazione regionalistica, ma agisce da protagonista nel dramma che di volta in volta racchiude.
Poesie d'amore. Alternanze
Elena Clementelli
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 92
Amore: una parola magica, nonché inquietante, per tentare di esprimere una realtà che affonda le sue radici nel sogno. Il lungo cammino dell'autrice in una terra tanto mobile, rappresentato e registrato nel complesso delle sue poesie, è stato alimentato da uno stimolo comunque vitale, pur attraverso gli alti e bassi di un'avventura poliedrica, sfaccettata. L'amore fin dall'antichità è stato abbinato alla morte, gli esempi sono innumerevoli. E lo stesso Leopardi, in tempi ben più recenti, enunciava: "Fratelli, a un tempo stesso, Amore e Morte / ingenerò la sorte", così come Pascoli nel poema conviviale Solon superava la scissione in una sintesi che praticamente ne riaffermava la stretta parentela. Una fratellanza da cui Elena Clementelli dissente radicalmente, e contro cui canta con infinite modulazioni il suo No. Perché - al di là della forte suggestione che nei diversi casi sembra giustificare ed esaltare, sul piano estetico, l'accoppiamento nefasto l'Amore è vita. Totalmente. Riceve e dà vita: anche nella delusione, anche nello sconforto, perfino nella menzogna o nel tradimento, nelle lacrime e nel tormento della separazione.