Libri di Federico García Lorca
Il pubblico
Federico García Lorca
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 51
"Non vi è dubbio: quest'opera, scritta nel 1930, che ci giunge oggi imperfetta e incompleta, annuncia e precede tutto il teatro rivoluzionario dei nostri tempi. Per la sua modernità e per la sua audacia, per la sua sovrana libertà, si rivela a noi come un culmine del repertorio universale, una grande impresa dello spirito umano. Perché è stata messa in scena soltanto dopo oltre mezzo secolo che era stata scritta? Lo sapeva già lo stesso Lorca: perché era parte di un gruppo di opere allora irrappresentabili, che non potevano essere apprezzate né condivise dal pubblico contemporaneo, le 'comedias imposibles' per la loro spregiudicatezza drammaturgica e per la radicalità delle scelte sessuali. Saranno poi giudicate come pervase da tale 'capacità di innovazione che raggiungono le dimensioni di un'autentica rivoluzione contro il modello dominante sulle scene del tempo'. E Lorca disse ancora, a proposito di questo testo: 'È lo specchio del pubblico. Significa far sfilare sulla scena i drammi personali che ognuno degli spettatori sta pensando, mentre guarda, spesso senza concentrarsi su di essa, la rappresentazione. E poiché il dramma di ognuno a volte è molto acuto e generalmente tutt'altro che onorevole, ebbene, subito gli spettatori si alzerebbero indignati e impedirebbero di continuare la rappresentazione. Sì: il mio testo non è un'opero da rappresentare; è, come l'ho già definito, 'una poesia che deve essere fischiata'." (Glauco Felici)
Maria Maddalena e altri inediti
Federico García Lorca
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 1991
pagine: 56
Cos'è questo mio amore
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 96
Federico García Lorca ha dedicato all'amore versi intensissimi e immortali che celebrano desiderio e attrazione in un vero e proprio trionfo dei sensi: nel profumo dei gigli, nella tinta accesa dei limoni, nel dolce canto di un usignolo, nella «farfalla» lieve di un bacio. "Cos'è questo mio amore" raccoglie i celebri Sonetti dell'amore oscuro, interamente dedicati alla passione omosessuale, insieme a un'ampia selezione di testi in cui risuona, struggente e inconfondibile, la voce di un grandissimo poeta del Novecento.
Libro de poemas-Libro di poesie. Testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2021
pagine: 272
“Libro de poemas” (Libro di poesie) rappresenta l’esordio poetico di Federico García Lorca. Uscito nel 1921, quando il poeta aveva ventitré anni, non ebbe allora una particolare risonanza se non nelle persone a lui più vicine. Eppure, ben oltre i limiti connessi in genere con un'opera giovanile, “Libro de poemas” è già pienamente rappresentativo del mondo poetico di García Lorca e comprende senza alcun dubbio alcune fra le sue più belle poesie. Se dunque, come è stato sostenuto, è ancora in parte un poeta alla ricerca della propria voce, quello che scrive queste poesie, in parte molto più cospicua assistiamo qui al prorompere di un talento poetico straordinario e incontenibile, generoso e profondamente vitale, legatissimo alla musicalità del verso, caratteristica costante, quest'ultima, di tutta l'opera lorchiana; né va dimenticato a questo proposito che proprio la musica è stata alla base della prima formazione artistica di Federico. Un’opera dunque giovanile e «azzardata, una pubblicazione improvvisata a caldo, di quelle che, se non sbocciano a un certo punto, poi non nascono più», come scrive Valerio Nardoni nella prefazione; ma anche e soprattutto il geniale prodotto di un inimitabile stato di grazia che qui diamo nella sua completezza, e che ci permette di osservare da vicino il laboratorio di uno dei più grandi poeti del Novecento.
Le più belle poesie d’amore. Testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il 19 agosto del 1936, alle prime ore dell’alba, sulla strada che da Víznar conduce ad Alfacar, nei pressi di Granada, viene assassinato il «miglior poeta di Spagna», vittima innocente dell’efferata e turpe violenza del fascismo spagnolo. Lo scandalo dell’ignobile assassinio, con la conseguente ripercussione politica, ma soprattutto emotiva, ha forse contribuito a una iniziale diffusione della sua opera, purtroppo a detrimento di una più chiara visione e valorizzazione della bellezza e della profondità di questo grande poeta. Le poesie che qui presentiamo, pur essendo una breve silloge della sua vasta opera, intendono attirare l’attenzione del lettore su taluni aspetti fondamentali, spesso trascurati, della sua poesia. Innamorato della bellezza e della vita, García Lorca va alla ricerca del mistero nascosto in ogni piccola cosa e nei suoi versi, fascinosi e suggestivi, profusi di metafore e di immagini, che inevitabilmente seducono il lettore, appare tuttavia evidente un bisogno di trascendenza – trovare l’infinito nel finito – da cui emerge la natura intima e profonda della sua poesia.
Poeta a Nuova York. Testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2021
pagine: 224
Se con la pubblicazione del "Romancero gitano" Federico García Lorca aveva toccato una delle vette della poesia spagnola del suo tempo, è con la raccolta postuma Poeta en Nueva York che si guadagna un posto di primissimo piano nel pantheon della grande poesia novecentesca, cavalcando in modo del tutto originale l'onda del più avanzato surrealismo internazionale. Un «grido di appassionata protesta contro l'americanismo e la civiltà meccanica raffigurate come un ossessionante trionfo della morte»: così, con Vittorio Bodini, si può ancora definire in una sintesi estrema "Poeta a Nuova York", senza dimenticare però che le radici dell'opera e il suo senso più cocente e più autentico sono da ricercare piuttosto nel personale tormento che attanagliava il cuore e la mente del poeta in quegli anni. La critica si è interrogata a lungo sulle ragioni che avrebbero spinto García Lorca, nel giugno del 1929, ad imbarcarsi sul transatlantico Olympic alla volta di New York e Cuba, trattenendosi lontano da casa per più di un anno; dalle lettere e le testimonianze si evincono nel poeta forti angosce legate a difficoltà sentimentali (come la fine della relazione con il giovane scultore Emilio Aladrén) e di realizzazione personale, una condizione paradossalmente acuita proprio dallo strepitoso successo del "Romancero", che lo trasformava in personaggio pubblico facendone però il poeta delle gitanerías, come a rinfacciargli una poesia tutta ripiegata sul folklore, anziché aperta alle nuove linee dell'arte europea. Questa nostra edizione rappresenta la prima traduzione italiana basata sull'edizione critica di Andrew A. Anderson (2013), che viene riportata nel testo a fronte.
Lamento per Ignacio S. Mejías
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2020
Il "Llanto por Ignacio Sánchez Mejías" ("Lamento per Ignacio Sánchez Mejías"), pubblicato nel 1935, è il testo poetico più conosciuto di Federico García Lorca. Straziante orazione in memoria dell'amico torero ferito a morte nell'arena, compianto funebre scandito da versi sonori e memorabili, elegia che fissa dritta negli occhi la pervasiva onnipresenza del thanatos, compendio dell'immaginario lorchiano: dopo la tragica uccisione del poeta, sarà questo poemetto il primo veicolo della diffusione europea dell'opera lirica di García Lorca, imponendone la figura come voce ineludibile nel panorama culturale continentale del XX secolo. In Italia, il Llanto por Ignacio ha conosciuto una fortuna duratura e quasi mitologica, grazie alle traduzioni di studiosi del calibro di Carlo Bo e Oreste Macrì, alle versioni d'autore di scrittori capitali del nostro Novecento quali Vittorini, Caproni e Sciascia, alle letture realizzate da Arnoldo Foà e Carmelo Bene. Metterne a confronto le traduzioni italiane significa allora anche ripercorrere diacronicamente le poetiche, gli approcci traduttivi, le sensibilità lessicali e tematiche che hanno animato le evoluzioni del gusto letterario del nostro paese negli ultimi 80 anni.
Romancero gitano. Testo originale a fronte
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 144
Apparso nel 1928, il "Romancero gitano" resta senza dubbio una delle opere fondamentali di Federico Garcia Lorca e quella che ne consacrò definitivamente la fama e la popolarità, al punto che lo stesso poeta, anni più tardi, ancora poteva lamentarsi in una lettera a Jorge Guillén per quell'etichetta di gitanerìa che gli era rimasta appiccicata addosso: "I gitani sono un tema. E niente più. Io potevo essere poeta anche di aghi da cucire o di paesaggi idraulici. Inoltre il gitanismo mi dà un'aria di incultura, di mancanza di istruzione e di poeta selvaggio che tu sai bene che non sono. Non voglio essere incasellato. Sento che mi stanno mettendo le catene". Tuttavia, se è vero che quello dei gitani è solo un tema, è anche vero che soltanto un poeta come Lorca poteva sentirlo e penetrarlo fino a trasformarne il facile folklore andaluso in qualcosa di profondo e universale. Come scrive Valerio Nardoni, cui si deve questa nuova traduzione, "il Romancero gitano è un 'retablo' cosmico, dove l'unica vera divinità è la pena negra, la traccia dell'eterna sconfitta dell'uomo nella sua lotta col mondo".
La volontà amorosa. Prose sulla poesia
Federico García Lorca
Libro: Libro rilegato
editore: Taut
anno edizione: 2020
pagine: 50
Una raccolta di scritti sulla letteratura del grande poeta spagnolo Federico Garcia Lorca.
La casa de Bernarda Alba. Ediz. italiana e inglese
Federico García Lorca
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 216
Il 19 giugno 1936 Federico García Lorca finisce di comporre la sua ultima opera teatrale, "La casa de Bernarda Alba", da molti considerata l'apice della sua scrittura drammatica. L'autore potrà leggerla più di una volta a ristretti gruppi di amici ma non riuscirà mai a vederla in scena perché vittima inattesa delle violenze scatenate dalla Guerra civile spagnola. Storia di una repressione asfissiante, denuncia di una mentalità retriva ma anche canto alla insopprimibilità delle passioni, "La casa de Bernarda Alba" vede ora la luce in una nuova traduzione, corredata da un penetrante studio introduttivo e da una ricca panoramica dei suoi principali allestimenti scenici. Oggi più che mai, questa pièce ammonisce del pericolo insito in ogni risorgente autoritarismo.
Granada
Federico García Lorca
Libro: Libro rilegato
editore: Casimiro
anno edizione: 2020
pagine: 64
Il sole dell'Andalusia
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 96
In queste pagine tratte da Impressioni e paesaggi sono immortalati i panorami della Spagna meridionale, i profili delle montagne, la suggestione delle luci, dei profumi e dei suoni che rendono incantata questa terra. A cantarli con voce inconfondibile – qui introdotta e tradotta da Matteo Lefèvre – è García Lorca: simile a un equilibrista su un filo teso «tra paesaggio reale e paesaggio emotivo», ci invita alla scoperta delle vie «strette e drammatiche» di Granada e dei molteplici volti di una meta ricca di poesia – dalla sacra solennità dell'Alhambra al malinconico romanticismo dei giardini conventuali, fino alla magica e «languida dolcezza» dei crepuscoli andalusi.