Libri di Elena Zizioli
I tesori della lettura sull'isola. Una pratica di cittadinanza possibile
Elena Zizioli
Libro: Libro in brossura
editore: Sinnos
anno edizione: 2017
pagine: 192
In un momento storico complesso e segnato da eventi drammatici, la sezione italiana di IBBY (International Board on Book for Young people) decide di impegnarsi per aprire una biblioteca per ragazzi a Lampedusa, con l'intento di accogliere al meglio i minori che arrivano dal mare, ma anche di portare libri ai ragazzi isolani (del tutto privi di librerie o biblioteche). Da quel progetto si sviluppano attività diverse di promozione alla lettura, idee, incontri, trasformando Lampedusa in una sorta di laboratorio a cielo aperto. Questo libro prova a formalizzare quell'esperienza, trasformandola in un paradigma educativo, ma non solo, esportabile in tutti quei contesti marginali, geograficamente e non, dove a una costante mancanza di libri corrisponde la presenza di emergenze sociali più o meno urgenti.
Cruz del Sur 1998-'99. Orientamenti per chi voglia intraprendere una carriera nel sud del mondo
Sergio Valdini, Elena Zizioli
Libro
editore: ASAL
anno edizione: 1998
pagine: 176
Essere di più. Quando il tempo della pena diventa il tempo dell'apprendere
Elena Zizioli
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2014
pagine: 200
"Essere di più" non è una formula o un titolo suggestivo di un progetto, ma la vocazione ontologica dell'uomo a migliorarsi, crescere, cambiare. Cosa comporta tale affermazione per un soggetto costretto in regime di detenzione? Quali sono le risorse a cui può ricorrere? Il volume intendere rispondere a tali interrogativi partendo da un'analisi sul dispositivo carcerario e sulle condizioni attuali dei nostri istituti penitenziari per riaffermare il potere trasformativo dell'educazione e il diritto alla formazione. Il tempo della pena può trasformarsi allora in tempo dell'apprendere per imparare a relazionarsi in modo positivo e costruttivo e per acquisire conoscenze e competenze, con il ricorso anche alle risorse offerte dalla società della conoscenza, non ultima la tecnologia. L'intento è duplice: da un lato proporre pratiche per orientare le professionalità educative chiamate ad operare nel contesto carcerario; dall'altro avviare la riflessione su nuovi modelli per una società inclusiva che consenta a qualsiasi individuo, specie se ai margini, di scrivere una pagina nuova della propria esistenza, di sognare il proprio futuro.
L'altra scuola. L'educazione popolare tra apprendimento e riscatto sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2024
pagine: 256
Nelle nostre città vivono e operano realtà speciali che danno supporto, creano connessioni, spesso con iniziative capaci di richiamare un’intera comunità. Sono le scuole popolari, quelle «esperienze di educazione non formale» che solitamente mettono radici nei quartieri più a rischio e che negli ultimi anni sono tornate a rifiorire, con strutture e modalità eterogenee, tali da costituire un universo multiforme, non sempre di facile inquadramento. Dall’intento di esplorare questo mondo nasce il volume, frutto di un progetto di ricerca dell’Università Roma Tre: attraverso un’indagine sul campo, tramite le testimonianze degli educatori e dei ragazzi, queste pagine sondano in profondità il fenomeno, interrogando le spinte ideali e le finalità di chi anima queste realtà, le motivazioni di chi vi partecipa, le pratiche educative, il rapporto con le istituzioni. Il focus è Roma – vero e proprio laboratorio per la ricchezza delle scuole e un fermento civico particolare – ma lo sguardo si allarga ad altri luoghi: Palermo e Napoli, Bologna e Torino, e anche l’America Latina. Esperienze diversissime, e tuttavia con un’unica anima: legate al territorio in cui agiscono, sono un presidio di democrazia, partecipazione e coesione sociale. Se la spinta iniziale è spesso quella di supplire alle lacune della scuola formale, lungo il percorso le scuole popolari maturano una postura critica verso l’intera società, connettendo la pratica educativa con l’agire politico; si fanno spazi di militanza e di stimolo nei confronti dell’ingessato sistema educativo, spesso adottando metodologie e prassi innovative. È questa la strada maestra per contrastare una società ancora divisa tra oppressori e oppressi e proporre un’educazione che non si limiti a riflettere il presente ma lo trasformi, che non blindi le diseguaglianze ma le abbatta, che non si accontenti di adoperarsi in un «semplice» doposcuola ma aspiri a formare persone, futuri cittadini e cittadine partecipi e riflessivi. Prefazione di Massimiliano Fiorucci.
Un anno a Pietralata
Albino Bernardini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Conoscenza
anno edizione: 2019
pagine: 224
L'esperienza di insegnamento di Albino Bernardini in una scuola della periferia romana negli anni Sessanta. La militanza non è mai disgiunta dalla continua e costante ricerca didattica
Donne detenute. Percorsi educativi di liberazione
Elena Zizioli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il volume si propone di indagare con sguardo pedagogico le condizioni delle donne detenute ‒ storicamente le escluse tra le escluse ‒ assumendo la prospettiva di genere per tutelare e valorizzare le differenze. Dall’analisi sul contesto italiano emergono l’esigenza di un rinnovamento delle culture e delle relazioni e la necessità di allestire percorsi educativi di liberazione in grado di scommettere sulle risorse, per uscire dalla retorica della colpa e riscoprire la bellezza del re-inventarsi, facendo dell’esiguità numerica non l’alibi per la marginalizzazione e l’oblio, bensì l’occasione per sperimentare grazie al femminile inediti modelli di intervento. Si sono allora evidenziate iniziative in grado di promuovere responsabilizzazione ed emancipazione dalla subalternità, andando al di là dell’identità reclusa, delle situazioni di vita (figlie, sorelle, mogli, madri) e delle condizioni di fragilità esistenziale per favorire il cambiamento di rotta con nuove e diverse opportunità e forme di apprendimento. Il testo è rivolto a tutti gli operatori che si misurano con la sfida dell’educare in carcere e a coloro che, in ottemperanza agli articoli 2 e 3 della Costituzione, intendano avviare progetti tra le sbarre per offrire autentiche possibilità di riscatto.
Sesto atto. Prospettive per una pedagogia dell'emergenza
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2022
pagine: 232
Il volume nasce dall’esigenza di delineare i confini – pur sempre provvisori, mobili e non privi di aree di intersezione con altri saperi – del campo della Pedagogia dell’emergenza. Si tratta di un passaggio obbligato per giungere a dare a quest’ultima la “forma” di sapere radicato in una epistemologia della complessità, caratterizzato dal principio logico-ermeneutico della ricorsione teoria-prassi, ispirato a una deontologia professionale critico-riflessiva che si traduce in prassi pedagogiche di cura e impegno generativo e trasformativo in contesti formali, non formali e informali. Attraverso la molteplicità di voci e di esperienze che esprime il gruppo di lavoro “Pedagogia dell’emergenza: relazione educativa, resilienza, comunità” della Siped, si è inteso offrire una prima mappa concettuale, linguistica e metodologica per “essere nei” contesti dell’emergenza “implosiva ed esplosiva”, attrezzati di strumenti teorici e operativi per fare luce su scenari dove l’agire pedagogico può fare la differenza, su mondi paralleli, silenziosi, impliciti che, in riferimento agli stati-situazioni di emergenza, non sempre sono approssimabili attraverso la comunicazione istituzionale.
La piccola locomotiva che pensava di potercela fare
Watty Piper
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 32
La Piccola Locomotiva Blu è una storia per bambine e bambini che viene da lontano: fu pubblicata la prima volta negli Stati Uniti d'America nel 1930, in un momento storico in cui il Paese aveva appena attraversato "il grande crollo" finanziario. Si narrano le mirabolanti imprese di una piccola locomotiva per infondere parole di speranza e rivolgere un invito a non fermarsi di fronte alle difficoltà della vita, bensì ad osare, ad avere coraggio. Età di lettura: da 3 anni.

