Libri di Eleonora Cavallini
I canti dell'innocenza. Con in appendice gli Oracoli degli Innocenti
William Blake
Libro: Libro in brossura
editore: Poliniani
anno edizione: 2022
pagine: 118
Nel 1794 William Blake pubblica il suo imponente lavoro "Songs of innocence and of experience: showing the two contrary states of the human soul": si tratta di due raccolte di poesie accomunate dall'essere rispettivamente rappresentazioni delle due fasi dell'animo umano, per convenzione spesso anagrafica la prima e la seconda, ossia l'innocenza (infanzia) ed esperienza (età adulta). Il presente volume prende in esame unicamente la fase dell'innocenza, e si arricchisce in appendice con gli "Auguries of innocence" (gli "Oracoli degli innocenti") tratti dal "Pickering manuscript", un quaderno che lo stesso Blake vergò agli inizi del secolo decimonono. Prefazione di Eleonora Cavallini.
Scrittori che traducono scrittori. Traduzioni d'autore da classici latini e greci nella letteratura italiana del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2017
pagine: 228
"Tradurre è in primo luogo interpretare e il lavoro dell’interpretazione, come osservò più di un secolo fa Jacob Burckhardt, non è mai compiuto, non può essere fatto una sola volta per sempre. Ogni epoca vede il lontanissimo passato in un modo nuovo e diverso. Analogamente anche il lavoro della traduzione non è mai definitivo: ogni epoca riscopre e ritraduce i testi del suo passato". Con queste parole, si apre il saggio di Bruno Gentili Leone Traverso traduttore di Pindaro (2002), e proprio Traverso è uno degli scrittori italiani che nel corso del Novecento si sono dedicati alla traduzione dei classici latini e greci, e su cui si sofferma il presente volume. Studiosi di diversa formazione — filologi classici, storici dell’antichità, italianisti — si sono interrogati su obiettivi e risultati della traduzione cosiddetta ‘d’autore’, attraverso l’indagine su alcuni testi significativi: fra questi, la versione in siciliano del "Ciclope" euripideo realizzata da Luigi Pirandello (1918), il laboratorio traduttivo privato di Cesare Pavese (1926-1950 circa), il ‘Tacito futurista’ di Filippo Tommaso Marinetti (...).
Il fiore del desiderio. Afrodite e il suo corteggio fra mito e letteratura
Eleonora Cavallini
Libro
editore: Argo
anno edizione: 2000
pagine: 170
Il libro tratta di alcuni particolari aspetti del culto di Afrodite e delle figure minori che l'accompagnano attraverso l'esame di testi e di reperti archeologici. La prima parte del volume è dedicata alle caratteristiche che la dea assume sia in poesia che nella statuaria e ai suoi numerosi epiteti. La seconda parte indaga la presenza di Afrodite, Eros e altre divinità minori nella letteratura erotica: nelle elegie di Teognide, nella lirica di Alceo e Anacreonte e nella poesia conviviale di Ibico e di Pindaro. La terza parte è dedicata alla figura di Eros e alle relative riflessioni filosofiche di Crizia, Antistene, Euripide e Platone.
Storie segrete
Eleonora Cavallini
Libro
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 1998
pagine: 128
Max, giovane imprenditore, abbandonato all'improvviso dalla moglie, cade in una profonda crisi. Disperato si abbandona all'alcool e a squallide avventure. Fino a che, una sera, trova sul proprio cammino Ephraim, bellissimo avventuriero ebreo, che lo coinvolge in un rapporto intenso e ambiguo. Anche quando entra nella vita di Max la giovanissima Eliana, Ephraim non smette mai di essere il vero oggetto della sua passione. Entrambi i personaggi usciranno da questa esperienza piegati, perfino umiliati. Al punto che Max decide di rivolgersi ad una psicanalista, Francesca, destinata a sua volta a lasciarsi suggestionare dalla storia e dal fascino di Ephraim. Ma forse, attraverso la sofferenza i protagonisti della storia riusciranno a trovare se stessi.
Donne e amore da Saffo ai tragici
Eleonora Cavallini
Libro
editore: Fiore
anno edizione: 1982
pagine: 65
Le sgualdrine impenitenti
Eleonora Cavallini
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1999
pagine: 130
La storia del mondo antico è, essenzialmente, storia di uomini. In genere essi vengono presentati dagli scrittori greci e romani come personaggi eccezionali, sia nel bene che nel male: come eroi ovvero tiranni, a volte come entrambe le cose insieme. Del tutto accessoria e complementare è la presenza, accanto ad essi, di figure femminili notevoli: madri (come Cornelia), figlie o consorti (come Porcia, figlia di Catone e sposa di Giunio Bruto). Eppure, anche l'antichità classica conosce una tipologia femminile profondamente diversa, trasgressiva e a volte destabilizzante, tuttavia non meno significativa dal punto di vista storico.