Libri di Elisabetta Bertol
Compendio di tossicologia forense. Aspetti analitici, interpretativi e giuridici
Elisabetta Bertol
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2020
pagine: 192
In questo volume sono affrontati i variegati aspetti che vanno a comporre il vasto campo della disciplina universitaria della Tossicologia Forense, non solo in chiave analitica, ma soprattutto in merito all'interpretazione corretta del dato analitico prodotto, nelle varie possibili applicazioni della materia, a scopo forense. I campi di applicazione forense spaziano dagli accertamenti sul materiale biologico (vivente o deceduto) a quelli su materiale non biologico, alla tematica degli stupefacenti e all'evolversi della legislazione in materia, alle tematiche del doping, della sua legislazione e dei relativi accertamenti, agli aspetti analitici su lavoratori coinvolti in attività che possano porre a rischio la sicurezza e l'incolumità di terzi, alla necessaria e cogente tematica dell'assicurazione della qualità, ed altre tematiche di attualità nel mondo dei tossici, farmaci, veleni. Particolare risalto è dato a temi di forte attualità in ambito tossicologico forense: le Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) emergenti sul mercato illecito. Il volume tratta anche dei più moderni campi di applicazione della disciplina, notevolmente aumentati negli ultimi anni, soprattutto alla luce dell'evoluzione delle tecnologie analitico-strumentali, delle più recenti modifiche legislative e di nuovi, importanti dettati di legge, quali la legislazione in merito all'omicidio stradale e alle lesioni stradali gravi e gravissime. Questo compendio rappresenta quindi un utilissimo testo non solo per i discenti della disciplina, presente in vari corsi di laurea, ma anche per le diversificate figure professionali impegnate nel settore.
Le piante magiche. Viaggio nel fantastico mondo delle droghe vegetali
Elisabetta Bertol, Francesco Mari, Emilio Marozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2017
pagine: 361
Le conoscenze e l'uso delle sostanze psicotrope e allucinogene ricavate dalle piante accompagnano l'uomo sin dalle epoche più primitive; frutto di una completa immedesimazione con il mondo naturale, hanno costituito nell'evoluzione di ogni civiltà uno stadio di grande tensione magico-religiosa, rivelando tra l'altro una sorprendente capacità di intuire le proprietà "chimiche" delle diverse specie vegetali. Attraverso le cospicue tracce rimaste nel mito e nelle testimonianze storiche, questo saggio compie una organica e affascinante ricognizione sull'importanza e il significato che l'assunzione delle droghe ha avuto nel corso dei tempi e presso i vari popoli. Seguendo una prospettiva rigorosamente storico-scientifica, gli autori operano una distinzione tra l'oggetto delle loro indagini e il moderno ricorso agli stupefacenti, sia esso provocato da una banalizzazione consumistico-edonistica o,'all'opposto, da una rivalutazione in chiave alternativa come quella tentata negli anni Sessanta da "profeti dell'LSD" come Timothy Leary o William Burroughs e sottolineano quanto sia irrecuperabile e tutt'altro che paradisiaco quello "stato di natura" in cui le "uscite dal mondo" provocate dalla droga potevano realmente avere senso. In appendice uno schedario illustrato censisce le piante allucinogene più importanti e usate nel mondo, indicando per ognuna l'area di diffusione, il nome scientifico e le denominazioni locali, gli impieghi e i significati magico-religiosi, le modalità di assunzione, i principi attivi e gli effetti sulla mente. Presentazione di Giovanni Serpelloni.
L'enigma della morte di Marilyn Monroe. Cursum perficio
Francesco Mari, Elisabetta Bertol, Barbara Gualco
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 159
Marilyn Monroe, la diva che ha fatto sognare intere generazioni. A cinquant'anni di distanza questo libro ripercorre la sua vita, scava nella sua personalità, esamina in dettaglio e interpreta le evidenze circostanziali e tossicologiche inerenti le cause della sua morte. L'enigma irrisolto riguarda la modalità dell'evento, che frettolosamente (o opportunamente?) è stato classificato come suicidio e che gli autori riconsiderano assieme alle diverse ipotesi più probabili ma soprattutto alla luce di fatti incontrovertibili che portano a escluderlo. Il titolo scelto: Cursum perficio - l'enigma della morte di Marilyn Monroe fa riferimento al fatto casuale, e per questo molto suggestivo, della mattonella di ceramica presente all'ingresso della casa acquistata dalla diva che riporta quanto scritto nella lettera di S.Paolo a Timoteo mentre l'apostolo era in carcere a Roma: "Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede".
Linee guida metodologico-accertative criteriologico-valutative. Detenzione di stupefacenti. L'esame dei reperti giudiziari e della persona detentrice
Elisabetta Bertol, Santo D. Ferrara, Francesco Mari
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2007
pagine: 104
La figura del tossicologo forense ha subito, nel corso di un secolo, una notevole evoluzione. Nato per le esigenze della perizia nei casi di sospetto veneficio a sostegno della diagnosi medico-legale, ha in seguito allargato le sue competenze in campi più svariati fino ad arrivare, specialmente negli ultimi anni, anche alle analisi per l'accertamento a scopi forensi di sostanze stupefacenti su materiale non biologico. Le caratteristiche del tossicologo impegnato con il medico-legale in accertamenti giudiziari relativamente alle morti per avvelenamento nelle tre fattispecie (omicidiario, suicidiario, accidentale) sono state delineate da molti autori alcuni di essi anche in epoche molto lontane. Tutte le considerazioni ed i pareri riportati dai vari autori nel corso di questi ultimi anni si sono in effetti concretizzati in quanto in tutti o in quasi tutti gli Istituti di Medicina Legale esistono Laboratori di Tossicologia Forense per cui si può affermare che attualmente la maggior parte delle perizie in tema di avvelenamento vengono espletate da esperti che operano nell'ambito di detti Istituti sia in campo tossicologico forense che medico legale in collegialità di competenza.