Libri di Elisabetta Bini
Scienziati e guerra fredda. Tra collaborazione e diritti umani
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 184
Quale fu il ruolo degli scienziati nel corso delle diverse fasi della guerra fredda? In che modo riuscirono a mettere in discussione le divisioni proprie di quel lungo periodo sulla base della libertà scientifica? Quale ruolo rivestirono nel promuovere la difesa dei diritti umani a livello globale e nel porre fine al conflitto bipolare? L'analisi di documentazione quasi interamente inedita fa emergere casi-studio del tutto originali. Il volume ricostruisce così le forme di internazionalismo scientifico costituitesi nel corso del secondo dopoguerra tra ricercatori del blocco occidentale, del blocco orientale e del Terzo mondo, concentrandosi sulla capacità degli scienziati di creare network e istituzioni transnazionali in grado di superare la divisione in blocchi contrapposti e le gerarchie tra Nord e Sud del mondo.
Journeys for a witness. My work as a photographer for the United Nations 1960s-1980s
Florita Botts
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 260
Comprare per credere. La pubblicità in Italia dalla Belle Époque a oggi
Ferdinando Fasce, Elisabetta Bini, Bianca Gaudenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 187
Dalle riviste alla televisione, dalla radio allo smartphone-, ovunque pubblicità. Ma qual è la storia della pubblicità in Italia? Che ruolo ha svolto dalla Belle Époque alla Prima guerra mondiale, negli anni del fascismo e del "miracolo economico", e poi nella fase che dalla prima crisi petrolifera ci ha portato sino a oggi? Il libro offre una sintetica e agile risposta a queste domande attraverso l'analisi delle principali campagne pubblicitarie, dei loro autori, dei prodotti che ne sono derivati e dell'impatto che hanno avuto sulla società. Sulla base di una ricca documentazione largamente inedita, il volume esamina la traiettoria del fenomeno pubblicitario nell'arco del Novecento e rilegge gli snodi centrali della storia d'Italia da una nuova prospettiva storiografica, che tiene conto dei cambiamenti sociali, economici e culturali di maggior portata.
La potente benzina italiana. Guerra fredda e consumi di massa tra Italia, Stati Uniti e Terzo mondo (1945-1973)
Elisabetta Bini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 272
Da oltre un secolo, il petrolio ha un ruolo fondamentale nel definire le relazioni internazionali, le vicende della politica e dell'economia, la nostra vita quotidiana. A quarant'anni dalla prima crisi energetica, il libro analizza i rapporti tra l'Italia, gli Stati Uniti e i paesi produttori di petrolio, tracciando il ruolo svolto dall'ENI nel promuovere la motorizzazione di massa all'indomani della Seconda guerra mondiale. Attraverso la costruzione di stazioni di servizio, la formazione di efficienti benzinai e la diffusione di pubblicità incentrate sul "cane a sei zampe", l'ENI fece propria l'interpretazione americana del consumo di massa come motore di sviluppo economico e veicolo di cittadinanza, e si presentò come l'espressione della capacità dello Stato di distribuire ai cittadini i benefici di una moderna società dei consumi. Nei rapporti che instaurò con i paesi produttori l'ENI propose lo sviluppo italiano come un modello da seguire, istruendo una nuova classe dirigente, trasferendo tecnologia e incoraggiando l'espansione della motorizzazione e del turismo. L'importanza assunta dall'ENI fu tale che negli anni Sessanta venne considerata dagli Stati Uniti come uno strumento di diplomazia culturale nei confronti del Terzo mondo, e da quest'ultimo come una fonte di aiuti tecnici ed economici.