Libri di Emma Gasperi
In dialogo con le fragilità nascoste degli anziani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 232
Il titolo del volume si riferisce metaforicamente non tanto alle difficoltà psico-fisiche dell’anziano, quanto a quelle concernenti la sfera relazionale che, pur avendo un’importante incidenza sulla sua qualità di vita e sulla sua salute, vengono ancora poco considerate. Esse tendono a rimanere socialmente e culturalmente "nascoste", perché non rientrano tra le patologie/problematiche immediatamente "visibili", come quelle mediche o quelle igienico-sanitarie, che vengono prese in carico dai servizi socio-sanitari e assistenziali per la non autosufficienza, né connotano le persone attempate afferenti al circuito ricreativo e culturale del territorio, di solito socialmente integrate. Le fragilità in questione assumono un peso notevole in quegli anziani che vivono in una situazione in cui la rete parentale e/o amicale è pressoché assente o comunque scarsamente significativa. Tali soggetti, pur godendo di una sufficiente autonomia e quindi della possibilità di vivere in casa propria senza abbisognare di interventi di assistenza domiciliare, percepiscono la loro solitudine abitativa in termini di solitudine esistenziale perché non sperimentano dei rapporti umani affettivamente significativi; tendono pertanto a chiudersi in se stessi, a rintanarsi entro le mura domestiche e ad autoescludersi dalle occasioni di socializzazione offerte dalle organizzazioni territoriali, con ciò incorrendo nel rischio di isolamento sociale. A questi anziani si è rivolta l’iniziativa di sostegno educativo basata sulla solidarietà intergenerazionale di cui si rende conto nel volume, nel quale trovano collocazione anche alcuni approfondimenti sull'attenzione che nel corso della storia è stata riservata alle persone in età avanzata, sulle attuali potenzialità educative dell’incontro tra i giovani e gli anziani, e sulle complicazioni che in situazioni di fragilità relazionale insorgono in presenza di disabilità o qualora gli anziani siano di origine straniera.
Le relazioni interpersonali nel lavoro socio-sanitario. Formare alla comunicazione nelle UVMD
Emma Gasperi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2012
pagine: 128
L'Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale è uno strumento operativo che si costituisce sui bisogni complessi della persona, chiamando in causa differenti professionalità socio-sanitarie, le quali, tenendo conto dei servizi territoriali esistenti, insieme elaborano e propongono un progetto assistenziale e riabilitativo individualizzato. In questa modalità di lavoro, la comunicazione svolge inevitabilmente un ruolo primario, ma rispetto ad essa, come evidenziano i risultati della ricerca qui presentata, i professionisti del sistema socio-sanitario spesso non appaiono adeguatamente preparati. Di qui la proposta di un percorso formativo basato su modalità didattiche esperienziali, volto a promuovere la capacità di instaurare buone relazioni tra operatori e a incoraggiare a riflettere, per affrontarli adeguatamente, sui processi generatori di situazioni conflittuali, attraverso lo sviluppo di specifiche competenze nell'ambito della comunicazione interpersonale.
La comunicazione nella formazione dell'educazione
Emma Gasperi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2012
pagine: 116
Nella trama dei rapporti che l'educatore intesse con se stesso, con l'utenza, con gli operatori e i servizi con cui e in cui è chiamato a lavorare, la dimensione comunicativa costituisce un elemento cruciale della sua competenza. È proprio su di essa che l'Autrice sofferma l'attenzione, proponendo degli aspetti di alcuni modelli interpretativi del linguaggio e della comunicazione: quello sistemico-relazionale, quello analitico-transazionale, quello della programmazione neurolinguistica e quello negoziale. Questi modelli, pur essendo per lo più di derivazione psicoterapeutica, offrono fecondi spunti di riflessione ai fini dell'elaborazione di una metodologia comunicativa di carattere educativo, cioè atta a sollecitare gli interlocutori ad approfondire e arricchire sempre più la propria umanità nell'accoglienza e nel rispetto reciproci.